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Ingredient: aceto

Pompelmo e Carote in Coppa

Pompelmo e Carote in Coppa

Sbucciare a vivo i pompelmi, eliminando anche tutta la pellicina bianca, tagliare la polpa a dadini e versarla in una ciotola.
Condire la polpa di pompelmo con sale, pepe, il succo di ½ limone.
Unire le arachidi, le olive nere tritate, le carote grattugiate, l’insalata belga e mescolare bene.
Mettere in 4 coppette l’insalata di carote e pompelmo in parti uguali decorare a piacere e tenere da parte.

Coni di Fontina e Maionese

Coni di Fontina e Maionese

In una ciotola capiente mettere tutte le verdure preparate ed unire la maionese, mescolare bene per amalgamare bene il tutto.
Sul piano di lavoro arrotolare le fette di fontina a cono, riempirle con la maionese di verdure e disporle ordinatamente su di un piatto di portata.

Calamaretti con Ortaggi

Calamaretti con Ortaggi

In una pentola con ½ litro di aceto e ½ litro di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare i calamaretti, il timo, la foglia di alloro, 4 grani di pepe, per 60 minuti a fiamma moderata.
Scolarli, far raffreddare, tagliarli a filetti e metterli al centro di un piatto di portata.
Intorno ai calamaretti sistemare in bell’ordine i cetrioli a fettine, i carciofi a fettine, il peperone a filetti, il finocchio a fettine, il sedano bianco a fettine e condire con olio, sale, pepe e succo di limone.

Polpa di Granchio con Maionese

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare
La polpa di granchio per 10 minuti a fiamma moderata.
Far raffreddare, tagliarla a dadini e metterli in un piatto.
In un piatto di portata distribuire sul fondo le foglie di lattuga e distribuire sopra la polpa di granchio a dadini.
Coprire il tutto con la maionese preparata.
Decorare con i cuori di sedano.

Arrosto di Capriolo e Polenta

Arrosto di Capriolo e Polenta:
Con un coltello ben affilato, praticare dei taglietti profondi sulla carne dove poter infilare i filettini di lardo preparati precedentemente.
Mettere la carne in una teglia da forno e bagnarla con il burro fuso.
Infornare a forno caldo a 200°C per 45 minuti.
Sfornare l’arrosto di capriolo, tagliarlo a fettine e depositarlo ordinatamente su di un piatto di portata al caldo contornato dalla polenta.
Servire in tavola su piatto di portata con il sugo di cottura in salsiera.

Acciughe Arrotolate

Distribuire su tutta la superfice dei filetti di acciuga, un po’ di maionese al tonno, arrotolarli su sé stessi, depositarli ordinatamente, distanziati gli uni dagli altri, su di un piatto di portata.
In una ciotola mettere il burro, lavorarlo con un cucchiaio al silicone fino a renderlo morbido.
Aggiungere la pasta di acciughe e mescolare bene.
Mettere il composto ottenuto in un sac a poche con punta fine zigrinata, far scendere a cordoncino sopra le acciughe arrotolate.
Decorare il piatto con i capperi ed i cetriolini sparsi nelle parti vuote del piatto di portata.
Mettere la maionese al tonno avanzata in salsiera.

Insalata con Avocados

Versare in una ciotola capiente tutte le verdure preparate precedentemente e mescolarle con ¾ della maionese appena preparata.
Mettere la Maionese rimasta in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
Tagliare a metà gli avocados nel senso della lunghezza, togliere il nocciolo e la pellicina marrone sottostante, con un coltellino ben affilato prelevare la polpa dell’avocado, tagliarla a cubetti.

Pollo e Verdure con Salsa Rosata

Alla maionese preparata aggiungere 1 cucchiaio di salsa di pomodoro e mescolare bene al fine di ottenere la Salsa Rosata.
In una ciotolina mettere l’olio evo, l’aceto, il pepe, il sale, mescolate il tutto e tenere da parte.
Su di un piatto di portata disporre al centro le fettine di pollo, disporre intorno alternativamente le fettine di patate, i fagiolini, le punte di asparagi condire il tutto con olio, aceto, pepe e sale preparati nella ciotolina.
Ricoprire il tutto con la salsa rosata, se avanzasse mettere in salsiera e servire in tavola ad uso di tutti i commensali.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata preparato.

