Ingredienti
- 1kg Asparagi
- 150ml Panna
- qb Sale
Direzione
Asparagi in crema
Gli Asparagi in crema sono un piatto sano, appetitoso, leggero ma gustoso e di grande effetto. Gli Asparagi in crema sono un primo piatto versatile, tipicamente primaverile, può essere servito anche come entrée per un pasto leggero.
Per gli Asparagi in crema
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
gli asparagi, eliminare la parte dura e tenere da parte.
Tagliare una decina di punte di asparagi
e farle bollire in acqua salata per alcuni minuti e tenere da parte.
In una pentola, far bollire gli altri asparagi
in ½ litro di acqua salata per 1 ora.
Frullare gli asparagi con la loro acqua di cottura
e passarli al colino fine.
Rimettere sul fuoco il passato di asparagi per 5 minuti,
a fiamma bassa.
Tagliare in 2 parti, le punte di asparagi tenute da parte,
aggiungerle al passato con la panna.
Spegnere al primo bollore e servire ben caldo.
Servire in tavola ad ogni commensale su piatto individuale.
Si può accompagnare il passato di asparagi
con dadini tostati di pancarrè.
Nota
Gli Asparagi in crema sono un primo piatto semplice,
delicato, gustoso e perfetto per qualunque occasione.
Il termine asparago o asparagio (dal greco aspharagos, ossia germoglio)
può designare sia l’intera pianta che i germogli della pianta Asparagus officinalis
L. Appartiene alla famiglia delle Liliaceae.
L’asparago possiede particolari proprietà diuretiche,
viene apprezzato dai buongustai ed ha alle spalle una storia millenaria.
L’asparago è una specie dioica che porta cioè fiori maschili e femminili su piante diverse:
i frutti (prodotti dalle piante femminili) sono piccole bacche rosse contenenti semi neri.
Diversamente da molte verdure, dove i germogli più piccoli e fini sono anche più teneri,
gli steli più grossi dell’asparago hanno una maggiore polpa rispetto allo spessore della pelle,
risultando quindi più teneri.
L’asparago per essere consumato viene prima lessato con acqua salata
per breve tempo oppure cotto a vapore;
il tempo di cottura tipico per gli asparagi è di circa 5 minuti,
nonostante possa variare a seconda dello spessore.
Dato che il germoglio è più delicato della base dello stelo,
i risultati migliori si ottengono legando insieme non troppo stretti gli steli
in modo che solo la parte inferiore sia cotta in acqua bollente,
mentre i germogli, fuoriuscendo dall’acqua, subiranno una cottura a vapore.
A tal proposito esistono pentole speciali di forma cilindrica alta e stretta,
dotate di un cestello a base perforata e con maniglie,
che rendono il processo di legamento degli steli superfluo.
Per preservarne il colore vivo gli asparagi verdi
(così come per quasi tutte le verdure verdi)
si possono raffreddare in acqua molto fredda immediatamente dopo la cottura.
L’asparago può essere servito in varie maniere e,
a seconda delle tradizioni locali, esistono diverse preparazioni tipiche.
Gli asparagi verdi in Italia sono spesso serviti facendoli saltare in padella previa lessatura,
semplicemente con burro o burro e parmigiano (“asparagi alla parmigiana”).
Inoltre possono venire accompagnati da uova al burro e formaggi grattugiato o sode.
In Francia e in Germania è tipico servire gli asparagi bianchi con la salsa olandese.
Alternativamente possono essere serviti con vinaigrette,
salsa burro-bianco, con salsa maltese, salsa bolzanina,
burro sciolto, o un filo di olio evo e del parmigiano grattugiato.
Preparazioni più elaborate sono: saltati in padella con funghi
e serviti come accompagnamento della faraona.
Gli asparagi possono essere usati per preparare risotti,
zuppe, mousse o in vellutate.
Nei ristoranti cinesi è possibile assaporare l’asparago fritto accoppiato a pollo,
gamberi o manzo.