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Ingredient: Chiodi di garofano

Torta Salata al Prosciutto Cotto

Torta Salata al Prosciutto Cotto:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro.
Aggiungere le fettine di vitello e rosolarle da ambo le parti, unire 2 cucchiai di vino rosso filtrato, insaporirle per 3 minuti rigirandole, peparle, salarle e tenere da parte.
Mettere nel bicchiere del mixer il prosciutto a dadini, 2 uova, il vino rosso filtrato, azionare il mixer al fine di ottenere un composto omogeneo e tenere da parte.
Foderare con un rotolo di pasta brisèe una tortiera imburrata con cerniera da 22cm, rivestirla con le fettine di vitello sul fondo ed il bordo.
Riempire con il composto di prosciutto e chiudere a coperchio con l’altro rotolo di pasta brisèe, tagliare la pasta eccedente.
Fare un buco al centro della torta ed inserire un rotolino di carta da forno che darà sfogo al vapore.
Spennellare il sopra della torta con l’uovo sbattuto.
Infornare a forno caldo a 190°C per 60 minuti.
Sfornare e servire in tavola su di un piatto di portata.

Cotechino con Purè di Borlotti

Cotechino con Purè di Borlotti:
Mettere in una pentola con 2 litri di acqua i fagioli ammollati, le patate a pezzi, lo zucchero, l’alloro, il rosmarino, i chiodi di garofano, pepe in grani, sale e cuocere per 80 minuti a fiamma bassa.
Se si usa la pentola a pressione, i fagioli cuociono in 40 minuti dal sibilo, sempre a fuoco a basso.
A cottura ultimata togliere dalla pentola il rosmarino, l’allore, i chiodi di garofano ed i grani di pepe.
Aggiungere in pentola il burro, il latte, il parmigiano e passare il minipimer ad immersione al fine di ottenere una purea liscia ed omogenea.
Togliere il foglio di alluminio ai cotechini spellarli, tagliarli a fette e disporli su di un piatto di portata contornati con il purè di borlotti.

Crostata Salata alla Zucca

Crostata Salata alla Zucca:
In una ciotola mettere la polpa di zucca frullata, il burro sciolto, lo zucchero, i 2 cucchiaini di cannella, noce moscata e chiodi di garofano, lo sciroppo di acero, il latte, i tuorli e mescolare bene in modo da ottenere un composto omogeneo.
Unire gli albumi montati a neve e mescolare dal basso verso l’alto con una spatola.
Distribuire sopra tutta la superficie della crostata il composto appena preparato, livellare con una spatola.
Infornare a forno caldo a 180°C per 50 minuti.
Sfornare, mettere la crostata su di un piatto di portata e porzionarla con un coltello ben affilato.

Tartelette di Riso e Mozzarella

In una ciotola mettere la farina, le uova, il burro fuso, il latte freddo e mescolare bene al fine di ottenere un composto omogeneo.
Aggiungere il riso cotto al forno, i pisellini, la cipolla tritata e stufata, i dadini di prosciutto, il parmigiano grattugiato, pepe, sale e mescolare bene
Dalla pasta sfoglia rettangolare ricavare dei pezzi di pasta che si dovranno inserire nelle formine, della forma desiderata, precedentemente imburrate, ritagliare i pezzi di pasta che fuoriescono dalle formine.
Punzecchiare con una forchetta il fondo di ogni formina.
Foderare con carta da forno ogni formina e inserire dei fagioli secchi in ogni formina.
Disporre le formine ordinatamente su di una placca da forno.
Infornare a forno caldo a 200°C per 15 minuti.
Toglierle dal forno capovolgerle ed eliminare carta e fagioli, disporle ordinatamente su di una placca da forno ricoperta da carta da forno e riempirle fino ai ¾ del loro volume con il ripieno preparato, mettere sopra ad ognuna una fettina di mozzarella.
Infornare a forno caldo a 180°C per 10 minuti.
Sfornarle disporre ordinatamente le tartelette su di un piatto di portata, si possono guarnire a piacere o lasciarle come sfornate.