Prosciutto e Lingua con Maionese

Aggiungere alla maionese preparata la panna e mescolare delicatamente, con un cucchiaio al silicone, dal basso verso l’alto.
Mettere la Maionese in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
Su di un piatto di portata disporre al centro del piatto le fette di prosciutto crudo e decorare intorno ordinatamente ed alternativamente con i filetti di lingua, le olive nere, le fettine di cetriolini ed i rapanelli interi.
Servire la maionese in tavola in salsiera ad uso di tutti i commensali.

Gamberetti con Maionese

Aggiungere alla maionese preparata 1 cucchiaino di worchester e frustare velocemente per emulsionare bene il tutto.
Mettere la Maionese aromatizzata in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
In un piatto di portata distribuire intorno al bordo le fettine di pomodoro er spolverizzarle con il basilico tritato.
Disporre al centro del piatto i gamberetti e spolverizzarli con le uova sode tritate.
Coprire il tutto con la maionese preparata.

Pesci e Verdure con Maionese

Mettere la Maionese aromatizzata in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
Prendere i carciofi, prelevare i fondi e tagliarli a fettine.
In un piatto di portata distribuire alternativamente le punte di asparagi, le fettine di funghi e le code di gambero.
Disporre a piacere, nel piatto di portata, le fettine dei fondi di carciofo, i filetti di cuore di sedano e le fettine di pomodoro.
Distribuire anche i filetti di acciuga, il tonno a fettine e le olive snocciolate.
Servire la maionese aromatizzata in tavola in salsiera ad uso di tutti i commensali.

Antipasto di Verdure con Maionese

Mettere la Maionese in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
Scolare le listarelle di carote, condirle con olio evo, pepe e sale.
Su di un piatto di portata disporre ai bordi le fette di patate poi, appena sotto le fette di patate, ordinatamente ed alternativamente le fettine di peperone e le fettine di carotine, al centro disporre le fettine di uovo sodo e per finire decorare con i capperi sparsi su tutto il piatto.
Servire la maionese in tavola in salsiera ad uso di tutti i commensali.

Peperoni e Uova sode alla Abruzzese

In un pentolino pieno di acqua bollente leggermente salata, mettere a rassodare le uova per 9 minuti dalla ripresa del bollore.
Metterle sotto acqua corrente per raffreddarle.
Sgusciarle e tagliarle in 8 spicchi ciascuna.
Su di un piatto di portata disporre ordinatamente le fette di peperone, ricoprirle con le fettine di tonno.
Sistemare intorno al piatto gli spicchi di uova sode.
Irrorare la preparazione con la vinaigrette preparata.

Involtini di Acciughe

Su di un piatto di portata disporre ordinatamente i filetti di acciuga appiattiti, versarvi sopra la purea di pesce preparata ed arrotolarli su sé stessi e tenere da parte.
In una ciotola mettere il burro lavorarlo con un cucchiaio al silicone per renderlo soffice e cremoso, aggiungere 1 cucchiaio di pasta di acciughe e amalgamare bene.
Mettere il composto ottenuto in una sac a poche con bocchetta liscia e piccola, far scendere a cordoncino il composto sugli involtini di acciuga.

Agnello del Pastore

Tagliare la coscia di agnello a pezzi di circa 30gr ognuno, lavarli con acqua ed aceto, asciugarli con carta assorbente da cucina, infarinarli leggermente e tenere da parte.
Pulire, lavare le cipolle e tenere da parte.
Mettere, in una pentola di terracotta, con lo spargi-fiamma sotto, il burro, i pezzi di agnello, le cipolle intere, salare e pepare.
Mettere il suo coperchio di terracotta sulla pentola e cuocere per 60 minuti a fiamma bassa, scuotere ogni tanto la pentola per mescolare.
Togliere i pezzi di agnello e le cipolle dalla pentola e depositarli sulle fette di pane abbrustolite, ¼ di cipolla per fetta, irrorare con il condimento.

Acciughe alla Russa

Disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In un piatto fondo mettere l’aceto, 2 pizzichi di sale, frustare, aggiungere l’olio e continuare a frustare fino ad amalgamare bene la vinaigrette e tenere da parte.
Lavare le patate, metterle n una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, lessarle, scolarle, lasciarle raffreddare, pelarle, tagliarle a rondelle, disporle, ordinatamente in un unico strato, su di un piatto di portata e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere le uova a rassodare per 9 minuti alla ripresa del bollore, ferle raffreddare sotto acqua corrente, sgusciarle, tritarle e tenere da parte.
Condire con la vinaigrette le rondelle di patate disposte sul piatto di portata, distribuire al centro del piatto, sulle patate, il caviale, disporre le acciughe intorno al caviale, mettere in torno le uova sode tritate.
Servire direttamente in tavola il piatto di portata preparato.

