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Bistecche Funghi e Prosciutto

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Ingredienti

Regolare le porzioni
8 Fettina di manzo
70gr Burro
150gr Funghi
60gr Prosciutto crudo
1 ciuffetto Prezzemolo
1/2 limone
0,5 litri Brodo vegetale
8 Fetta di pane
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

18g
Proteine
288k
Calorie
18,2g
Grassi
1,1g
Carboidrati
0,7g
Zuccheri

Bistecche Funghi e Prosciutto

Bistecche Funghi e Prosciutto

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Bistecche Funghi e Prosciutto:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro
Aggiungere i funghi tritati, il prosciutto crudo tritato, il prezzemolo tritato e far soffriggere per 5 minuti.
Aggiungere le bistecche spalmate con il burro a rosolarle da ambo le parti, 1 sola volta, a fuoco vivace fino a formare una crosticina sottile, devono risultare un po’ al sangue all’interno.
Depositare la carne su di un piatto di portata caldo.
Unire al fondo di cottura 4 cucchiai di brodo vegetale, il succo del ½ limone e far cuocere con 20gr di burro a fiocchetti per 10 minuti in modo da far ridurre il sughetto, mescolare bene.
Versare il sughetto appena preparato sulle bistecche e guarnire con i crostini di pane fritti nel burro.

  • 40
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Bistecche Funghi e Prosciutto

Le Bistecche Funghi e Prosciutto sono un secondo piatto ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.

Per le Bistecche Funghi e Prosciutto
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

In una pentola con 0,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale,
vedi nota, far raggiungere l’ebollizione e tenere da parte.

Spremere ½ limone nello spremiagrumi
e tenere il succo da parte.

Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato,
tritare il prosciutto crudo e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.

Pulire con carta assorbente da cucina i funghi,
togliere i gambi, tagliare la parte terrosa dai gambi,
pulirli con carta assorbente da cucina,
tritare finemente teste e gambi e tenere da parte.

Lavare le bistecche di manzo,
asciugarle con carta assorbente da cucina,
batterle con il pesta-carne per rompere le fibre,
spalmarle con un po’ di burro da ambo le parti
e tenere da parte.

In una padella antiaderente
mettere a sfrigolare 20gr di burro.

Aggiungere i crostini di pane a friggere da ambo le parti
e tenere da parte.

In una padella antiaderente
mettere a sfrigolare 30gr di burro

Aggiungere i funghi tritati,
il prosciutto crudo tritato,
il prezzemolo tritato
e far soffriggere per 5 minuti.

Aggiungere le bistecche spalmate con il burro a rosolarle da ambo le parti,
1 sola volta, a fuoco vivace fino a formare una crosticina sottile,
devono risultare un po’ al sangue all’interno.

Depositare la carne su di un piatto di portata caldo.

Unire al fondo di cottura 4 cucchiai di brodo vegetale,
il succo del ½ limone e far cuocere con 20gr di burro a fiocchetti
per 10 minuti in modo da far ridurre il sughetto, mescolare bene.

Versare il sughetto appena preparato sulle bistecche
e guarnire con i crostini di pane fritti nel burro.

 

 

Servire in tavola
direttamente su piatto di portata.

 

 

 

Nota

DADO VEGETALE

Ingredienti: 250gr sale grosso – 300gr carote – 200gr sedano – 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) – 2 spicchi d’aglio – 10 foglie di salvia – 1 rametto rosmarino – 1 mazzetto prezzemolo – 4 vasetti Bormioli da 250gr –

Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.

Cotte le verdure, frullarle, con minipimer ad immersione, con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.

A questo punto si possono intraprendere 2 vie:

una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede  che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per  fare il sottovuoto.

I vasetti si possono mettere in frigorifero o in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno.

Le dosi di riferimento sono: 1 cucchiaino equivale ad 1 dado industriale.

Con il dado preparato può essere utilizzato per tutte le preparazioni in cui è richiesto l’uso di dado o brodo vegetale.

