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Ingredient: Chiodi di garofano

Uova alla Creola con Riso Pilaf

Uova alla Creola con Riso Pilaf

Rompere le uova in padella, distanziate le une dalle altre, friggerle e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 30gr di burro.
Aggiungere le salsicce in padella, distanziate le une dalle altre, friggerle in ogni loro parte e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 30gr di burro.
Aggiungere le banane tagliate in 3 parti in padella, distanziate le une dalle altre, friggerle in ogni loro parte e tenere da parte
Disporre su ogni piatto individuale al centro del piatto 1 mestolo di riso pilaf ed intorno a corona 1 uovo fritto, 1 salsiccia e la banana fritta in 3 parti.

Presnitz

Presnitz

In una ciotola capiente mettere l’va sultanina strizzata, le noci e le mandorle tritate, i pinoli, i canditi a dadini, i biscotti grattugiati, la cannella, il chiodo di garofano, tutto il rum, mescolare bene e tenere da parte.
Sul piano di lavoro distendere il rotolo di pasta sfoglia, mettere al centro il ripieno preparato, arrotolarla su sé stessa avendo cura di far aderire molto bene i bordi della pasta in modo che il ripieno non fuori esca in cottura.
A piacere si può dare forma al rotolo, per esempio, sagomandolo a brioche.
Spennellare tutta la superficie del rotolo con il tuorlo sbattuto.
Mettere il presnitz in una tortiera imburrata ed infarinata.
Infornare a forno caldo a 180°C per 30 minuti o fino a doratura.

Trippa alla Romana

Trippa alla Romana

In una padella antiaderente mettere a scaldare il burro.
Aggiungere la cipolla tritata, la carota tritata, il sedano tritato, il lardo a dadini, l’aglio tritato e far rosolare per 10 minuti, a fiamma moderata e mescolare bene.
Se necessario aggiungere 1 mestolo di brodo vegetale.
Unire la trippa a striscioline, la salsa di pomodoro, 1 mestolo di brodo vegetale, pepe, sale e far cuocere per 30 minuti a fuoco basso, mescolare ogni tanto.
Togliere la trippa dal fuoco, aggiungere delle foglioline di menta e una spolverata di parmigiano grattugiato.

Pain d’Epices

Mettere l’impasto in una ciotola capiente coprirlo con un canovaccio e far riposare per 6 ore in luogo asciutto.
Incorporare nell’impasto i pezzettini di cedro e di arancia canditi.
Spianare l’impasto, con un mattarello, allo spessore di 2cm.
Mettere l’impasto ottenuto in uno stampo per torte rettangolare foderato con carta da forno, livellare l’impasto con una spatola per dolci.
Infornare a forno caldo a 180° C per 30 minuti o a doratura.

Trippa alla Lionese

In una padella antiaderente mettere a scaldare il burro.
Aggiungere la cipolla tritata, e far rosolare per 5 minuti, a fiamma moderata e mescolare bene.
Unire la trippa a striscioline e far cuocere per 60 minuti a fuoco basso, mescolare ogni tanto.
Togliere la trippa dal fuoco, aggiungere l’aceto, il vino bianco e mescolare bene.

Cinghiale alla Auvergnate

Cinghiale alla Auvergnate ll Cinghiale alla Auvergnate è un secondo piatto insolito, saporito ed appetitoso, ottimo da gustare a pranzo od a cena conviviale con familiari ed amici. Per il Cinghiale alla Auvergnate disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina: il rametto di alloro e tenere…

Polpettone Napoletano

In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.
Mettere a rosolare in ogni sua parte il salame di carne legato fino a doratura.
Aggiungere la cipolla, il sedano, la carota ed il chiodo di garofano e far rosolare.
Unire la salsa di pomodoro e cuocere per 120 minuti, a fiamma bassa e a padella coperta.
Se la preparazione asciugasse troppo, aggiungere un po’ di acqua calda.
A cottura ultimata, far riposare fuori da fuoco per 10 minuti, slegare il polpettone tagliarlo a fette e depositarlo in modo ordinato su di un piatto di portata.
Versare sopra le fette la sua salsa passata al colino fine.