Nota
Le Acciughe alla Russa sono un antipasto gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena importante in famiglia o con amici.

Il caviale è un alimento che si ottiene attraverso la lavorazione e la salatura delle uova delle diverse specie di storione, cioè di pesci che appartengono alla famiglia Acipenseridae. Il caviale granulare ha una consistenza cremosa ed è formato da piccoli grani morbidi, di gusto delicato.
Prodotti analoghi al caviale si producono anche con uova di altri pesci, tra i più noti quello ottenuto da uova di salmone, spesso chiamato “caviale rosso” o ikura e da uova di lompo (Cyclopterus lumpus) e vengono artificialmente colorate di rosso o di nero. In questi casi il valore commerciale è inferiore e il prodotto ha indicazioni differenti a seconda del paese, spesso il nome caviale viene fatto precedere dalla specie di pesce in questione, anche se per caviale tecnicamente si intende quello di storione, mentre gli altri prodotti andrebbero più propriamente chiamati uova di pesce.
Le tre specie di Caviale sono prodotte dallo:
1) storione beluga (il corretto nome commerciale in lingua italiana è storione ladano) può raggiungere i nove metri di lunghezza per una tonnellata e mezzo di peso. Era presente, un tempo, anche nelle acque italiane; oggi è il più raro quindi anche il più costoso. Vive pure in mare aperto ed è l’unico storione che si nutre prevalentemente di pesce. Raggiunge la maturità femminile a circa 20 anni e può fornire anche 150 kg di caviale.
2) Ossietra (Osetra, Oscietra o Asetra), proveniente dallo storione russo Acipenser gueldenstaedtii, dallo storione persiano Acipenser persicus e dall’ Acipenser nudiventris (specie divenuta ormai rarissima). Sono storioni di media taglia e possono pesare 20–60 kg, dando un caviale dal gusto morbido e leggero aroma di nocciola, con una colorazione fra il marrone scuro e il nocciola. Da molti viene considerato il caviale più raffinato. Ha una granatura media. L’Ossietra reale (spesso scritto anche Oscietra reale) può arrivare ai 200 kg, con uova grosse di colore marrone dorato. Si contraddistingue per l’etichetta di colore giallo. Lo storione siberiano Acipenser baerii produce un caviale spesso confondibile con l’Ossietra e talvolta fraudolentemente etichettato come tale.
3) Sevruga, proveniente da Acipenser stellatus (il nome commerciale in lingua italiana è storione stellato), uno storione di piccole dimensioni che arriva fino a 25 kg di peso e supera raramente il metro e cinquanta di lunghezza. È quindi caratterizzato da uova più piccole (2 mm circa di diametro), colore dal grigio chiaro al grigio antracite, aromatico. Si contraddistingue per l’etichetta di colore rosso o arancio.
In generale più chiaro è il colore delle uova e maggiore sarà il prezzo di vendita. I gradi sono: 0 (colore più scuro), 00 (tono medio), 000 (tono chiaro) e i più costosi sono spesso chiamati “royal caviar” o “imperial caviar”. Oggi il sistema di classificazione utilizzato in acquacoltura tende ad essere diverso. Il grado di maturazione viene controllato strettamente, mentre diventa più importante considerare altri parametri qualitativi quali sapore e consistenza. Il più costoso in assoluto è il rarissimo Almas, altrimenti detto caviale bianco, che viene confezionato in scatole d’oro a 24 carati: può costare 24.000 euro al chilogrammo ed è caratterizzato da un colore straordinariamente chiaro, estremamente raro in Natura. Oggi caviale con colore simile viene ottenuto in allevamento da esemplari albini selezionati. Lo storione ladano (noto a livello internazionale come beluga) era abbondante nel fiume Po e la sua cattura per il consumo e la produzione di caviale è ben documentata nel Rinascimento.
Attualmente il caviale italiano è ottenuto esclusivamente da storioni allevati e da diversi anni un allevamento di Calvisano risulta essere il primo al mondo per produzione e vendita, il caviale italiano in genere è il più venduto e apprezzato del mondo.
Il caviale si apprezza in purezza, dato il pregio, il costo e il fine aroma; cucinare con il caviale è sconsigliabile e non permette di gustarlo appieno. Eventualmente può essere accostato, in piatti freddi o leggermente tiepidi, ad amidi dal sapore leggero quali quelli delle patate, del riso e della pasta: è celebre la preparazione di Gualtiero Marchesi con gli spaghetti. L’alimento, che un tempo raggiungeva il mercato senza la protezione della refrigerazione durante il trasporto, quindi caratterizzato da sapori più intensi, veniva spesso accompagnato da pane e burro, limone a spicchi o servito all’uso russo con bliny e panna acida o al cartoccio con una noce di burro o con uova alla coque. Altri modi di servire le qualità meno pregiate sono accompagnarle con cipolline fresche tritate o uova sode tritate.
Si serve mantenendolo ben freddo e, per questo scopo, si trovano contenitori appositi fatti in modo che la ciotola di servizio resti immersa in un letto di ghiaccio tritato. Per il contatto con il caviale vengono usati utensili e contenitori in osso, corno, madreperla, cristallo o vetro, evitando materiali metallici non rivestiti, l’unico utilizzabile è l’oro, che possano alterare il sapore e il colore del caviale; tradizionalmente si accompagna con Champagne o Vodka ben ghiacciata. Il caviale andrebbe consumato il giorno stesso nel quale il contenitore viene aperto; se questo non fosse possibile, si consiglia di ricoprirlo con pellicola posta direttamente sopra, in modo da evitare il più possibile il contatto con l’aria e di metterlo in frigo, immergendo il contenitore nel ghiaccio. Non si deve surgelare per non alterare la consistenza e l’integrità dei grani.

