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Bistecche all’Ungherese

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Ingredienti

Regolare le porzioni
4 Lombata di manzo da 200gr l'una
80gr Pancetta affumicata 1 sol fetta
50gr Burro
1 cucchiaino Paprica dolce
2 Cipolla
0,5 litri Brodo vegetale
1 bicchiere Panna
qb Sale

informazioni Nutrizionali

23,3g
Proteine
299k
Calorie
22,1g
Grassi
0,8g
Carboidrati
0,5g
Zuccheri

Bistecche all’Ungherese

Bistecche all’Ungherese

In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il rimanente burro.
Aggiungere le fette di carne allineate e farle rosolare in ogni loro parte.
Unire il sugo di cipolle e pancetta preparato precedentemente, 1 mestolino di brodo vegetale, eventualmente salare, coprire la padella con il suo coperchio e cuocere a fiamma bassa per 60 minuti.
Girare di tanto in tanto le fette di carne, bagnarle con qualche cucchiaio di brodo vegetale e portare a completa cottura.
3 minuti prima del termine della cottura, aggiungere la panna continuare a cuocere senza far bollire.

  • 70
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Bistecche all’Ungherese

Le Bistecche all’Ungherese sono un secondo piatto saporito ed appetitoso, ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.

Per le Bistecche all’Ungherese
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata
ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi nota,
far raggiungere l’ebollizione e tenere da parte.

Lavare le lombate di manzo, asciugarle con carta assorbente da cucina
e tenere da parte.

Sul piano di lavoro tagliare a dadini la pancetta affumicata
e tenere da parte.

Pulire, lavare, affettare finemente la cipolla
e tenere da parte.

In una padella antiaderente
mettere a sfrigolare 25gr di burro.

Aggiungere la cipolla affettata,
la pancetta a dadini e far rosolare per 8 minuti a fiamma moderata,
mescolare.

Togliere dal fuoco la padella aggiungere la paprika dolce,
mescolare e tenere da parte.

In una padella antiaderente
mettere a sfrigolare il rimanente burro.

Aggiungere le fette di carne allineate
e farle rosolare in ogni loro parte.

Unire il sugo di cipolle e pancetta preparato precedentemente,
1 mestolino di brodo vegetale, eventualmente salare,
coprire la padella con il suo coperchio
e cuocere a fiamma bassa per 60 minuti.

Girare di tanto in tanto le fette di carne,
bagnarle con qualche cucchiaio di brodo vegetale
e portare a completa cottura.

3 minuti prima del termine della cottura,
aggiungere la panna continuare a cuocere senza far bollire.

In un piatto di portata caldo disporre le lombate di manzo
e versare sopra il sughetto di cottura.

Servire in tavola su piatto di portata o ad ogni commensale,
porzionato, su piatto individuale.

 

Nota
DADO VEGETALE
Ingredienti:
250gr sale grosso – 300gr carote – 200gr sedano – 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro)
– 2 spicchi d’aglio – 10 foglie di salvia – 1 rametto rosmarino – 1 mazzetto prezzemolo
– 4 vasetti Bormioli da 250gr

Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.

Cotte le verdure, frullarle, con minipimer ad immersione, con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.

A questo punto si possono intraprendere 2 vie:

una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede  che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per  fare il sottovuoto.

I vasetti si possono mettere in frigorifero o in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno. Le dosi di riferimento sono: 1 cucchiaino equivale ad 1 dado industriale. Con il dado preparato può essere utilizzato per tutte le preparazioni in cui è richiesto l’uso di dado o brodo vegetale.

Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.

Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche (lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky ) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.

Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.

Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.

La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.

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Chef Ricettiamo

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La mia collezione personale di ricette. Provale sono tutte state preparate e provate personalmente. Buon appetito :D

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