Ingredienti
- 1kg Canocchie
- 1 Cipolle rosse
- 2 spicchi Aglio
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 500gr Passata di pomodoro
- 2 cucchiai Olio Evo
- 1 pizzico Zucchero
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Canocchie alla Romana
Le Canocchie alla Romana sono un piatto versatile si possono servire come antipasto o come secondo piatto, gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena, a base di pesce, in famiglia o con amici o per un buffet.
Per le Canocchie alla Romana
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Pelare, tritare l’aglio e tenere da parte.
Sciacquare bene le canocchie
ed asciugarle con carta assorbente da cucina.
I crostacei devono essere sciacquati a lungo con acqua fredda,
affinché vengano eliminate le possibili sostanze
che vengono utilizzate per la loro conservazione.
Lavare le canocchie con acqua e aceto
e lasciarle a bagno per qualche minuto.
Questa procedura si può utilizzare sia per i crostacei surgelati
sia per quelli freschi in quanto toglie i residui di ammoniaca
che viene usata per il mantenimento del crostaceo.
Queste accortezze sono sufficienti come misure igieniche.
Eliminare alle canocchie le alette ventricolari,
le zampette, incidere la corazza con un coltello ben affilato,
sgusciarle.
Risciacquare ancora sotto acqua corrente
trasferire le canocchie su di un panno asciutto a scolare
e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la cipolla tritata,
l’aglio tritato e far rosolare, mescolare.
Unire le canocchie e far insaporire per 3 minuti,
rigirandole, a fiamma moderata.
Aggiungere la passata di pomodoro, pepe, sale,
1 pizzico di zucchero e cuocere per 20 minuti a fiamma moderata,
mescolare di tanto in tanto.
Depositare le conocchie con il sugo su di un piatto di portata
e spolverizzare con il prezzemolo tritato.
Servire in tavola
direttamente sul piatto di portata.
Nota
Le Canocchie alla Romana sono un piatto tipico della cucina tradizionale Laziale.
La pannocchia o canocchia (Squilla mantis Linnaues 1758) è un crostaceo della famiglia degli Squillidae che può raggiungere una lunghezza massima di 20 cm. Nel linguaggio comune viene a volte chiamata “cicala di mare”, termine usato però anche per Scyllarus Arctua, specie appartenente a famiglia e ordine differenti con cui non va confusa.
Ha una corazza di colore bianco-grigiastra con riflessi rosati e con due caratteristiche macchie ovali bruno-violacee sulla coda simili a occhi, volti a ingannare il predatore e attrarlo laddove l’esoscheletro è maggiormente resistente.
La forma è allungata.
Vive ad una profondità che va dai 10 m ai 200 m sui fondi sabbiosi, fangosi costieri, spesso in prossimità della foce dei fiumi o dello sbocco dei canali.
È un pesce solitario, vive durante il giorno in gallerie scavate nel fondo e di notte esce alla ricerca di cibo o per la riproduzione.
Viene generalmente catturata con le reti a strascico o le reti da posta.
La femmina depone numerose uova durante la primavera.
Dalle uova nascono delle piccole larve che trascorrono una lunga vita in piena acqua, come costituenti del plancton, prima di subire la metamorfosi.