Abbacchio alle Verdure

In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare il burro e l’olio evo.
Aggiungere i pezzi di agnello, salare, pepare e far rosolare in ogni loro parte.
A doratura completata togliere la padella dal fuoco, scolare i pezzi di agnello sopra la padella in modo che rilascino il sugo dentro di essa e tenere da parte.
Rimettere la padella sul fuoco, aggiungere il lardo tritato, la cipolla tritata, le carote tritate, il sedano tritato, il prezzemolo, la maggiorana, sale e pepe e far appassire a fiamma moderata.
Rimettere in padella la carne e lasciar cuocere ancora per 5 minuti.
Aggiungere la salsa di pomodoro e mescolare.
Versare in padella il brodo vegetale in modo che ricopra tutta la carne, mettere il coperchio e far cuocere per 60 minuti a fiamma bassa, il condimento deve essere ristretto, mescolare ogni tanto.
Togliere la carne dalla padella e depositarla su piatto di portata con il suo condimento di verdure.

Zucchine alla Salernitana

In una padella antiaderente capiente mettere a bollire l’olio di arachidi.
Gettare le fette di zucchina nell’olio bollente a friggere in ogni loro parte, prelevarle con un mestolo forato e depositarle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Sistemarle ordinatamente su di un vassoio con bordi e coprirle con aceto e l’olio rimasto dalla cottura.
Condirle con sale, menta tritata e aglio tritato.

Sogliole alla Veneta

Nella padella della frittura delle sogliole con l’olio rimasto cuocere le cipolle a fettine con un pizzico di sale, la cannella, lo zucchero per 90 minuti a fiamma bassa e mescolare spesso il composto.
Versare in padella l’aceto, 4 cucchiai di acqua e far bollire per 5 minuti.
Togliere la padella dal fuoco, aggiungere i pinoli, l’uvetta e mescolare bene.
In una terrina mettere un primo strato di sogliole, sopra le cipolle poi ancora un secondo strato di sogliole, poi cipolle e così via fino al termine degli ingredienti, terminare con lo strato di cipolle ed il sugo rimasto in padella.

Costate di Maiale alla Veneta

Costate di Maiale alla Veneta:
In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare 40gr di burro.
Aggiungere le costate preparate e farle rosolare bene da ambo le parti.
Colare il burro di cottura dalle costate, aggiungere in padella l’aceto e far cuocere le costate a fiamma bassa, rigirarle almeno una volta.
Togliere le costate dalla padella e depositarle su di un piatto di portata caldo e tenere da parte.
Nell’intingolo rimasto in padella stemperare le acciughe, la farina, il burro rimasto, mescolare e cuocere fino a che sarà addensato.
Versare la salsina preparata sulle costate tenute da parte.