Polentina con Prosciutto crudo

Versare nella pentola la farina gialla a pioggia e frustare energicamente al fine di amalgamare bene tutti gli ingredienti.
In una teglia da forno unta di olio, versare il composto preparato e pareggiarlo con una spatola.
Infornare a forno caldo a 180°C per 30 minuti.
Sfornare la polentina, farla raffreddare, tagliarla a rettangoli e depositare su ogni rettangolo 1 o 2 fette di prosciutto crudo.

Tortelli dolci Parmigiani

Stendere l’impasto con un mattarello a sfoglia sottile.
Con un coppa-pasta preparare dei cerchi di circa 7/8 cm di diametro.
Spennellare i cerchi con l’uovo sbattuto.
Distribuire al centro di ogni cerchio il ripieno preparato.
Appoggiare sopra un altro disco e formare dei ravioloni, chiudendo bene i bordi.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Ad olio ben caldo, versare un po’ per volta i tortelli ripieni, rigirarli delicatamente in modo che vengano dorati da ambo le parti.
A doratura dei tortelli, con un mestolo forato toglierli dall’olio e posarli su carta assorbente da cucina per rilasciare l’olio in eccesso.
Posare i tortelli su di un piatto di portata e spolverizzarli con lo zucchero a velo.

Stufato dei Promessi Sposi

Stufato dei Promessi Sposi Lo Stufato dei Promessi Sposi è un secondo piatto molto gustoso e saporito ideale per pranzi e cene nel periodo invernale. Per lo Stufato dei Promessi Sposi disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro. Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la coppa di manzo, tagliarla a pezzi grossolanamente…

Zuppa di Verza in Terracotta

Ungere con il burro la pentola di terracotta, formare sul fondo uno strato di pane, distribuirvi sopra la fontina a dadini.
Distribuire sopra la fontina uno strato con tutta la verza.
Effettuare un nuovo strato di fontina e finire con uno strato di pane imburrato.
Versare sopra la preparazione il brodo in modo che il pane lo assorba bene.
Attendere 5 minuti per verificare se fosse il caso di aggiungere altro brodo nel caso che la preparazione l’abbia assorbito tutto.
Infornare la zuppa a forno caldo a 160°C per 40 minuti.
Sfornare, lasciar riposare per 3 minuti.

Sformato di Polenta con Ragù di Capriolo

Sformato di Polenta con Ragù di Capriolo:
Mettere, in una pentola di terracotta, con lo spargifiamma sotto, 1 cucchiaio di olio evo a scaldare a fiamma moderata.
Aggiungere tutta la carne trita e salsiccia, gli odori tritati, a meno del sedano tritato e far rosolare bene, mescolare con un cucchiaio di legno.
Unire il sedano a dadini e la marinatura, abbassare la fiamma, coprire la pentola con il suo coperchio di terracotta fino ad assorbimento della marinatura.
Versare nella pentola il litro di brodo vegetale bollente tenuto da parte, a fiamma bassa per 80 minuti.
Aggiungere i pelati e far cuocere per 10 minuti a pentola coperta e mescolare bene.
Preparare la polenta senza mescolare.
Mettere su di una teglia da forno, unta di olio evo, uno strato di polenta e stenderla per tutta la superficie della teglia.
Aggiungere uno strato abbondante di ragù a coprire tutto lo strato di polenta.
Aggiungere altro strato di polenta sopra il ragù e così via fino all’esaurimento degli ingredienti.
All’ultimo strato distribuire i dadini di formaggio di capra su tutta la superficie.
Infornare a forno caldo a 200°C per 30 minuti.

Ragù di Capriolo in Terracotta

Ragù di Capriolo in Terracotta:
Mettere, in una pentola di terracotta, con lo spargifiamma sotto, 1 cucchiaio di olio evo a scaldare a fiamma moderata.
Aggiungere il capriolo tritato, gli odori tritati, a meno del sedano tritato e far rosolare bene, mescolare con un cucchiaio di legno.
Unire il sedano a dadini e la marinatura, abbassare la fiamma, coprire la pentola con il suo coperchio di terracotta fino ad assorbimento della marinatura.
Versare nella pentola il brodo vegetale bollente tenuto da parte, a fiamma bassa per 60 minuti.
Aggiungere i pelati e far cuocere per 10 minuti a pentola coperta e mescolare bene.

