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Ingredient: alloro

Canocchie alla Romagnola

Canocchie alla Romagnola

In una pentola con acqua bollente leggermente salata, sufficiente a coprire le canocchie, metterle a lessare aggiungendo il vino bianco, l’alloro, il timo, e qualche grano di pepe per 10 minuti a fiamma moderata.
Scolarle, far raffreddare, tagliarle a dadini e metterle su di un piatto di portata.
Condirle con la salsa maionese preparata e mescolare bene.
Disporre su di un piatto di portata le foglie di lattuga a ricoprire tutta la superficie, distribuire sopra le canocchie con la loro salsa e guarnire con le fettine di uova sode.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata.

Brasato alla Napoletana

Brasato alla Napoletana

In una padella antiaderente, a bordi alti, mettere a scaldare 50gr di burro
Sgocciolare la carne metterla in padella e farla rosolare in ogni sua parte a fiamma vivace, girarla spesso.
Togliere la carne e depositarla su di un piatto e tenere da parte al caldo.
Aggiungere nella padella in cui si è cotta la carne la marinata completa e far bollire a fiamma moderata fino a quando le verdure saranno ben spappolate.
Eliminare dal sughetto la salvia, il rosmarino, i chiodi di garofano, passare il rimanente al minipimer ad immersione per ottenere un sughetto liscio ed omogeneo.
Rimettere la carne in padella con il sughetto, coprire la padella, cuocere a fiamma bassa per 150 minuti, aggiungere un po’ di acqua calda se il sughetto asciugasse troppo, rigirare la carne di tanto in tanto.

Capretto alla Padovana

Capretto alla Padovana

In una ciotola capiente, che contenga interamente il pezzo di carne, mettere a marinare per 48 ore il capretto, l’olio evo, l’aglio, l’alloro, il rosmarino, la salvia tutti tritati, il succo di limone, 5 grani di pepe e sale.
In una padella antiaderente mettere a scaldare un po’ della marinata.
Aggiungere il capretto e farlo rosolare in ogni sua parte a fiamma moderata.
Abbassare la fiamma, proseguire la cottura per 60 minuti, bagnandolo di tanto in tanto con la marinata e girando la carne.
A cottura ultimata depositare il capretto su di un piatto di portata.

Cappelletti alla Romagnola

Preparare il Ragù di maiale:
In una padella capiente antiaderente, mettere il burro a sfrigolare.
Aggiungere l‘aglio e rosolarle per 2 minuti, a fiamma bassa, gettare l’aglio.
Aggiungere la salsiccia spezzettata, la carne trita di maiale e mescolare bene in modo che tutti gli ingredienti siano rosolati uniformemente.
Dopo 5 minuti diluire con vino rosso e lasciarlo evaporare a fiamma sempre bassa.
Versare la polpa di pomodoro e diluirlo con 3 cucchiai di brodo vegetale caldo.
Mescolare bene e cuocere per almeno 60 tenendo sempre a fiamma bassissima e mescolando ogni tanto.
Far riprendere il bollore al brodo vegetale, buttare i cappelletti, aggiungere nel brodo bollente qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta).
Prelevare i cappelletti con un mestolo forato e depositarli in una zuppiera, condire con il ragù di maiale preparato e spolverizzare con il parmigiano.
Servire in tavola nella zuppiera o ad ogni commensale su piatto individuale.

Capitone alla Calabrese

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la cipolla tritata, l’aglio tritato e far soffriggere per 5 minuti.
Unire i tronchetti di capitone, il vino bianco secco e lasciar sfumare, mescolare.
Aggiungere la passata di pomodoro, l’alloro, il timo, l’origano, il peperoncino,
1 bicchiere di acqua, l’aceto, pepe, sale, mescolare bene e cuocere a padella coperta per 25 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto.
Preparare 4 piatti fondi, mettere sul fondo in ogni piatto la fetta di pancarrè abbrustolita, versare sopra, in parti uguali, i pezzi di capitone con il suo sugo.

