Ingredienti
- 1kg Barbabietolagià cotte
- 20gr Burro
- 50gr Parmigiano Reggiano
- qb Sale
Per sugo di carne
- 250gr Carne trita di manzo
- 40gr Burro
- 1 foglia alloro
- 1 spicchio Aglio
- 1 Carote
- 1 Cipolla
- 1 costa Sedano
- 1 rametto Timo
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 1 Chiodi di garofano
- 2 cucchiai Olio Evo
- 0,5 litri Brodo vegetale
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Barbabietole alla Parmigiana
Le Barbabietole alla Parmigiana sono contorno gustoso e saporito, ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici.
Per le Barbabietole alla Parmigiana
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale,
vedi nota, far raggiungere l’ebollizione e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
la foglia di alloro e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
il rametto di timo e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare finemente la cipolla
e tenere da parte.
Pelare, l’aglio e tenere da parte.
Pelare, lavare, tritare finemente la carota
e tenere da parte.
Lavare, pestare con la lama di un coltello la gamba di sedano,
tagliarla finemente e tenere da parte.
Pulire le barbabietole, tagliarle a fettine sottili
e tenere da parte.
Preparare il sugo di carne:
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo ed il burro.
Aggiungere i triti di cipolla, di carota, di sedano,
di prezzemolo e far appassire bene le verdure.
Unire, l’aglio e schiacciarlo con una forchetta, il rametto di timo,
la foglia di alloro, il chiodo di garofano,
e far insaporire per 3 minuti a fiamma moderata.
Aggiungere la carne trita, sale,
pepe e far rosolare in ogni sua parte.
Cuocere per 60 minuti, a fiamma bassa,
bagnare di tanto in tanto con 1 mestolino di brodo vegetale
per non far asciugare la preparazione.
Togliere l’aglio, il rametto di timo e la foglia di alloro.
Imburrare una teglia da forno, disporre a strati le fettine di barbabietole,
inserire tra uno strato e l’altro il sugo di carne a riempire tutta la superfice delle barbabietole
e così via fino ad esaurimento degli ingredienti.
L’ultimo strato deve essere ben coperto di sugo di carne
e spolverizzato con il parmigiano.
Infornare a forno caldo a 200°C per 30 minuti
o a doratura della superfice.
Servire in tavola direttamente nella teglia di cottura
o porzionata su piatto individuale ad ogni commensale.
Nota
DADO VEGETALE
Ingredienti:
250gr sale grosso – 300gr carote – 200gr sedano
– 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) – 2 spicchi d’aglio
– 10 foglie di salvia – 1 rametto rosmarino – 1 mazzetto prezzemolo
– 4 vasetti Bormioli da 250gr
Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.
Cotte le verdure, frullarle, con minipimer ad immersione, con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.
A questo punto si possono intraprendere 2 vie:
una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per fare il sottovuoto.
I vasetti si possono mettere in frigorifero o in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno. Le dosi di riferimento sono: 1 cucchiaino equivale ad 1 dado industriale. Con il dado preparato può essere utilizzato per tutte le preparazioni in cui è richiesto l’uso di dado o brodo vegetale.
Le Barbabietole alla Parmigiana si accompagnano a carni al forno o alla griglia o al pollo arrosto.
La barbabietola (Beta vulgaris) è una pianta angiosperma dicotiledone appartenente alla Famiglia Amaranthacea e sottofamiglia Betoideae.
Ne esistono diversi tipi: da zucchero, da orto, da foraggio destinate all’alimentazione del bestiame.
La barbabietola è una pianta erbacea bienne in coltivazione, raramente perenne, a radici fittonanti, con fusti che possono arrivare a 1–2 m di altezza. Le foglie sono a forma di cuore, lunghe 5–20 cm nelle piante selvatiche (spesso molto più grandi nelle piante coltivate).
I fiori sono molto piccoli, dal diametro di 3–5 mm, di colore verde o rossastro, con cinque petali; sono raccolti in dense spighe.
Il frutto è costituito da un gruppo di dure acheni modificati con semi lenticolari.
Oltre ad essere ricca di zuccheri, Sali minerali e vitamine ed altre sostanze utili, alla barbabietola si attribuiscono proprietà dietetiche e salutari: assorbe le tossine dalle cellule e ne facilita l’eliminazione, è depurativa, mineralizzante, antisettica, ricostituente, favorisce la digestione, stimola la produzione di bile e rafforza la mucosa gastrica, cura le anemie, le infezioni del sistema cerebrale, stimola la produzione dei globuli rossi, scioglie i depositi di calcio nei vasi sanguigni e ne impedisce l’indurimento, infine stimola il sistema linfatico.
Nelle cucine dell’Europa Orientale e soprattutto dell’ex URSS, la barbabietola è alla base della popolare zuppa chiamata Borc.
Il succo di barbabietola negli ultimi anni è stato a lungo studiato per le sue proprietà stimolanti, specialmente in ambito sportivo.
Grazie al suo alto contenuto di nitrati sarebbe in grado di potenziare il rendimento muscolare in maniera del tutto naturale.
Secondo una ricerca dell’Università di Exeter (Inghilterra), il succo di barbabietola sarebbe in grado di migliorare il rendimento degli atleti.
Il succo somministrato ad un team di ciclisti ha dimostrato un incremento della loro velocità superiore al 2,5%.
Gli scarti di lavorazione della barbabietola e della canna da zucchero vengono utilizzati per produrre materie plastiche biodegradabili come la MINERV PHA.