Ingredienti
- 1 Branzinoda 1kg pulito
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 500gr Piselli
- 150gr Passata di pomodoro
- 1 spicchio Aglio
- 3 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Branzino in Umido con Piselli
Il Branzino in Umido con Piselli è un secondo piatto molto gustoso, ideale da servire in pranzi o cene con familiari ed amici.
Per il Branzino in Umido con Piselli
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo e tenere da parte.
Pelare, tritare l’aglio e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente,
asciugare con carta assorbente da cucina,
il branzino già pulito.
Se il pesce non fosse già pulito, togliere le pinne,
le interiora, squamarlo con l’apposito attrezzo,
lavarlo sotto acqua corrente, asciugarlo con carta assorbente da cucina,
con un coltello ben affilato praticare sul dorso qualche incisione in modo da agevolare la cottura.
Sgranare i piselli freschi, lavarli sotto acqua corrente e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata,
mettere a lessare i piselli per 20 minuti a fiamma moderata, scolarli e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere l’aglio tritato e far dorare,
adagiare il branzino e farlo rosolare da ambo le parti.
Salarlo, peparlo, unire la passata di pomodoro,
i piselli e proseguire la cottura per 10 minuti a fiamma moderata.
Trasferire il branzino con il sugo di piselli su di un piatto di portata
e spolverizzare con il prezzemolo tritato.
Servire in tavola nella direttamente
su piatto di portata.
Nota
Al Branzino in Umido con Piselli non necessita di alcun contorno.
Il branzino noto comunemente come spigola in Italia peninsulare ed insulare o branzino prevalentemente in Italia settentrionale è un pesce osseo marino e d’acqua salmastra della famiglia delle Moronidae.
Il nome “branzino” potrebbe derivare dal veneto “frongina caghina” (chela) o da branchie, il pesce dalle branchie in vista, mentre il nome “spigola” deriva da “spiga” riferendosi alle punte dei raggi delle pinne dorsali.
È un pesce molto apprezzato in cucina per le carni sode, gustose e povere di lische.
Può essere cotto, grigliato, al cartoccio, al sale, al forno o in court bouillon.