Anatra all’arancia
Un classico della cucina Italiana, la ricetta dell’anatra all’arancia è un secondo piatto semplice da realizzare ma complesso nel gusto, l’arancia sgrassa e attenua l’aroma forte della carne. Un piatto strutturato e importante, perfetto per occasioni particolari.
Insaporire l’interno dell’anatra con un pizzico di sale e con un cucchiaio scarso di burro.
Spalmare di burro anche esternamente e spargere un pizzico di sale.
Adagiare l’anatra in una pirofila quadrata precedentemente imburrata e cuocere a forno caldo a 160°C per 1,5 ore.
Togliere l’anatra dalla pirofila, sgocciolarla dal liquido di cottura (da mettere da parte) e tenere in caldo.
Pelare 3 arance con un coltellino molto affilato, in modo da ottenere delle listarelle di buccia lunghe circa 5 cm, non staccare la parte bianca della scorza.
Sbollentare le bucce per 6 minuti, sgocciolarle, far raffreddare e tagliarle a bastoncini fini nel senso della lunghezza.
Sbucciare altre 2 arance in modo da rendere ben visibile la polpa, togliere interamente la parte bianca interna alla scorza.
Ricavare da ogni arancia degli spicchi tagliati ‘a vivo’, cioè incidendo i singoli spicchi appena all’interno delle pelli di separazione, in modo che ne risultino totalmente privi. Mettere sul fuoco in un tegame il fondo di cottura dell’anatra a fiamma piuttosto viva e farlo ridurre a 2/3 di volume.
Aggiungere i bastoncini d’arancia, il burro rimasto ed il Grand Marnier diluito col succo di 1 arancia.
Ridurre di metà del volume.
Riposizionare l’anatra nella pirofila, ricoprire con la salsa ben calda e guarnire il tutto con gli spicchi d’arancia pelati a vivo ed alcune fette di arancia intere.