Braciole al Prosciutto

In una padella antiaderente capiente mettere l’olio evo a freddo.
Mettere le braciole, depositare sopra ad ognuna un po‘ dei triti di verdure e prosciutto, i chiodi di garofano di e farle rosolare da ambo le parti a fuoco vivace.
Poi rigirarle ancora una volta in modo che i triti di verdure e prosciutto, ritornino anche un po’ sopra le fettine di carne.
Versare la passata di pomodoro, abbassare la fiamma al minimo, coprire la padella con il suo coperchio e far cuocere per 120 minuti, mescolare di tanto in tanto.

Brasato di Vitello alla Ligure

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo ed il burro.
Aggiungere il girello di vitello legato e far rosolare in tutte le sue parti.
A doratura effettuata aggiungere la cipolla e la carota tritate, il chiodo di garofano, la foglia di alloro, i funghi e far imbiondire a fiamma moderata.
Versare il vino bianco secco e far evaporare un po’.
Aggiungere e mescolare poco per volta la farina.
Versare la passata di pomodoro, 3 cucchiai di acqua calda, pepe, sale, cuocere per 60 minuti, mescolare di tanto in tanto, rigirare la carne e bagnarla con il sugo di cottura.
A cottura ultimata mettere la carne su di un piatto di portata e tenere da parte.
Eliminare la foglia di alloro ed il chiodo di garofano, passare il fondo di cottura al minipimer ad immersione e versarla sulla carne.

Trippa alla Bergamasca

Trippa alla Bergamasca La Trippa alla Bergamasca è gustosa e saporita ed è un piacere assaporarla nelle fredde giornate invernali. Per la Trippa alla Bergamasca disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi nota, far raggiungere l’ebollizione e…

Trippa alla Toscana

Trippa alla Toscana La Trippa alla Toscana è gustosa e saporita ed è un piacere assaporarla nelle fredde giornate invernali. Per la Trippa alla Toscana disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la trippa, a listarelle da 5 cm di lunghezza ed 1cm di larghezza e tenere…

Trippa alla Romana

Trippa alla Romana La Trippa alla Romana è gustosa e saporita ed è un piacere assaporarla nelle fredde giornate invernali. Per la Trippa alla Romana disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi nota, far raggiungere l’ebollizione e…

Spezzatino di Coniglio alla Crema

In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare 50gr di burro.
Aggiungere la farina farla imbiondire mescolando.
Unire i pezzi di coniglio e mescolare e coprire la carne con acqua calda.
Aggiungere le carotine novelle, la cipolla steccata con il chiodo di garofano, il timo, l’alloro, pepe, sale e far prendere l’ebollizione, coprire la padella con il suo coperchio e cuocere per 60 minuti a fiamma bassa.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 40gr di burro.
Aggiungere i funghi affettati, le cipolline e cuocere per 20 minuti a fiamma moderata mescolando e tenere da parte.
A cottura ultimata del coniglio prelevare i pezzi con un mestolo forato e depositarli su di un piatto di portata e contornarli con le carotine, le cipolline e con le fettine di funghi.
Fuori dal fuoco passare il sugo di cottura del coniglio al colino fine, versare la panna, i 3 tuorli, un po’ di succo di limone, 1 pizzico di noce moscata
e mescolare bene.
Rimettere la salsa sul fuoco far raggiungere il primo bollore, a fiamma moderata, mescolando.
Togliere la salsa dal fuoco, versarla sui pezzi di coniglio, cospargere con il prezzemolo tritato e contornare con le fette di pane abbrustolite.

Zampone alla Emiliana

Mettere il suo coperchio di terracotta sulla pentola e cuocere per 150 minuti a fiamma bassa, mescolare di tanto in tanto.
A cottura ultimata eliminare la cipolla steccata, l’aglio, il rosmarino, l’alloro e tenere da parte.
Togliere lo zampone dalla pentola, affettarlo, depositare le fette su di un piatto e tenere da parte.
Con un mestolo forato prelevare i fagioli dalla pentola e depositarli su di un piatto e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 2 cucchiai di olio evo.
Aggiungere la cipolla, il sedano, la pancetta tutti tritati e far soffriggere mescolando.
Unire la passata di pomodoro, pepe, sale e cuocere per 30 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto.
Aggiungere lo zampone affettato, i fagioli scolati mescolare per 10 minuti affinché si insaporiscano, mescolare di tanto in tanto.
Se la preparazione asciugasse troppo versare qualche cucchiaio di acqua di cottura dei fagioli.
Servire in tavola ad ogni commensale su piatto individuale.

