Bucatini con Salsiccia Melanzane e Funghi
I Bucatini con Salsiccia Melanzane e Funghi sono un primo piatto gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici.
Per i Bucatini con Salsiccia Melanzane
e Funghi disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di salvia e tenere da parte.
In una ciotola con acqua tiepida mettere a rinvenire i funghi secchi per almeno 30 minuti,
strizzarli, tagliarli grossolanamente e tenere da parte.
Tagliare testa e coda alle melanzane, tagliarle a fettine,
depositarle su di un piatto, salarle,
inclinare il piatto per favorire la perdita dell’acqua di vegetazione amara delle melanzane,
per 60 minuti, infarinarle e tenere da parte.
Pulire l’aglio e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato,
pelare le salsicce, tagliarle a pezzetti e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 1 cucchiaio di olio evo.
Aggiungere le salsicce a pezzetti e far rosolare per 5 minuti a fiamma vivace,
mescolando bene, versare il vino bianco secco e far evaporare cuocere ancora per 2 minuti,
prelevare i pezzetti di salsiccia con un mestolo forato
e depositarle su di un piatto e tenere da parte.
Nella padella con il fondo di cottura delle salsicce,
aggiungere 1 noce di burro, 1 cucchiaio di olio evo,
far soffriggere, unire i funghi, 1 pizzico di sale, pepe,
½ bicchiere di acqua calda
e cuocere per 15 minuti a fiamma moderata.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro
Aggiungere le fettine di melanzane infarinate
e friggerle da ambo le parti girandole ogni tanto fino a doratura completa.
Prelevarle dalla padella con un mestolo forato
e disporle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Depositarle su di un piatto caldo
e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro.
Aggiungere l’aglio, schiacciarlo con i rebbi di una forchetta,
le foglie di salvia e soffriggere a fiamma moderata.
Aggiungere la passata di pomodoro, pepe,
sale e cuocere per 20 minuti a fiamma moderata, mescolare ogni tanto.
Eliminare aglio e salvia.
Aggiungere al sugo di pomodoro la salsiccia,
i funghi e cuocere per 5 minuti a fiamma bassa mescolando.
In una pentola piena di acqua bollente salata,
mettere a cuocerei bucatini,
per il tempo di cottura indicato sulla confezione dal produttore.
Scolarli al dente, metterli in una zuppiera,
unire le fettine di melanzane, i restanti 20gr di burro a fiocchetti,
il parmigiano, la salsa preparata e mescolare bene.
Servire in tavola direttamente nella zuppiera.
Nota
I Bucatini con Salsiccia Melanzane e Funghi sono un primo piatto tipico della tradizione culinaria italiana.
La salsiccia, nell’uso popolare in alcune regioni anche salciccia, è un insaccato di carne, tipico di molte regioni italiane e diffuso in tutto il mondo. In Italia, secondo gli ingredienti e le zone dove viene prodotta, assume varie denominazioni: luganega, salamella, salamina, salamino, salametto, bardiccio, rocchio, zazzicchia.
La prima testimonianza storica sull’uso di insaccare nel budello di maiale la sua carne insieme a spezie e sale è dello storico romano Marco Terenzio Varrone, che ne attribuisce l’invenzione e l’uso ai Lucani: «Chiamano lucanica una carne tritata insaccata in un budello, perché i nostri soldati hanno appreso il modo di prepararla dai Lucani».
Secondo una tradizione lombarda, spuria e molto recente, la sua invenzione sarebbe invece opera della regina longobarda Teodolinda che inventò la salsiccia e che ne avrebbe poi regalato la ricetta agli abitanti di Monza.
Anche i Veneti rivendicano la paternità di questo prodotto, affermando che la salamella sarebbe nata sul loro suolo, e sono tante altre regioni italiane che ne reclamano i natali. Tuttavia, le fonti antiche che si occupano di questa ricetta sono concordi nel ritenere che essa sia un’invenzione del popolo dei Lucani, conquistato da Roma nel III secolo a.C. (l’antica Lucania corrisponde all’odierna Basilicata, comprese limitate zone della Campania meridionale).
Viene prodotta solitamente riempiendo un budello naturale di suino (budellozza) o di montone (lucanicchia o, nel linguaggio volgare, luganega) con un misto di parti magre (es. spalla) e grasse (es. pancetta) tagliate a dadini (o tritate) e mescolate con sale. All’impasto così ottenuto viene aggiunto solitamente vino (prevalentemente rosso) e altre spezie, quali possono essere pepe, peperoncino, coriandolo, finocchio, noce moscata, anche zucchero (destrosio e saccarosio).
Nelle produzioni industriali viene aggiunto di norma acido ascorbico (E300) come antiossidante e latte in polvere affinché il salume conservi una certa morbidezza nel tempo. L’insieme del sale e degli aromi viene denominato concia. Può essere consumata fresca (previa cottura) o secca (quindi stagionata).
Gli abitanti della Basilicata, e in particolare di Picerno, riadottarono il nome originario dell’insaccato, associandolo al territorio di provenienza. La “Lucanica di Picerno” è riconosciuta come prodotto IGP. Su proposta delle rispettive regioni, sono stati riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali le salsicce ed inserite nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Italiani.