Canocchie Abruzzesi

In una pentola con acqua bollente leggermente salata, sufficiente a coprire le canocchie, metterle a lessare aggiungendo il vino bianco, l’alloro, il timo, e qualche grano di pepe per 10 minuti a fiamma moderata.
Scolarle, far raffreddare e metterli su di un piatto di portata.
Condirle con la salsina preparata e mescolare bene.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata.

Brasato di Barolo

In una padella antiaderente, a bordi alti, mettere a scaldare l’olio evo.
Sgocciolare la carne metterla in una padella e farla rosolare in ogni sua parte per 8 minuti a fiamma vivace.
Aggiungere la marinata completa e far restringere un po’ il liquido a fiamma moderata.
Unire la passata di pomodoro, ½ bicchiere di brodo, sale, pepe, coprire la padella con il suo coperchio, abbassare la fiamma al minimo e far cuocere per 150 minuti ogni tanto mescolare ed aggiungere un po’ di brodo se fosse necessario.
Sgocciolare la carne dal sugo di cottura nella padella, depositarla su di un piatto di portata, tagliarla a fette e tenere al caldo.
Passare al colino fine il sugo di cottura, aggiungere il cognac, mettere ancora al fuoco moderato, per farla addensare.
Cospargere le fettine di carne con il sughetto al cognac preparato.

Rotolo di Carne alla Napoletana

In una padella, antiaderente a bordi alti, mettere il burro, la cipolla tritata, la carota tritata, l’alloro, 2 macinate di pepe, 1 pizzico di sale, il chiodo di garofano e far imbiondire a fiamma moderata per 5 minuti.
Adagiare il rotolo di carne e farlo rosolare in ogni sua parte a fiamma vivace.
Bagnarlo con il bicchiere di vino e lasciar evaporare.
Aggiungere la farina, mescolare subito per evitare che si attacchi al fondo della padella, versare la passata di pomodoro, sale, pepe, noce moscata, tanta acqua fino a coprire per metà il rotolo di carne, cuocere per 90 minuti dalla ripresa del bollore a fiamma moderata.
Prelevare il rotolo dalla padella e farlo sgocciolare sulla stessa e depositarlo su di un piatto, slegarlo, affettarlo e depositare le fette leggermente sovrapposte su di un piatto di portata.

Bocconcini di Gamberetti

In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 20gr di burro.
Aggiungere i gamberetti, la ½ cipolla tritata, e far rosolare a fiamma vivace mescolando.
Unire il cognac, la panna e far evaporare un po’, aggiungere l’emmental grattugiato, la paprika, 1 pizzico di sale e cuocere per 5 minuti a fiamma moderata, mescolare ogni tanto.
Togliere dal fuoco versare nella preparazione il tuorlo e mescolare bene il tutto.
Mettere i gamberetti sui triangoli di pancarrè posati sulla placca da forno.
Infornare a forno caldo a 200°C per 10 minuti.
Sfornare ben dorati e depositarli ordinatamente su piatto di portata.

Bistecche al Cartoccio

In una padella antiaderente, che contenga interamente la carne, mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la lombata e rosolarla da ambo le parti a fuoco vivace.
Abbassare la fiamma, cospargere la carne, poco per volta, con il burro fuso, 3 macinate di pepe bianco e terminare la cottura, circa 10 minuti.
Adagiare la carne su di un foglio di carte da forno, depositare sopra le testine dei funghi, la crema di funghi, salare, ripiegare la carta da forno a cartoccio in modo da racchiudere la carne, legare il cartoccio con uno spago da cucina e posarlo su di una placca da forno.
Infornare a forno caldo a 200°C per 10 minuti od al rigonfiamento del cartoccio.

Bianchetti in Insalata

Bianchetti in Insalata:
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere la cipolla, la carota, il sedano, la foglia di alloro e far bollire per 10 minuti.
Versare in pentola i bianchetti e lessarli per 5 minuti.
Scolarli, metterli sotto acqua corrente e versarli in una insalatiera capiente.
Versare sopra ai bianchetti la salsina preparata e mescolare bene.
Depositarli su di un piatto di portata e guarnire con fettine di limone e ciuffetti di prezzemolo.