Stinco di Maiale al Vino Rosso

In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere gli stinchi e farli rosolare in ogni loro parte per 10 minuti in modo che i loro succhi rimangano all’interno rendendo la carne ancora più tenera e saporita.
A fine rosolatura salare la carne, unire la cipolla, la carota, il sedano tutti tritati, i chiodi di garofano, le bacche di ginepro ed i rametti di salvia e rosmarino.
Lasciar insaporire per 5 minuti, rigirando la carne a fiamma moderata.
Versare il vino rosso ed il concentrato di pomodoro e mescolare.
Coprire la padella con il coperchio, cuocere per 120 minuti a fiamma bassa e di tanto in tanto rigirare la carne.
La carne risulterà cotta e morbida quando si staccherà dall’osso facilmente.
Posare gli stinchi su di un piatto di portata e tenere da parte.
Eliminare le bacche di ginepro i chiodi di garofano, i rametti di salvia e rosmarino.
Passare in padella con il minipimer ad immersione e frullare le verdure rimaste in padella con il sugo di cottura fino ad ottenere una crema liscia.
Versare la salsa ottenuta sugli stinchi.

Ravioli di Patate alla Nuorese

Ravioli di Patate alla Nuorese:
In una pentola con 2 litri di acqua leggermente salata far raggiungere l’ebollizione.
Quando bolle l’acqua buttare la pasta fresca, aggiungere qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta).
Prelevare i ravioli dalla pentola con un mestolo forato e disporli in una zuppiera, condirli con il sugo finto preparato e spolverizzare con il pecorino.

Risotto alla Bresciana

Risotto alla Bresciana:
In una padella larga antiaderente mettere a scaldare il burro.
Aggiungere le 4 parti di cipolla picchettata e far dorare.
Coprire con il brodo vegetale la cipolla, pepare, salare e cuocere per 20 minuti a fiamma moderata.
Eliminare le parti di cipolla picchettata e versare il riso e mescolare.
Versare nella pentola con il riso 1 mestolo di brodo preparato, mescolare e portare a cottura versando 1 mestolo di riso per volta sempre mescolando.
A cottura ultimata togliere la padella dal fuoco, versare il risotto su di un piatto di portata.

Ravioli di Bietole e Ostriche

Ravioli di Bietole e Ostriche:
In una pentola con 2 litri di acqua leggermente salata far raggiungere l’ebollizione.
Quando bolle l’acqua buttare la pasta fresca, aggiungere qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta).
Prelevare i ravioli dalla pentola con un mestolo forato e disporli su 4 piatti individuali e condirli con il Sugo Finto mescolato con il liquido delle ostriche.
Servire in tavola direttamente nei piatti individuali.

Ragù di Manzo alla Marchigiana

Ragù di Manzo alla Marchigiana Il Ragù di Manzo alla Marchigiana è un ottimo condimento per pasta e verdure, è un ragù senza pomodoro. Per il Ragù di Manzo alla Marchigiana disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado…

Vitello alla Sarda

Vitello alla Sarda:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la noce di vitello legata e far rosolare in tutte le sue parti.
A doratura effettuata aggiungere la cipolla e l’aglio tritati, il chiodo di garofano, le 2 fette di limone e far imbiondire.
Versare il vino bianco secco, cuocere per 60 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto, rigirare la carne e bagnarla sovente con il sugo di cottura.
A cottura ultimata mettere l’arrosto su di un piatto di portata e tenere da parte.
Preparare la salsa:
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Spremere il ½ limone nello spremiagrumi e tenere il succo da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la cipollina tritata e far imbiondire.
Versare la passata di pomodoro, pepe, sale e cuocere per 25 minuti a fiamma bassa.
5 minuti prima di fine cottura unire le olive snocciolate ed il succo di limone.
Affettare la carne, disporla ordinatamente su di un piatto di portata.
Cospargere le fette di vitello con la salsa preparata.