Asparagi alla Piemontese

In una ciotola mettere i tuorli sodi premerli con una forchetta in modo che diventino un composto liscio, aggiungere le acciughe tritate, 2 tuorli crudi, versare l’olio a filo e mescolare con un cucchiaio al silicone in modo da formare una salsa omogenea e morbida.
Aggiungere, la mostarda tritata, il prezzemolo, ½ cucchiaino di aceto, 2 cucchiai di succo di limone, sale, pepe e mescolare bene.
Versare la salsa preparata sopra gli asparagi depositati ordinatamente sul piatto di portata.

Lumache alla Romana

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere l’aglio a dorare, appena dorato toglierlo dal tegame.
Mettere in padella le acciughe, i pomodori a pezzi, le foglie di menta, pepe, sale, i peperoni a pezzi e cuocere per 15 minuti a fiamma moderata.
Aggiungere le lumache sgusciate e cuocerle per 45 minuti a fiamma bassa.
Servire in tavola calde nella pentola di cottura o ad ogni commensale su piatto individuale con il suo sughetto.

Trota Lessa

Trota Lessa:
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucinala trota.
Togliere le pinne, le interiora, lavarla ed asciugarla con carta assorbente da cucina.
Avvolgerla in un panno pulito, immergerla nella pescera con il vino, 400cl di acqua, l’aceto, l’olio evo, sedano, prezzemolo, cipolla, carota, limone, sale e cuocere per 25 minuti.
Scolarla e depositare su di un piatto di portata.

Crepes con Frattaglie di Pollo

Versare metà della besciamella in un pentolino antiaderente, unire la fontina a dadini, far amalgamare bene, a fiamma bassa, mescolando sempre, 5 minuti circa.
Riempire con la besciamella alla fontina le crepes, arrotolarle su sé stesse ed allinearle su di una placca da forno ricoperta da carta da forno e tenere da parte.
Versare l’altra metà della besciamella in un pentolino antiaderente, unire le rigaglie di pollo, far amalgamare bene, a fiamma bassa, mescolando sempre, 5 minuti circa.
Coprire, in modo uniforme, con questa besciamella, le crepes allineate sulla placca da forno.
Infornare a forno caldo a 180°C per 5 minuti.
Togliere dal forno e depositare le crepes su piatto di portata.

Cipolline alla Greca

In una pentola mettere 1 bicchiere di acqua, l‘aceto, l’alloro, il sedano, il timo, il sale, il pepe, l’olio evo e far bollire.
Al primo bollore versare dentro le cipolline intere a cuocere per 30 minuti, a fuoco moderato.
Prelevare le cipolline con un mestolo forato, scolarle, farle raffreddare e metterle in una ciotola.

Asparagi e Gamberetti in Maionese

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere gli asparagi tagliati a 1cm a lessare, quando i gambi sono a metà cottura unire le punte e terminare la cottura, circa 10 minuti.
Metterli in uno scolapasta e risciacquarli sotto acqua corrente, asciugare le punte ed i gambi di asparagi con carta assorbente da cucina.
Mettere in una insalatiera capiente gli asparagi, i gamberetti, la maionese e mescolare delicatamente.
Trasferire il tutto al centro di un piatto di portata, guarnire intorno con le fettine di uova sode e prezzemolo tritato.

Verdure in Maionese

Mettere tutte le verdure preparate in una insalatiera capiente con le olive denocciolate, pepe, sale, olio evo, il vino bianco, mescolare bene, far riposare 30 minuti e tenere da parte.
Preparare la maionese:
Mantenere le uova a temperatura ambiente prima di preparare la maionese, si ridurrà il rischio che la salsa impazzisca.
Spremere un limone nello spremiagrumi e tenere il succo da parte.
In una ciotola capiente frustare i tuorli.
Mettere olio di semi a filo, od il misto di oli, un po’ alla volta, verificando la consistenza dell’impasto e continuare a frustare.
Aggiungere il succo di limone sempre un po’ alla volta continuando a frustare.
Aggiungere l’aceto nella stessa quantità del succo di limone e procedere come per succo di limone.
Mettere 1 cucchiaino di senape, oppure pane imbevuto di brodo e aceto e spremuto mentre si frusta.
Serve per non fare impazzire la salsa, la rende meno liquida.
Riporre in frigorifero fino al momento dell’uso.
Mettere la maionese preparata nella insalatiera con le verdure e mescolare delicatamente.