Arrosto alla Luciano in Terracotta

Appassire le cipolle in una pentola di terracotta, con lo spargifiamma sotto, con un cucchiaio di olio evo, la carota, il sedano, l’aglio ed il rosmarino.
Unire la carne, rosolarla e cospargerla con l’alloro sbriciolato ed i chiodi di garofano.
Irrorare con il vino bianco ed aggiungere la panna, cospargendola sulla carne.
Coprire con il coperchio di terracotta e cuocere per 120 minuti, a fiamma bassa.
Si calcola 1 ora per ogni kg di carne.
Ogni tanto controllare la carne, girarla ed irrorarla con il suo sugo.
A cottura ultimata, togliere l’arrosto dalla pentola e lasciare raffreddare.
Restringere sul fuoco il fondo di cottura rimasto in pentola.
Passare il tutto al minipimer ad immersione.
Filtrarlocolino fine in una ciotola.
Tagliare l’arrosto a fette e disporle su di un piatto di portata ed irrorarle con la salsa calda.

Coda alla Vaccinara

In una pentola di terracotta, con sotto la retina spargifiamma, soffriggere il trito di carota, di cipolla, di aglio e di guanciale.
Aggiungere i pezzi di carne, mescolare per farli dorare in ogni loro parte.
Mettere il vino bianco e far sfumare.
Aggiungere i pomodori, i chiodi di garofano, la cannella ed il brodo di carne.
Coprire la pentola di terracotta e cuocere per 3 ore a fuoco basso.
La carne sarà cotta quando si stacca spontaneamente dall’osso.
Aggiungere il sedano alla coda e cuocere ancora per 30 minuti, mescolare ogni tanto.
Se il sugo fosse troppo liquido, prelevare la carne tenerla da parte e far restringere, a fuoco vivo, il brodo poi rimettere la carne.
Se fosse troppo asciutto aggiungere un mestolo di brodo.
Regolare di sale.

Ketchup

Mettere i pomodori a pezzi in una pentola capiente con l’aceto, lo zucchero la cannella, i chiodi di garofano ed il pepe.
Cuocere, fino ad ottenere la consistenza di una salsa, per 1 ora, a fuoco basso.
Passare il tutto al colino fine.

Ragù ricco

In una padella antiaderente capiente mettere a soffriggere, con 3 cucchiai di olio evo, il battuto di cipolla, sedano, aglio, carota, rosmarino, salvia insieme alla pancetta.
Aggiungere le carni macinate con 2 chiodi di garofano e la foglia di alloro.
Rosolare bene le carni in ogni loro parte, salare e pepare.
Versare il bicchiere di vino, far evaporare
Aggiungere il cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1/2 litro di brodo vegetale.
Cuocere a pentola coperta ed a fuoco bassissimo per 3 ore, aggiungere, se necessario, brodo vegetale caldo.

Ragù alle verdure

Scaldare l’olio d’oliva in una padella antiaderente, aggiungere il trito preparato di aglio, cipolla, carote, sedano e lasciarlo appassire a fuoco basso.
Prima che il soffritto prenda colore, mettere nel recipiente anche la polpa dei pomodori, i chiodi di garofano, la foglia d’alloro, un pizzico di zucchero, il sale necessario ed una macinata di pepe.
Cuocere la salsa a fuoco basso per 45 minuti o fino a quando si sarà addensata, avendo cura di mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno.

Cinghiale marinato alle verdure

In una ciotola capiente mettere a marinare la carne per 24 ore nel vino con tutti gli ingredienti lavati, puliti e preparati.
Scolare la carne dal vino.
Scolare tutte le verdure e gli aromi e frullarle.
In una padella antiaderente mettere a soffriggere le verdure frullate per 5 minuti, a fuoco moderato.
Aggiungere la carne scolata, sale, pepe, 1/2 bottiglia di passata di pomodoro e coprire la carne con acqua.
Cuocere per 4 ore a fuoco basso, ogni tanto girare la carne.

