Ingredienti
- 4 banane
- 50gr Burro
- 50gr Zucchero
- 4 Mela renetta
- 20cl Panna
- 100gr amaretti
- 2 bicchieriniKirsch
Direzione
Banane al Forno
Le Banane al Forno sono un dessert scenografico e goloso, ottimo da servire a fine pasto in un pranzo o cena con familiari ed amici.
Per le Banane al Forno
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In un pentolino far fondere il burro a fiamma bassa
e tenere da parte.
Mettere le banane su di un tagliere e recidere le estremità,
con un coltello affilato, tagliare la buccia per la lunghezza
in modo da ottenere 2 metà della buccia,
in totale 8 metà e tenere da parte.
Affettare le banane a rondelle e tenere da parte.
Tritare finemente gli amaretti,
utilizzare il pestacarne e tenere da parte.
Sbucciare le mele, eliminare il torsolo,
i semi, tagliarle a pezzettini.
In una padella antiaderente mettere 5 cucchiai di acqua,
i pezzetti di mela, lo zucchero e cuocere per 5 minuti,
a fiamma moderata, mescolando.
Passare al mixer i pezzetti di mela zuccherati
in modo da ottenere una purea.
Rimettere la purea di mele nella padella utilizzata precedentemente,
unire la panna, il kirsch e cuocere a fiamma vivace per ispessire la purea,
mescolando, bastano pochi minuti.
Con il composto ottenuto riempire le 8 metà di bucce di banana tenute da parte,
distribuire sopra ordinatamente le fettine di banana,
cospargerle con gli amaretti tritati
e versare su di ognuna il burro fuso.
Su di 8una placca da forno rivestita da carta da forno
allineare ordinatamente le bucce di banana ripiene.
Infornare a forno caldo a 200°C
fino a doratura della superfice.
Servire in tavola su piatto di portata.
Nota
Le Banane al Forno si possono portare a tavola con la panna montata servita a parte.
Il termine banana indica la falsa bacca della pianta del banano, della famiglia delle Musaceae. Il frutto si sviluppa in una serie di grappoli.
Le banane pesano tipicamente 90-200gr (circa il 20% del peso è da attribuire alla buccia), benché questo peso vari considerevolmente fra le differenti cultivar. Tipicamente consumato crudo, in alcune tradizioni viene consumato anche cotto.
Le banane contengono circa il 75% di acqua, il 23% di carboidrati, l’1% di proteine, lo 0,3% di grassi, e il 2,6% di fibra alimentare (questi valori variano a seconda delle diverse coltivazioni di banane, del grado di maturazione e delle condizioni di crescita).
La polpa della banana, essendo ricca di vitamina A, B1, C, PP e E di sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio) e di carboidrati ha proprietà nutrienti, ri-mineralizzanti e stimolanti per la pelle. La banana contiene anche la vitamina B6, che favorisce il metabolismo delle proteine. È opinione comune che la banana sia un cibo particolarmente ricco di potassio, in realtà il contenuto medio di potassio della banana è di circa 350mg per ogni 100gr di parte edibile, molto inferiore ad esempio ai 570mg di una patata lessa o al forno.
Oltre ai frutti, nella cucina del Bengala e del Kerala (in India) si usano i fiori del banano, crudi o cotti. Negli stessi paesi e anche in Birmania si usa pure il cuore tenero del tronco del banano.
Un altro modo per consumare il frutto è l’essiccazione. Le banane essiccate hanno un colore marrone scuro e un sapore tipico e intenso.
Le banane sono state anche usate per produrre marmellate. Tuttavia, al contrario di altri frutti, le banane sono state usate solo recentemente per preparare succhi e spremute. Nel 2004, scienziati del BARC, India, hanno brevettato una tecnica per estrarre il succo trattando la polpa di banana in un recipiente con una reazione che impiega da 4 a 24 ore.
In Ruanda, Burundi, Uganda, Tanzania e Repubblica Democratica del Congo si usa far fermentare le banane per ottenere una bevanda alcolica, detta kasiksi.
La pelle della banana veniva utilizzata come medicinale per il trattamento della psoriasi. È possibile inoltre utilizzare la buccia di banana come lucido per scarpe ecologico.