Broccolo in Insalata
Il Broccolo in Insalata è un contorno semplice, gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici.
Per il Broccolo in Insalata disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Sgocciolare i filetti di acciuga dall’olio di conservazione, tritarle e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente i cetriolini, asciugare con carta assorbente da cucina, tritarli e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente i capperi, asciugare con carta assorbente da cucina, strizzarli, tritarli e tenere da parte.
In un pentolino pieno di acqua bollente leggermente salata far rassodare 1 uovo per 9 minuti dalla ripresa del bollore.
Farlo raffreddare sotto acqua corrente, sgusciarlo, tritarlo e metterlo in una ciotola.
Togliere le foglie ed il torsolo al broccolo, tagliarlo a cimette, lavarlo sotto acqua corrente e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare le cimette di broccolo per 20 minuti a fiamma moderata.
Scolarle al dente e disporle su di un piatto di portata caldo.
Mettere nella ciotola dell’uovo sodo tritato il prezzemolo, l’acciuga tritata, i capperi tritati, i cetriolini tritati, l’olio evo, l’aceto, sale, pepe e mescolare bene.
Versare la salsa appena preparata sulle cimette di broccolo su piatto di portata, mescolare bene e far riposare 30 minuti prima di servire.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il Broccolo in Insalata può accompagnare, come contorno a carni o pesci lessati.
Il broccolo o Brassica oleraceae var. italica, chiamato anche cavolo broccolo, è una varietà di Brassica oleraceae, la grande famiglia di piante conosciute comunemente come cavoli e che comprende numerose varietà molto diverse di aspetto.
I broccoli rientrano nel gruppo di piante di cui non vengono mangiate le foglie bensì le infiorescenze non ancora mature.
Viene coltivato in varie zone d’Italia e del mondo anche se è una pianta originaria dell’area mediterranea, più precisamente dell’area compresa fra Grecia, Turchia, Siria e Isola di Cipro. Da quest’area fu portato in Italia e già al tempo dei Romani era consumato ed apprezzato, come suggerisce anche il nome scientifico.
È un ortaggio molto conosciuto. Il suo utilizzo in cucina è diffuso in gran parte d’Europa e del mondo, soprattutto previa cottura e per la preparazione di zuppe e minestre.
Il broccolo è originario del Sud Italia e ancora oggi, fuori dall’Italia, viene associato alla cucina italiana.
Si può consumare crudo in pinzimonio, ma è valorizzato soprattutto dalla cottura al vapore, gratinata o saltata. Rientra in numerose preparazioni tipiche regionali.
In Campania è noto come broccolo o broccoletto barese. Altrove, anche come broccolo calabrese o broccolo a rosetta.
Le varietà più note sono: il broccolo romanesco di colore verde chiaro, ha una forma piramidale e tante piccole rosette a spirale.
Il broccolo parthenon che ha la forma di una cupola alta ed ha grana molto fine e compatta. È di colore verde scuro intenso.
Il broccolo marathon ha la testa a forma di cupola, ed ha grana fine di colore verde scuro.
Il broccolo fiolaro di Creazzo, tipico del Veneto.