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Ingredient: Olio tartufato

Ravioli con Fonduta di Formaggi e funghi

Fare la besciamella (vedi ricetta o usare quella già pronta) e mettere sul fuoco moderato ed unire a caldo il pecorino grattugiato, il parmigiano grattugiato, l’emmental a cubetti, i funghi spadellati e l’olio tartufato. Amalgamare il tutto molto bene mescolando con un cucchiaio di legno in modo da formare un ripieno denso, liscio ed omogeneo, far raffreddare e tenere da parte.
Fare delle strisce di pasta su cui porre a distanza adeguata il ripieno poi ricoprirle esattamente con altra striscia di pasta facendo aderire bene i bordi, premendo con le mani attorno al ripieno facendo in modo di far fuoriuscire l’aria e tagliare con la rotella ogni raviolo. Far cuocere i ravioli in brodo vegetale estrarli con un mestolo forato, metterli in una zuppiera su cui precedentemente si è passato il brodo vegetale caldo per riscaldarla e condire i ravioli con burro fuso salvia preparato e le noci sminuzzate.

Ravioli di granchio

Preparare il ripieno. Preparare la sfoglia ed i ravioli.Togliere ai porri le foglie esterne e la parte verde, lavarli e tagliarli a rondelle. Raschiare le carote, lavarle e tagliarle a bastoncini. Mettere in una pentola il brodo vegetale su fuoco moderato, quando avrà raggiunto l’ebollizione, mettere le carote ed i porri, cuocere per 2 minuti. Aggiungere l’olio tartufato, mescolare e mettere i ravioli e cuocerli per 5 minuti.

Ravioli con fonduta di formaggi

Preparare la pasta fresca.Preparare la besciamella.
Mettere dentro, nella besciamella, a caldo i formaggi, i funghi e l’olio tartufato. Amalgamare il tutto molto bene. Mettere in una pentola il brodo vegetale, portare a bollore, buttare i ravioli, aggiungere nel brodo bollente qualche goccia di olio per evitare che la pasta fresca si attacchi, cuocere alcuni minuti, circa 5 ma dipende anche dallo spessore della pasta. Quando i ravioli vengono a galla prenderli con il mestolo forato, condirli con burro fuso salvia e noci sminuzzate. Servire in tavola i ravioli con fonduta di formaggi ad ogni commensale su piatto individuale, a piacere spolverizzare con parmigiano grattugiato.

Gnocchi ripieni con fonduta di formaggi

Mettere la purea di patate a fontana sulla spianatoia.
Al centro mettere la farina il sale, il pepe e la noce moscata. Impastare poco e velocemente. Quando l’impasto è pronto, formare delle palline tutte uguali ed aiutarsi con un dito per ricavare una cavità, dove con il sac a poche inserire un po’ fonduta.
Richiudere la cavità formando degli gnocchi dalla classica forma allungata. Cuocere in acqua salata bollente con 1 goccio di olio evo e una volta a galla prelevarli con il mestolo forato e metterli in una terrina da forno. Cospargerli di burro profumato alla salvia e spolverare con abbondante parmigiano.
Mettere in forno a gratinare.

Costolette di agnello alla Villeroy

Far saltare in padella le costolette in abbondante burro caldissimo insaporito da salvia rosmarino ed aglio. In una teglia bassa nappare con la salsa villeroy le costolette su entrambi i lati facendo attenzione che la salsa aderisca alla carne.
A salsa rappresa prendere le costolette con la loro nappatura e friggerle in abbondante olio bollente,