Polpettone Freddo alla Napoletana

Polpettone Freddo alla Napoletana:
In una ciotola capiente mettere la carne trita, il prosciutto crudo, la mortadella, il salame tutti tritati, la mollica di pane, la metà del trito di basilico, il prezzemolo tritato, il parmigiano, pepe, sale, le uova ed amalgamare bene il tutto.
Formare con il composto un polpettone, avvolgerlo con un foglio di alluminio per alimenti e legarlo con uno spago da cucina.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere il polpettone legato, la carota la cipolla picchettata, il sedano e cuocere per 75 minuti a fiamma bassa.
A cottura ultimata, slegare il polpettone, togliere il foglio di alluminio, depositarlo su di un piatto di portata e far raffreddare con un peso sopra.
Affettare il polpettone, disporre le fette ordinatamente su di un piatto di portata e cospargerle con la salsa preparata e tenuta da parte.

Sugo Finto

Sugo Finto Il Sugo Finto si usa per un primo piatto vegetariano, leggero, profumato e ricco di colore, molto saporito è ideale per una pasta asciutta anche estiva. Per il Sugo Finto disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la foglia di alloro e tenere da…

Ragù di Verdure

Ragù di Verdure:
Scaldare l’olio d’oliva in una padella antiaderente, aggiungere il trito preparato di aglio, cipolla, carote, sedano e lasciarlo appassire a fuoco basso.
Prima che il soffritto prenda colore, mettere nel recipiente anche la polpa dei pomodori, i chiodi di garofano, la foglia d’alloro, il rosmarino, un pizzico di zucchero, il sale necessario ed una macinata di pepe.
Cuocere la salsa a fuoco basso per 45 minuti o fino a quando si sarà addensata, avendo cura di mescolare ogni tanto con un cucchiaio di silicone.
Eliminare i chiodi di garofano, il rosmarino e l’alloro.
Aggiungere le foglie di basilico e mescolare.

Ravioli Vegetariani

Ravioli Vegetariani:
In una pentola con 2 litri di acqua leggermente salata far raggiungere l’ebollizione.
Quando bolle l’acqua buttare la pasta fresca, aggiungere qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta).
Prelevare i ravioli dalla pentola con un mestolo forato e disporli in una zuppiera, condirli con il ragù di verdure preparato e spolverizzare con il parmigiano.

Ragù di Carne di Nonna Romilda

Ragù di Carne di Nonna Romilda:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 50gr di burro.
Aggiungere la cipolla tritata e far imbiondire.
Unire la carne e farla rosolare in ogni sua parte mescolando.
A doratura della carne farla sgocciolare sulla padella di cottura, tritarla finemente con un coltello ben affilato e rimetterla nella stessa padella.
Versare la passata di pomodoro a coprire la carne, aggiungere il rametto di timo, i rametti di maggiorana, la foglia di alloro, il chiodo di garofano, pepe, sale e cuocere a fiamma bassa ed a padella coperta per 100 minuti, mescolare di tanto in tanto.
Unire la panna o il latte mescolare bene e togliere dal fuoco.

Ragù di Carne

Ragù di Carne Il Ragù di Carne è un ottimo condimento per pasta e verdure, è un ragù senza pomodoro. Per il Ragù di Carne disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi nota, far raggiungere l’ebollizione…

Verza alla Catanese

Verza alla Catanese:
In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare la metà delle fettine di lardo.
Aggiungere sopra il lardo le carote a dadini, la cipolla picchettata, il timo e l’alloro sbriciolati, salare, ricoprire con le 4 parti di verza, mettere sopra le restanti fettine di lardo e coprire il tutto con acqua.
Coprire la padella e cuocere per 120 minuti a fiamma bassa, mescolare di tanto in tanto.
A cottura ultimata, eliminare la cipolla e versare i pezzi di verza con il loro sugo di cottura su di un piatto di portata.

Polpette alla Romana

Polpette alla Romana:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Immergere le polpette nell’olio bollente un po’ per volta.
Friggerle in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.
Prelevarle dalla padella con un mestolo forato e disporle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Mettere le polpette su di un piatto di portata.
In una padella antiaderente mettere a rosolare il lardo tritato, la cipolla, la carota, il sedano tutti tritati, il chiodo di garofano e l’alloro.
Aggiungere la passata di pomodoro, pepe, sale e cuocere per 25 minuti a fiamma moderata.
A cottura ultimata unire le polpette e far riprendere l’ebollizione alla preparazione per 3 minuti.

