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Arrosto di Manzo alla Arancia

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Ingredienti

Regolare le porzioni
1,5kg Lombata di manzo o polpa o noce
4 Arance (1 scorza + 1 per guarnire + 2 succo)
1,5 Cipolle rosse
300gr Carote
3 coste Sedano
3 cucchiai Olio Evo
60gr Burro
150cl Vino bianco secco
75cl Brandy
0,5litri Brodo vegetale
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

22,3g
Proteine
299k
Calorie
22,1g
Grassi
1g
Carboidrati
1g
Zuccheri

Arrosto di Manzo alla Arancia

Arrosto di Manzo alla Arancia

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Arrosto di Manzo alla Arancia:
Rosolare in una casseruola olio, burro, cipolla, carote e sedano.
Unire la carne legata e farla dorare in tutti i suoi lati.
Sfumare con il vino bianco secco.
Lasciare evaporare a fuoco vivo.
Cuocere per 2 ore a fiamma bassa, mescolare e rigirare la carne di tanto in tanto.
Se asciugasse troppo versare un mestolo di brodo vegetale per ogni volta che necessita.
A cottura ultimata togliere l’arrosto dalla casseruola avvolgerlo in carta di alluminio per alimenti per 15 minuti.
Passare il minipimer ad immersione nella casseruola di cottura per ottenere con le verdure una salsa omogenea.
Unire il succo di arancia, la scorza grattugiata, il brandy e far sobbollire per 3 minuti mescolando.
Togliere la carta di alluminio per alimenti dall’arrosto e tagliarlo a fette.
Servire in piatto individuale 2 fette di arrosto con 2 cucchiai di salsa all’arancia e guarnire con fette di arancia fresca.

  • 150
  • Serves 6
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Arrosto di Manzo alla Arancia

L’Arrosto di Manzo alla Arancia è un secondo piatto particolare e gustoso ottimo da gustare in famiglia o con amici.

Per l’Arrosto di Manzo alla Arancia disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi nota, far raggiungere l’ebollizione e tenere da parte.

Spremere 2 arance nello spremiagrumi e tenere da parte.

Grattugiare la scorza di 1 arancia e tenere da parte.

Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.

Pelare le carote, lavarle, tritarle e tenere da parte.

Lavare il sedano, pestarlo con la lama di un coltello, tritarlo e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la carne e tenere da parte.

Tagliare a dadini la cipolla, le carote ed il sedano e tenere da parte.

Sgrassare la carne con un coltello ben affilato e legarla con uno spago da cucina.

Rosolare in una casseruola olio, burro, cipolla, carote e sedano.

Unire la carne legata e farla dorare in tutti i suoi lati.

Sfumare con il vino bianco secco.

Lasciare evaporare a fuoco vivo.

Cuocere per 2 ore a fiamma bassa, mescolare e rigirare la carne di tanto in tanto.

Se asciugasse troppo versare un mestolo di brodo vegetale per ogni volta che necessita.

A cottura ultimata togliere l’arrosto dalla casseruola avvolgerlo in carta di alluminio per alimenti per 15 minuti.

Passare il minipimer ad immersione nella casseruola di cottura per ottenere con le verdure una salsa omogenea.

Unire il succo di arancia, la scorza grattugiata, il brandy e far sobbollire per 3 minuti mescolando.

Togliere la carta di alluminio per alimenti dall’arrosto e tagliarlo a fette.

Servire in piatto individuale 2 fette di arrosto con 2 cucchiai di salsa all’arancia e guarnire con fette di arancia fresca.

Mettere la salsa all’arancia avanzata in salsiera e portare in tavola a disposizione dei commensali.

 

 

 

Nota

DADO VEGETALE

Ingredienti: 250gr sale grosso – 300gr carote – 200gr sedano – 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) – 2 spicchi d’aglio – 10 foglie di salvia – 1 rametto rosmarino – 1 mazzetto prezzemolo – 4 vasetti Bormioli da 250gr –

Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.

Cotte le verdure, frullarle, con minipimer ad immersione, con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.

A questo punto si possono intraprendere 2 vie:

una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede  che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per  fare il sottovuoto.

I vasetti si possono mettere in frigorifero o in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno.

Le dosi di riferimento sono: 1 cucchiaino equivale ad 1 dado industriale.

Con il dado preparato può essere utilizzato per tutte le preparazioni in cui è richiesto l’uso di dado o brodo vegetale.

Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.

Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche (lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky ) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.

Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.

Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.

La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.

L’Arrosto di Manzo alla Arancia si accompagna come contorno a patate al forno.

 

 

 

Arance in insalata

 

 

Arrosto al verde

 

 

 

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