Bocconcini di Gamberetti
I Bocconcini di Gamberetti sono un antipasto gustoso e saporito ideale per iniziare un pranzo od una cena, a base di pesce, in famiglia o con amici o per un buffet o per un aperitivo.
Per i Bocconcini di Gamberetti
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
la foglia di alloro e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
i rametti di prezzemolo e tenere da parte.
Pulire, lavare, tagliare a metà la cipolla,
tritare una metà e tenere da parte.
Sul piano di lavoro grattugiare l’emmental
e tenere da parte.
Sul piano di lavoro tagliare le croste del pancarrè,
tagliarle in diagonale in 4 parti in modo da ottenere 4 triangoli per fetta,
depositarli su di una placca da forno ricoperta da carta da forno,
infornare a forno caldo a 180°C per 10 minuti,
sfornare lasciare sulla placca e tenere da parte.
Sciacquare bene i gamberetti
ed asciugarli con carta assorbente da cucina.
I crostacei devono essere sciacquati a lungo con acqua fredda,
affinché vengano eliminate le possibili sostanze che vengono utilizzate per la loro conservazione.
Lavare i gamberetti con acqua e aceto e lasciarli a bagno per qualche minuto.
Questa procedura si può utilizzare sia per i crostacei surgelati
sia per quelli freschi in quanto toglie i residui di ammoniaca
che viene usata per il mantenimento del crostaceo.
Queste accortezze sono sufficienti come misure igieniche.
Incidere la corazza dei gamberetti
con un coltello ben affilato.
Togliere la corazza
ed il filino nero sul dorso.
Risciacquare ancora sotto acqua corrente
trasferire i gamberetti su di un panno asciutto a scolare.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata,
mettere a lessare
i gamberetti con ½ cipolla, il ciuffetto di prezzemolo,
la foglia di alloro, per 10 minuti a fiamma moderata.
Scolarli e metterli su di un piatto.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 20gr di burro.
Aggiungere i gamberetti, la ½ cipolla tritata,
e far rosolare a fiamma vivace mescolando.
Unire il cognac, la panna e far evaporare un po’,
aggiungere l’emmental grattugiato, la paprika,
1 pizzico di sale e cuocere per 5 minuti a fiamma moderata,
mescolare ogni tanto.
Togliere dal fuoco versare nella preparazione il tuorlo
e mescolare bene il tutto.
Mettere i gamberetti sui triangoli di pancarrè
posati sulla placca da forno.
Infornare a forno caldo a 200°C per 10 minuti.
Sfornare ben dorati
e depositarli ordinatamente su piatto di portata.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata.
Nota
Il nome volgare“gambero” identifica varie specie di crostacei acquatici appartenenti all’ordine dei Decapodi e marginalmente agli ordini degli Euphausiacea (Krill), degli Stomatopoda (cannocchie), dei Mysida e degli Amphipoda.
Il termine generico “gambero” viene utilizzato per indicare sia le specie marine sia quelle d’acqua dolce (p.es. famiglia Astacidae).
Il corpo dei gamberi è suddiviso in tre parti: capo, torace e addome.
Il capo presenta l’antenna, l’antennula, due mascelle e una mandibola.
Nel torace sono presenti cinque appendici ambulacrali più tre paia di appendici modificate a massillipedi. Tre paia di questi, muniti di chele, sono utilizzati per il nutrimento. Infine nell’addome sono presenti sei paia di appendici che non hanno funzione ambulacrale, ma rappresentano invece appendici atte al movimento dell’acqua in avanti. In questo modo l’acqua viene spinta in avanti e fatta filtrare nelle branchie che si trovano su una parte delle appendici biramose del torace.
Conducono un’esistenza prevalentemente notturna.
Cacciano con l’ausilio delle appendici frontali (le chele) e individuano la preda grazie alle antenne che percepiscono le vibrazioni e forniscono un’identificazione della preda.