Patedda Pingiada alla Sarda

Patedda Pingiada alla Sarda:
Mettere la pentola di terracotta, con lo spargi-fiamma sotto, sul fuoco a fiamma moderata, far bollire e schiumare con un mestolo forato.
Aggiungere la cipolla picchettata, la carota, il sedano, l’aglio, il mirto, 1 cucchiaio colmo di sale grosso e far riprendere il bollore.
Abbassare la fiamma al minimo, mettere il suo coperchio di terracotta sulla pentola e cuocere per 180 minuti.
A cottura ultimata prelevare con un mestolo forato le carni, depositarle su di un piatto di portata al caldo e tenere da parte, serviranno come secondo piatto.
Passare il brodo al colino fine su di una pentola ed usarlo per cuocere una pasta fresca come tagliolini o tagliatelle.

Pastizzada de Caval

Pastizzada de Caval:
In una padella antiaderente a bordi alti mettere a sfrigolare il burro con l’olio evo.
Aggiungere l’arrosto legato e far rosolare in tutte le sue parti a fiamma moderata.
Abbassare la fiamma, unire la cipolla ed il prezzemolo tritati, versare il vino bianco secco e l’acqua tiepida necessaria a coprire a filo la carne.
Aggiungere i chiodi di garofano, la ½ stecca di cannella, pepe, sale e cuocere per 90 minuti a fiamma bassa ed a padella coperta, rigirare l’arrosto di tanto in tanto, la carne deve essere tenera ed il sugo di cottura piuttosto spesso.
Affettare la carne, disporla ordinatamente su di un piatto di portata.

Pastizzada alla Friulana

Pastizzada alla Friulana:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere l’arrosto legato e far rosolare in tutte le sue parti.
Unire la cipolla tritata e far rosolare, versare il vino bianco secco, pepe e sale.
Coprire la padella con 1 foglio di alluminio imburrato, mettere sopra il coperchio e far cuocere a fiamma bassa per 90 minuti, rigirare l’arrosto di tanto in tanto.
Affettare la carne, disporla ordinatamente su di un piatto di portata.
Cospargere le fette con il sugo di cottura.

Manzo alle Erbe alla Friulana

Manzo alle Erbe alla Friulana:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la cipolla, la carota ed il sedano tutti tritati e far rosolare.
Unire la carne picchettata e farla rosolare in ogni sua parte con il chiodo di garofano, il cumino, il cren grattugiato, l’origano ed alcuni grani di pepe.
Cuocere a fiamma bassa per 60 minuti e padella coperta, bagnare la carne di tanto in tanto con qualche cucchiaio di brodo e rigirarla.
Dopo 35 minuti di cottura aggiungere la passata di pomodoro, mescolare e portare a termine la cottura.
Scolare la carne, affettarla, disporre le fette ordinatamente su di un piatto di portata caldo, contornare con il suo sugo di cottura.

Minestra di Trippa alla Piemontese

Minestra di Trippa alla Piemontese:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la pancetta, la cipolla tritata, il porro, far imbiondire a fiamma moderata e mescolare.
Unire le carote, il restante sedano, le zucchine, le patate e cuocere per 10 minuti, mescolare di tanto in tanto.
Unire la trippa a listarelle, salare, coprire la trippa con il suo liquido di cottura filtrato, deve essere più di 1 litro, se non bastasse aggiungere acqua, mettere il coperchio sulla pentola e cuocere per 60 minuti a fiamma bassa.
Mettere la minestra di trippa in 4 piatti individuali.

Coscia di Maiale alla Ciociara

Coscia di Maiale alla Ciociara:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere la carne e farla rosolare in ogni sua parte.
Unire 4 cucchiai di acqua, la cipolla e l’aglio affettati, la foglia di alloro, il chiodo di garofano, pepe, sale, cuocere a padella coperta per 120 minuti, mescolare di tanto in tanto e aggiungere qualche cucchiaio di acqua se la preparazione asciugasse troppo.

A cottura ultimata prelevare la carne, avvolgerla in carta di alluminio per alimenti e far riposare per 10 minuti.
Togliere lo spago, affettare la carne e disporla ordinatamente su di un piatto di portata.
Passare al colino fine il sugo di cottura della carne e versarlo sopra le fette disposte sul piatto di portata.