Barbabietole alla Parmigiana

Imburrare una teglia da forno, disporre a strati le fettine di barbabietole, inserire tra uno strato e l’altro il sugo di carne a riempire tutta la superfice delle barbabietole e così via fino ad esaurimento degli ingredienti.
L’ultimo strato deve essere ben coperto di sugo di carne e spolverizzato con il parmigiano.
Infornare a forno caldo a 200°C per 30 minuti o a doratura della superfice.

Spiedini di Carne al Barbecue

Infilare negli spiedini di metallo, della lunghezza di 15 o 18 cm, alternativamente i cubetti di vitello e di maiale, scolati dalla marinata, inframmezzati dalle mezze foglie di alloro.
A questo punto se si possiede il barbecue si mettono sulla brace di carbonella e si portano a cottura rigirandoli per cuocerli in ogni loro parte.
Altrimenti si mettono in forno caldo a 200°C per 20 minuti, spennellandoli ogni tanto con il liquido della marinatura.
In un piatto di portata caldo disporre gli spiedini cotti e spolverizzare con la cipolla tritata finemente.

Baccalà alla Fiorentina

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere gli spicchi di aglio, schiacciarli con una forchetta e farli imbiondire.
Togliere l’aglio, mettere i pezzi di baccalà, farli dorare in ogni parte, salare pochissimo, pepare e mescolare.
Aggiungere la salsa di pomodoro preparata e cuocere ancora per 10 minuti a fiamma moderata, mescolare ogni tanto.
Mettere il baccalà con la salsa su di un piatto di portata.

Tonno Arrosto

In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere il tonno infarinato e far rosolare in ogni sua parte, pepare, salare, aggiungere la cipolla steccata con i chiodi di garofano, il timo, l’alloro, gli spicchi di aglio schiacciarli con una forchetta e mescolare bene.
Bagnare con il vino bianco, far evaporare della metà, continuare la cottura a fuoco moderato per 60 minuti, se la preparazione asciugasse troppo aggiungere qualche cucchiaio di brodo vegetale, ogni tanto girare il tonno.
Togliere il tonno dalla padella e metterlo su di un piatto di portata, mantenerlo al caldo.

Aringhe alla Senese

Aringhe alla Senese:
Disporre nella pentola di terracotta con le aringhe, le patate a fettine, le carote, le cipolle imbiondite, i capperi, il timo ed l’alloro sbriciolati, pepe, sale ed il rimanente burro-
Mettere lo spargi-fiamma sotto la pentola di terracotta, mettere il suo coperchio di terracotta sulla pentola e cuocere per 60 minuti a fiamma bassa.
Mescolare ogni tanto la preparazione.
Mettere ordinatamente su di un piatto di portata le aringhe contornate con le sue verdure.
Spolverizzare la preparazione con il prezzemolo tritato.

Pesce in Carpione con Maionese

Pesce in Carpione con Maionese:
Mettere la Maionese in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
Trascorse le 24 ore, sgocciolare il pesce dalla marinatura, disporlo ordinatamente su di un piatto di portata, mettere a contorno del pesce le mezze uova sode ricoperte con la maionese preparata.
Guarnire il piatto a piacere con i carciofini, i cetriolini, i funghetti e le olive.
Servire la maionese avanzata in tavola in salsiera ad uso di tutti i commensali.

Cozze Scampi Vongole su letto di Riso

In una pentola mettere il liquido di cottura dei mitili e 1 litro di acqua leggermente salata, portare a bollore, versare il riso e cuocere per il tempo indicato sulla confezione dal produttore.
Scolarlo al dente, far raffreddare, condire con 1 cucchiaio di olio evo, distribuirlo su tutta la superfice di un piatto di portata e tenere da parte.
Nella ciotola, con le acciughe ridotte in poltiglia, aggiungere il prezzemolo tritato, il succo di ½ limone, pepe, 3 cucchiai olio evo e sbattere con una forchetta per amalgamare bene il tutto.
Condire con questa salsina le cozze, le vongole, le code di scampi a dadini e mescolare bene.
Distribuire ordinatamente su tutta la superfice del riso.