Zuppa di ciliegie Brianzola

Portare ad ebollizione il vino in un recipiente di coccio
Unire lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano e la scorza di limone
Continuare a bollire fino ad evaporare la metà del volume
Versare le amarene e lasciare sobbollire 1 minuto.
Dopo aver separato gli aromi, travasare in una zuppiera sul cui fondo sono disposte le fettine di pane
Mettere al fresco e servire

Pere alla crema

In una ciotola capiente, battere le uova ed unire poco per volta la farina, lo zucchero rimasto, lo zafferano ed un pizzico di sale, mescolare bene. Unire il latte leggermente intiepidito e mescolare bene. Scolare le pere raffreddate, disporle in una tortiera alta con cerniera imburrata, in un solo strato. Coprirle bene con la crema preparata ed aggiungere dei fiocchetti di burro sulla superficie. Infornare a forno caldo a 220°C per 30 minuti.

Arrosto di manzo alla Luciano

Unire la carne, rosolarla e cospargerla con l’alloro sbriciolato ed i chiodi di garofano. Metterla in una casseruola che sia munita di coperchio ed appena più larga del pezzo di carne. Irrorare con il vino bianco ed aggiungere la panna. Se la casseruola non avesse il coperchio usare carta stagnola per alimenti. Coprire ed infornare a forno caldo 160°C per 1,5 / 2 ore. Si calcola 1 ora per ogni kg di carne. Ogni tanto controllare la carne, girarla ed irrorarla con il suo sugo. Lasciare raffreddare l ‘arrosto di manzo. In un pentolino, restringere sul fuoco, il fondo di cottura filtrato con la panna ed il vino bianco. Passare il tutto al minipimer ad immersione. Tagliare l’arrosto a fette e disporle su di un piatto di portata.

Tisana alla cannella aromatica

Mescolare tutti gli ingredienti e metterli in un vasetto di vetro a chiusura ermetica. Bollire 250 ml di acqua in un pentolino. Spegnere la fiamma e versare 1 cucchiaio di ingredienti mescolati. Coprire il pentolino con un coperchio e lasciare in infusione per 5 minuti. Dolcificare con un po’ di miele o zucchero di canna.

Tisana allo zenzero rilassante

Tisana allo zenzero rilassante:
Bollire 250 ml di acqua in un pentolino. Spegnere la fiamma e versare 1 cucchiaio di miscela nel pentolino con acqua bollente. Far bollire per 4 minuti. Spegnere il fuoco. Coprire il pentolino con un coperchio e lasciare in infusione per 10 minuti, mescolare. Filtrare la tisana con un colino in una tazza.

Tisana allo zenzero per l’influenza

Bollire 1 tazza di acqua in un pentolino. Sbucciare e lavare lo zenzero. Tagliarne 1 fettina. Mettere nel pentolino di acqua bollente lo zenzero, la cannella ed i chiodi di garofano per 5 minuti, mescolare. Togliere dal fuoco. Filtrare la tisana con un colino in una tazza. A piacere dolcificare con 1 cucchiaino di miele.

Tortellini in brodo di cappone

Il vero tortellino è piccolo come l’ombelico di Venere.
E’ importante evitare di infarinare la sfoglia al termine della sua preparazione, altrimenti non si attacca quando viene ripiegata per racchiudere il ripieno. Porre al centro di ogni quadrato di pasta delle palline di ripieno, poi piegare la pasta a triangolo facendo aderire bene i bordi, premendo con le mani attorno al ripieno. Dopo aver stretto tra il pollice e l’indice di entrambe le mani gli angoli del lato più lungo, ruotare con la mano destra il triangolo di pasta intorno all’ indice della mano sinistra, poi riunire i 2 angoli e stringerli fino a farli combaciare. Quando bolle il brodo buttare i tortellini, cuocerli alcuni minuti, circa 5 (ma dipende anche dallo spessore della pasta). Servirli in brodo o asciutti con ragù alla bolognese o con sugo di pomodoro e spolverizzarli di parmigiano grattugiato.