Sgombro alla Provenzale

In una ciotola capiente mettere gli sgombri a marinare con l’aceto bollente versato sopra i pesci per 30 minuti.
Asciugare con carta assorbente da cucina gli sgombri, aprirli a metà e riempirli con il ripieno preparato, richiuderli, infarinarli in ogni loro parte e scrollarli per far perdere la farina in eccesso.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Mettere a friggere gli sgombri e dorarli in ogni loro parte.
Depositarli su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
In una padella antiaderente capiente mettere la salsa di pomodoro, gli sgombri fritti allineati e non sovrapposti, cuocere a fuoco moderato per 5 minuti in modo che il pesce insaporisca senza cuocere troppo.

Storione al Naturale

In una pentola capiente piena di acqua bollente leggermente salata, mettere 1 cucchiaino di aceto, i 6 tranci di storione e far bollire per 20 minuti a fuoco moderato.
Scolarli, far raffreddare, con un coltello ben affilato togliere l’osso centrale e depositarli su di un piatto di portata.
Versare sopra ogni trancio la salsa preparata.

Asparagi con Maionese

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, gli asparagi, tagliare la parte bianca e tenere solo la parte verde più tenera.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere gli asparagi tagliati a lessare.
Scolarli, farli raffreddare e tagliarli a pezzetti alla lunghezza di 2,5cm.
Mettere in una ciotola capiente la maionese ed i pezzetti di asparagi e mescolare delicatamente.

Sardine con Uova sode

Su di un piatto di portata rotondo disporre a cerchio le sardine distanziate fra di loro in modo da occupare a cerchio tutto il piatto.
Sgusciare le uova sode, tagliarle in 4 parti per il lungo e disporle tra una sardina e l’altra.
In una ciotola versare i 3 cucchiai di olio evo, lo scalogno tritato, il prezzemolo tritato, l’aceto, la salsa Worchester e frustare molto bene il composto.
Versare questa salsa sulle uova e sulle sardine.

Insalata Russa alla Antica

Tagliare le patate, le carote, i fiori di cavolfiore, i fagiolini a cubetti delle dimensioni dei piselli, metterli in una ciotola capiente con il tonno a cubetti condire il tutto con olio evo, 1 cucchiaio di aceto, sale.
In una ciotola capiente mettere 1,5 bicchieri di besciamella e 1,5 bicchieri di maionese e mescolare bene.
Unire tutte le verdure preparate a cubetti ed il tonno, amalgamare bene.
Mettere la ciotola in frigorifero, coperta con pellicola per alimenti per almeno 2 ore.
Togliere l’insalata russa dal frigorifero e versarla su di un piatto di portata oblungo capiente.
Spalmarla con 3 cucchiai di maionese diluita con il succo di ½ limone.
Decorare la preparazione, a piacere, con le fettine di uova sode, la giardiniera a fettine, i filetti di acciuga ed i capperi oppure spolverizzare sopra con buccia di limone grattugiata.

Rana Pescatrice in Salsa Verde

Nel bicchiere del frullatore mettere i tuorli sodi, la mollica di pane strizzata, l’aglio, il prezzemolo, 1 cucchiaio di aceto, sale, pepe e frullare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una salsa abbastanza densa, liscia ed omogenea e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente salata e con 1 cucchiaio di aceto, mettere a lessare la rana pescatrice.
Scolarla, tagliarla a fette e depositare su di un piatto di portata.
Versare sopra la salsa verde preparata.

Nasello alla Ligure

Nella padella di frittura aggiungere l’aglio, il prezzemolo, la farina, mescolare bene, unire ½ bicchiere di acqua calda salata, mescolare bene e far cuocere per 5 minuti a fiamma moderata.
Far raffreddare, aggiungere il tuorlo, l’aceto e mescolare molto bene al fine di ottenere una salsa liscia ed omogenea come una maionese.
Mettere i pezzi di nasello su di un piatto di portata, versare sopra la salsa preparata su ogni pezzo di nasello.

Crauti

In una padella antiaderente a bordi alti mettere a scaldare il burro.
Aggiungere la cipolla, metà della pancetta e far rosolare a fuoco moderato.
A cipolla rosolata, togliere la padella dal fuoco, aggiungere l’aglio ed il prezzemolo, mescolare bene.
Aggiungere la cotenna e la rimanente pancetta, mescolare bene.
Trascorse le 2 ore. mettere sotto acqua corrente le verze in modo da eliminare il sale, scolarle bene.
Rimettere la padella sul fuoco moderato, aggiungere le verze, sale, pepe e far cuocere per 70 minuti, mescolando di tanto in tanto.
20 minuti prima di servire in tavola i crauti, versare sopra l’aceto e mescolare bene.