Scampi in Scrigno di Pomodori

In una pentola con 1 litro di acqua bollente leggermente salata, mettere il vino bianco, la cipolla, il ciuffetto di prezzemolo, il succo di ½ limone, la foglia di alloro, 4 grani di pepe e far bollire per 15 minuti a fiamma bassa.
Mettere gli scampi nel court-bouillon a lessare per 5 minuti a fiamma moderata.
Scolarli, lasciar raffreddare.
Mescolare alla maionese posta in frigorifero, gli scampi, il ketchup e mescolare bene.
Mettere in ogni pomodoro il composto di scampi, mettere sopra ad ognuno una oliva nera e depositare ordinatamente su di un piatto di portata.

Scampi in Coppa

Preparare il court-bouillon:
In una pentola con 2 litri di acqua bollente leggermente salata, mettere la cipolla, il ciuffetto di prezzemolo, il succo di ½ limone, la foglia di alloro, 4 grani di pepe e far bollire per 15 minuti a fiamma bassa.
Mettere gli scampi nel court-bouillon a lessare per 5 minuti a fiamma moderata.
Scolarli, lasciar raffreddare e tenere da parte almeno 8 scampi, gli altri mescolarli con la maionese posta in frigorifero.
Mettere la preparazione in una grande coppa di cristallo, decorare i bordi con gli scampi tenuti da parte e depositarla su di un piatto di portata sul quale è depositato del ghiaccio tritato.

Calamaretti con Ortaggi

In una pentola con ½ litro di aceto e ½ litro di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare i calamaretti, il timo, la foglia di alloro, 4 grani di pepe, per 60 minuti a fiamma moderata.
Scolarli, far raffreddare, tagliarli a filetti e metterli al centro di un piatto di portata.
Intorno ai calamaretti sistemare in bell’ordine i cetrioli a fettine, i carciofi a fettine, il peperone a filetti, il finocchio a fettine, il sedano bianco a fettine e condire con olio, sale, pepe e succo di limone.

Gamberetti con Verdure

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare
i gamberetti con la cipolla, il sedano, la carota, il succo di ½ limone, la foglia di alloro, 4 grani di pepe, per 10 minuti a fiamma moderata.
Scolarli, far raffreddare e metterli su di un piatto.
Predisporre su di un piatto di portata 8 foglie di lattuga lavate, inserire in ogni foglia i pomodori a dadini, i gamberetti, l’emmental a dadini, le arachidi, il basilico tritato, condire con olio, sale, pepe e succo di limone.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata.

Arrosto di Capriolo e Polenta

Arrosto di Capriolo e Polenta:
Con un coltello ben affilato, praticare dei taglietti profondi sulla carne dove poter infilare i filettini di lardo preparati precedentemente.
Mettere la carne in una teglia da forno e bagnarla con il burro fuso.
Infornare a forno caldo a 200°C per 45 minuti.
Sfornare l’arrosto di capriolo, tagliarlo a fettine e depositarlo ordinatamente su di un piatto di portata al caldo contornato dalla polenta.
Servire in tavola su piatto di portata con il sugo di cottura in salsiera.

Beccacce come a Norcia

In una padella antiaderente mettere a scaldare i tartufi con il marsala, sale, pepe, coprire la padella con il suo coperchio e cuocere per 10 minuti a fiamma bassissima.
Prelevare con un mestolo forato le fettine di tartufo e depositarle su di un piatto.
Nella padella con il loro liquido di cottura aggiungere 4 cucchiai di brodo vegetale ed a fiamma vivace far ridurre il liquido della metà.
In una padella antiaderente mettere i 20gr di burro restante, i triti di cipolla, prezzemolo, alloro e carota, 3 cucchiai di brodo vegetale e cuocere per 10 minuti a fiamma bassissima.
Passarle al minipimer ad immersione in modo da ridurle a crema.
Guarnire il piatto di portata con le beccacce mettendo tutto intorno alle stesse le fettine di tartufo e cospargerle con il loro fondo di cottura ristretto.
Distribuire la crema di carote e cipolle sui tartufi.