Le Bistecche Funghi e Prosciutto si possono servire come contorno con patatine al forno o verdura fresca di stagione.

I funghi commestibili, in senso comune sono in genere un’ampia gamma di specie di macromiceti. Molte sono commercialmente coltivate, ma altre devono essere raccolte in natura. Agaricus bisporus, venduto come fungo champignon (dal termine francese indicante genericamente i funghi macroscopici) è una specie comunemente mangiata, viene usato in insalate, minestre, e molti altri piatti. Molti funghi asiatici sono coltivati su scala commerciale e hanno via via aumentato la propria popolarità in Occidente. Spesso sono disponibili freschi in negozi e supermercati, tra cui funghi di muschio, funghi ostrica.

Ci sono molte più specie di funghi che vengono raccolti dal loro ambiente naturale per il consumo personale o per la vendita commerciale (prataioli, spugnole, finferli, tartufi, trombette, galletti e funghi porcini) e per tale motivo la domanda impone un prezzo elevato sul mercato. Essi sono spesso utilizzati nei piatti d’alta cucina e di cucina tipica.

Alcuni tipi di formaggi richiedono l’inoculazione di cagliata di latte con le specie fungine che conferiscono un sapore unico e la consistenza particolare del formaggio. Alcuni esempi sono il blu di formaggi come Stilton e Roquefort, che sono fatti per inoculazione con Penicillium roqueforti. I ceppi utilizzati nella produzione di formaggio non sono tossici e sono quindi sicuri per il consumo umano, tuttavia, micotossine come aflatossine, roquefortine C , patulina, o altre possono accumularsi a causa della crescita di altri funghi durante la stagionatura e la conservazione errata.

Molte specie di funghi sono velenose per l’uomo, con differenti gradi di tossicità, da complicazioni gastrointestinali più o meno lievi fino ad effetti più gravi come allucinazioni, gravi danni agli organi (ad esempio fegato o reni) e la morte.

I generi che comprendono le più note specie tossiche mortali sono Conocybe, Galerina, Lepiota, Gyromitra e Cortinarius, ma le specie più pericolose appartengono al genere Amanita, che comprende anche specie commestibili. Le specie Amanita verna, Amanita virosa e Amanita phalloides sono responsabili dei più frequenti avvelenamenti mortali da funghi. La Gyromitra esculenta è da alcuni considerata una prelibatezza quando è bollita, ma può esser molto tossica se mangiata cruda o poco cotta. Il  Tricholoma equestre è stato a lungo considerato commestibile, finché non è stato individuato come responsabile di rari episodi di avvelenamento: un consumo eccessivo di questo fungo ha causato in alcuni casi rabdomiolisi anche mortale.

L’Amanita muscaria è anche causa occasionale di avvelenamenti, anche a seguito di ingestione per l’uso come droga, per i suoi effetti allucinogeni dovuti a fenomeni tossici. Storicamente, questa specie è stata utilizzata da diversi popoli in Europa ed Asia per il suo utilizzo religioso o sciamanico. L’uso viene segnalato in alcuni gruppi etnici come il popolo Koryak del nord-est della Siberia. Poiché è difficile individuare con precisione un fungo sicuro, senza un’adeguata formazione e conoscenza, è spesso consigliato di assumere che un fungo selvatico sia velenoso e quindi non consumarlo. Esistono anche dei funghi allucinogeni che contengono psilocibina.

I funghi vanno comunque consumati, in genere e se non se ne è mai fatto un uso precedente, saltuariamente ed in modiche quantità in quanto spesso contengono carboidrati complessi e poco comuni negli altri alimenti, primo tra tutti, la chitina, che appesantiscono il lavoro dell’apparato digerente. La risposta dell’organismo a simili stimoli è spesso strettamente individuale, escludendo i casi di allergia ed intolleranza alimentare, la dotazione enzimatica dell’organismo umano atta a digerire queste molecole è estremamente variabile e personale.

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Chef Ricettiamo

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La mia collezione personale di ricette. Provale sono tutte state preparate e provate personalmente. Buon appetito :D

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