Minestra di Trippa alla Milanese

Minestra di Trippa alla Milanese:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro.
Aggiungere la pancetta, la 1/2 cipolla tritata, i porri, far imbiondire a fiamma moderata e mescolare.
Unire la carota, il restante sedano e cuocere per 10 minuti, mescolare di tanto in tanto.
Aggiungere la passata di pomodoro e mescolare.
Dopo 5 minuti unire la trippa a listarelle, salare, coprire la trippa con il suo liquido di cottura filtrato, deve essere più di 1 litro, se non bastasse aggiungere acqua, mettere il coperchio sulla pentola e cuocere per 30 minuti a fiamma bassa.
Aggiungere i fagioli lessati in scatola, le cimette di cavolo, le patate affettate e portare a termine la cottura per 40 minuti a fiamma bassa, mescolare di tanto in tanto.
5 minuti prima del termine cottura, aggiungere il trito di lardo, il prezzemolo tritato, l’aglio tritato, 1 cucchiaio di parmigiano, 3 macinate di pepe e mescolare.
Mettere la minestra di trippa in 4 piatti individuali con 2 fette di pane casereccio tostate.

Arrosto di Vitello alla Crema Acida

Arrosto di Vitello alla Crema Acida:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo ed il burro.
Aggiungere la noce di vitello legata e far rosolare in tutte le sue parti.
A doratura effettuata aggiungere la cipolla affettata, il prosciutto a striscioline, il chiodo di garofano, il timo e cuocere per 60 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto, rigirare la carne e bagnarla sovente con il sugo di cottura.
A cottura ultimata mettere l’arrosto su di un piatto di portata e tenere da parte.
Passare il fondo di cottura al minipimer ad immersione e versarla sull’arrosto.
Affettare la carne, disporla ordinatamente su di un piatto di portata.
In una padella mettere la panna con un po’ di succo di limone e far sobbollire per 10 minuti a fiamma bassa, mescolare di tanto in tanto.
Cospargere le fette con la crema acida preparata.

Pasticcio di Maccheroni alla Romana

Pasticcio di Maccheroni alla Romana:
Spezzettare a mano i maccheroni, metterli in una pentola con acqua bollente salata e cuocerli al dente secondo le istruzioni riportate sulla confezione dal produttore.
Scolarli, metterli in una zuppiera, condirli con burro, parmigiano, mescolare bene e tenere da parte.
Stendere la pasta tolta dal canovaccio e formare 2 sfoglie, 1 della dimensione sufficiente a foderare interamente, fondo e pareti, una teglia da forno e l’altra per coprire la teglia.
Cospargere di strutto una teglia da forno, foderare con la 1 sfoglia fondo e pareti, versare metà dei maccheroni sul fondo e distribuirli bene a ricoprirlo, versare sopra il ragù preparato, le polpettine, i maccheroni restanti dando alla preparazione una forma di cupola.
Spalmare sopra uniformemente la crema preparata e disporre sopra la 2 sfoglia e chiudere bene ai bordi.
Spennellare la superficie con 1 uovo sbattuto.
Infornare a forno caldo a 180°C per 20 minuti o fino a doratura della superficie.
Servire in tavola direttamente nella teglia di cottura e spolverizzare con lo zucchero vanigliato.

Pappardelle e Anitra alla Aretina

Pappardelle e Anitra alla Aretina:
Mettere a rosolare l’anitra in ogni sua parte.
Aggiungere il prosciutto tritato, la carota tritata, la cipolla tritata e mescolare bene.
Unire la passata di pomodoro, 4 grattate di noce moscata, il chiodo di garofano,1 pizzico di noce moscata, abbassare la fiamma e continuare la cottura per 60 minuti a pentola coperta, mescolare di tanto in tanto, bagnare con un po’ di brodo vegetale se la preparazione asciugasse troppo, mescolare di tanto in tanto.
10 minuti prima di fine cottura aggiungere la pancetta tritata, mescolare bene.
A fine cottura togliere l’anitra e disporla su di un piatto di portata, si utilizzerà come secondo piatto, tenere da parte il sugo di cottura.
Mettere le Pappardelle a cuocere in una pentola con acqua bollente salata e cuocere per 5 minuti circa dalla ripresa del bollore, dipende dallo spessore della pasta.
Scolarle al dente versarle in una terrina da forno, versare sopra il sugo di cottura, il burro restante a pezzetti, il parmigiano e mescolare bene.
Passare la terrina in forno caldo a 180°C e far gratinare bene la superficie delle pappardelle.
Servire in tavola direttamente nella terrina.