Arrosto con Purea di Spinaci

Arrosto con Purea di Spinaci:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 50gr di burro.
Aggiungere la purea di spinaci, mescolare bene con 1 cucchiaio al silicone, a fiamma vivace per 5 minuti.
Sgocciolare la carne sopra la padella con il sugo di cottura, metterla su di un tagliere e tagliarla a fettine.
In un piatto di portata caldo disporre le fettine di carne e tenere da parte.
Passare al colino fine il sugo di cottura.
Versare il sugo sulle fettine di carne, disporre a lato delle fettine di carne la purea di spinaci.

Gamberetti con Maionese

Aggiungere alla maionese preparata 1 cucchiaino di worchester e frustare velocemente per emulsionare bene il tutto.
Mettere la Maionese aromatizzata in salsiera e riporre in frigorifero fino mal momento dell’uso.
In un piatto di portata distribuire intorno al bordo le fettine di pomodoro er spolverizzarle con il basilico tritato.
Disporre al centro del piatto i gamberetti e spolverizzarli con le uova sode tritate.
Coprire il tutto con la maionese preparata.

Anitra alla Ligure

In una padella antiaderente a bordi alti e che contenga l’anitra, mettere a sfrigolare il burro ed 1 cucchiaio di olio evo.
Mettere l’anitra e farla rosolare bene in ogni sua parte, a fuoco vivace.
Aggiungere la farina, la cipolla tritata, la carota tritata, l’aglio tritato, il sedano tritato, il rosmarino, il timo e mescolare bene.
Bagnare l’anitra con il vino bianco secco e far evaporare per la metà.
Abbassare la fiamma e continuare la cottura per 90 minuti a fiamma moderata.
Bagnare di tanto in tanto la preparazione con 1 mestolo di brodo vegetale.
Togliere l’anitra e farla sgocciolare sopra il suo fondo di cottura.
Passare al colino fine il fondo di cottura, rimetterlo in pentola con l’anitra e le olive snocciolate, far insaporire il tutto per 5 minuti a fiamma moderata.
Mettere l’anitra su di un piatto di portata irrorata con il suo sugo di cottura.

Brasato di Anitra

In una pentola, che contenga bene l’anitra, mettere l’olio evo ed il burro a scaldare.
Aggiungere la cipolla, le carote, il sedano tutti tritati e far rosolare mescolando.
Unire l’anitra preparata, i chiodi di garofano, la cannella, le foglie di alloro e far rosolare bene l’anitra in ogni sua parte rigirandola più volte.
Aggiungere il vino rosso, anche se non è Barolo va bene anche un vino rosso corposo.
Coprire la pentola con il suo coperchio, cuocere per 120 minuti a fiamma bassa, aggiungere ogni tanto qualche cucchiaio di brodo vegetale.
Sgocciolare l’anitra dal sugo di cottura nella pentola, depositarla su di un piatto di portata, tagliarla a pezzi, eliminare le foglie di salvia.
Passare al colino fine il sugo di cottura e versarlo sui pezzi di anitra.

Anolini alla Piacentina

Di solito si usa fare delle strisce di pasta su cui porre a distanza adeguata il ripieno poi ricoprirle esattamente con altra striscia di pasta facendo aderire bene i bordi, premendo con le mani attorno al ripieno facendo in modo di far fuoriuscire l’aria e tagliare con la rotella ogni anolino.
Depositare gli anolini piacentini sul piano di lavoro.
Rimettere la pentola con il brodo sul fuoco, quando riprende il bollore uttare gli anolini, aggiungere nel brodo bollente qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta).
Prelevare gli anolini con un mestolo e depositarli in una zuppiera con il brodo.
Servire in tavola nella zuppiera o ad ogni commensale su piatto individuale con il parmigiano servito nella formaggera.

Involtini di Acciughe

Su di un piatto di portata disporre ordinatamente i filetti di acciuga appiattiti, versarvi sopra la purea di pesce preparata ed arrotolarli su sé stessi e tenere da parte.
In una ciotola mettere il burro lavorarlo con un cucchiaio al silicone per renderlo soffice e cremoso, aggiungere 1 cucchiaio di pasta di acciughe e amalgamare bene.
Mettere il composto ottenuto in una sac a poche con bocchetta liscia e piccola, far scendere a cordoncino il composto sugli involtini di acciuga.

