0 0
Bistecche al Marsala

Condividilo sul tuo social network:

Oppure puoi semplicemente copiare e condividere questo URL

Ingredienti

Regolare le porzioni
4 bistecche Lombata di manzo da 180gr l’una
50gr Burro
15gr Farina 00
1 ciuffetto Dragoncello
1/2 bicchiere Marsala
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

18g
Proteine
287k
Calorie
18,7g
Grassi
1,1g
Carboidrati
0,8g
Zuccheri

Bistecche al Marsala

Bistecche al Marsala

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Bistecche al Marsala
Aggiungere le bistecche a rosolarle da ambo le parti, 1 sola volta, a fuoco vivace fino a formare una crosticina sottile, devono risultare un po’ al sangue all’interno.
Sgocciolare le bistecche sulla padella con il fondo di cottura e disporle su di un piatto di portata caldo, condirle con pepe e sale.
Versare nel fondo di cottura nella padella la farina, il marsala, il dragoncello e mescolare bene, togliere dal fuoco.
Aggiungere il rimanente burro e mescolare bene, togliere il dragoncello.
Versare la salsa ottenuta sulle bistecche disposte sul piatto di portata.

  • 20
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

Condividi
Pubblicità
Pubblicità

Bistecche al Marsala

Le Bistecche al Marsala sono un secondo piatto speciale, ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.

Per le Bistecche al Marsala
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Pubblicità

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di dragoncello, tritarle e tenere da parte.

Lavare le bistecche di manzo, asciugarle con carta assorbente da cucina,
batterle con il pesta-carne per rompere le fibre e tenere da parte.

In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro.

Aggiungere le bistecche a rosolarle da ambo le parti,
1 sola volta, a fuoco vivace fino a formare una crosticina sottile,
devono risultare un po’ al sangue all’interno.

Sgocciolare le bistecche sulla padella con il fondo di cottura
e disporle su di un piatto di portata caldo,
condirle con pepe e sale.

Versare nel fondo di cottura nella padella la farina,
il marsala, il dragoncello e mescolare bene,
togliere dal fuoco.

Aggiungere il rimanente burro e mescolare bene,
togliere il dragoncello.

 

Versare la salsa ottenuta sulle bistecche
disposte sul piatto di portata.

 

Servire in tavola
direttamente su piatto di portata.

 

 

 

Nota

Le Bistecche al Marsala sono un secondo piatto della tradizione culinaria Italiana.

Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.

Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche (lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky ) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.

Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.

Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.

La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.

(Visited 148 times, 1 visits today)
Pubblicità
Pubblicità
Chef Ricettiamo

Chef Ricettiamo

La mia collezione personale di ricette. Provale sono tutte state preparate e provate personalmente. Buon appetito :D

Cefalo alla Umbra
precedente
Cefalo alla Umbra
Branzino allo Sherry
Prossimo
Branzino allo Sherry
Cefalo alla Umbra
precedente
Cefalo alla Umbra
Branzino allo Sherry
Prossimo
Branzino allo Sherry

Aggiungi i tuoi commenti

Translate »