Casonsei alla bresciana

E’ importante evitare di infarinare la sfoglia al termine della sua preparazione, altrimenti non si attacca quando viene ripiegata per racchiudere il ripieno. Porre al centro di ogni disco di pasta delle palline di ripieno, poi piegare la pasta a semicerchio facendo aderire bene i bordi, premendo con le mani attorno al ripieno. Sigillare bene tutti gli spazi attorno al ripieno premendoli di piatto con la punta dei rebbi di una forchetta. Lessare i casonsei in abbondante brodo vegetale per 6-7 minuti e scolare delicatamente. Fondere il burro, in un pentolino antiaderente, con la salvia. Condire i casonsei con il burro, la salvia ed abbondante parmigiano grattugiato. A piacere, prima di servire, spolverare con un poco di pepe o di noce moscata.

Magatello all’Ananas e spezie

Il Magatello all’ananas e spezie, un superbo secondo piatto di carne, leggero e saporito facile da preparare incredibile nel gusto. Non dovete essere dei veri chef per realizzare un’arrosto tenero e saporito dal gusto speciale, provate questa ricetta, vi piacerà di sicuro.

Riso Pilaf

 Il  Riso Pilaf è una ricetta base della cucina Turca, è molto semplice da preparare  e accompagna carne, pesce o verdure. La parola pilaf  significa “bollito” vi proponiamo la ricetta base che prevede la cottura per assorbimento in acqua o brodo vegetale. 

Zuppa di Fragole

Fantastico dessert, la Zuppa di Fragole. fragole fresche in sciroppo dolce e freschissimo, ottimo dessert per fine pasto o ideale per una freschissima merenda sana e nutriente in un pomeriggio di sole primaverile. 

Agnolotti o Casonsei alla bresciana

Agnolotti o Casonsei alla bresciana:
Preparare il ripieno. Soffriggere la cipolla tritata in padella con un filo di olio per 2 minuti. Aggiungere la carne e rosolare su ogni lato in modo da dorarla. Aggiungere il vino, il brodo, le spezie, la carota ed il sedano tagliati a dadini. Regolare con sale e pepe e proseguire la cottura con il coperchio a fuoco lento per circa 2 ore.

Cannelloni alla cacciatora

Preparare il ripieno secondo ricetta. Preparare la pasta per i cannelloni: impastare a mano (o in una planetaria con il gancio) la farina setacciata, le uova e l’olio. Ottenuto un impasto omogeneo, coprirlo con della pellicola per alimenti e far riposare per 30 minuti. Stendere la pasta in una sfoglia sottile pochi millimetri utilizzando un mattarello o meglio ancora una macchina per stendere la pasta.( Imperia o Ampia ) Formare i cannelloni: con l’aiuto di rotella formare dei quadrati 8×10 cm. Con il sac a pochè distribuire l’impasto sul bordo della sfoglia ed arrotolarla su se stessa. Con un coltello pareggiare i cannelloni, praticare un taglio a 45°. Metterli su di una teglia imburrata. Napparli con la salsa ai funghi, vedi nota, e coprire con un po’ di besciamella, vedi ricetta, e parmigiano.Mettere in forno caldo a 180°C per pochi minuti.

Olio aromatizzato per carni alla griglia

Mettere, in una bottiglia l’olio evo, gli aromi puliti ed asciutti. Lasciar macerare da 5 a 15 giorni secondo l’intensità di gusto desiderata, in luogo buio ed asciutto. Filtrare l’olio e rimetterlo in bottiglia.

Olio alle spezie

Lavare le foglie di alloro e timo sotto acqua corrente, asciugarle con carta assorbente da cucina, privarle della parte da scartare e tenere da parte. Mettere in 100 cl d’olio qualche foglia d’alloro, del pepe nero, chiodi di garofano e un po’ di timo. Mettere in infusione in vaso a chiusura ermetica, in luogo buio ed asciutto, per un mese.

Brutti ma Buoni

La tipica ricetta romagnola dei Brutti ma Buoni. Questi biscotti dall’aspetto grossolano e rugoso ma dal gusto inimitabile e generoso. Ottimi in qualsiasi momento, a colazione da pucciare nel latte o come dolce dessert dopo pranzo, o in accompagnamento ad un buon caffè.