Agnolini alla Mantovana

Tagliare dalle strisce di pasta, con la rotella, dei quadrati da 3/4cm per lato.
E’ importante evitare di infarinare la sfoglia al termine della sua preparazione, altrimenti non si attacca quando viene ripiegata per racchiudere il ripieno.
Porre al centro di ogni quadrato di pasta delle palline di ripieno, poi piegare la pasta a triangolo facendo aderire bene i bordi, premendo con le mani attorno al ripieno.
Dopo aver stretto tra il pollice e l’indice di entrambe le mani gli angoli del lato più lungo, ruotare con la mano destra il triangolo di pasta intorno all’indice della mano sinistra, poi riunire i 2 angoli e stringerli fino a farli combaciare.
Depositare gli agnolini mantovani sul piano di lavoro.
Preparare il condimento:
In un pentolino far sciogliere il burro con le foglie di salvia a fiamma bassa.
Quando bolle il brodo buttare gli agnolini, aggiungere nel brodo bollente qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta).
Prelevare gli agnolini con un mestolo forato e depositarli in una zuppiera, condire con burro fuso e salvia ed il parmigiano.

Pesce Spada alla Messinese

Nella padella in cui si è dorato il pesce spada mettere la cipolla tritata, l’aglio che si dovrà schiacciare con una forchetta nell’intingolo di spada, la passata di pomodoro, il pepe, il sale e cuocere per 15 minuti a fiamma moderata.
Aggiungere l’uvetta strizzata, i pinoli, i capperi, le olive e continuare la cottura per 5 minuti, mescolare bene.
Versare la salsa preparata nella teglia con le fette di spada, aggiungere le foglie di alloro, coprire di acqua tiepida tutta la preparazione.
Infornare a forno caldo a 180°C per 20 minuti o a completa riduzione del liquido.

Acciughe alla Portoghese

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere lo spicchio di aglio, la cipolla tritata, l’alloro, il timo e far rosolare per 5 minuti a fuoco moderato.
Togliere la padella dal fuoco, unire la farina mescolare bene, rimettere la padella sul fuoco moderato e mescolare per amalgamare bene il tutto.
Aggiungere la passata di pomodoro, sale, pepe, lo zucchero e cuocere per 30 minuti, mescolare ogni tanto.
Togliere la salsa dal fuoco, togliere lo spicchio d’aglio e far raffreddare completamente.
Distribuire la salsa su tutta la superfice di un piatto di portata, depositare a raggera i filetti di acciuga, mettere i capperi tra un filetto e l’altro. Spolverizzare tutto il piatto con il prezzemolo tritato.
Irrorare il piatto con un po’ di olio evo.

Zuppa di Fagioli alla Toscana

In una padella a bordi alti mettere a scaldare l’olio evo.
Versare la cipolla tritata, 1 spicchio d’aglio tritato, il porro tritato e far rosolare bene.
Unire la salsa di pomodoro, 1 mestolo di brodo di fagioli e cuocere per 10 minuti a fiamma moderata.
Unire il cavolo nero a pezzi, 1 mestolo di brodo di fagioli e cuocere per 30 minuti a fiamma moderata.
Salare, pepare e mescolare bene.
Preparare 6 fondine con 1 fetta di pane ciascuna, bagnare ogni fetta con il brodo di fagioli.
Versare la preparazione in ciascuna fondina.

Spezzatino alla Veneta

In una padella antiaderente o in una pentola di terracotta, con lo spargifiamma sotto, mettere la cipolla, la polpa a cubetti, il sedano, 1 pizzico di cannella, il sale e coprire la padella o la pentola di terracotta con il suo coperchio di terracotta, cuocere a fiamma moderata per 15 minuti girando la carne ogni tanto.
Appena i cubetti saranno rosolati versare la salsa di pomodoro, la foglia di alloro e mescolare bene, cuocere per 15 minuti a pentola coperta.
Versare il brodo vegetale, a coprire interamente la carne, abbassare la fiamma e far cuocere per 80 minuti a pentola coperta, mescolare ogni tanto ed aggiungere un po’ di brodo se si asciugasse troppo la preparazione.