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Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta

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Ingredienti

Regolare le porzioni
20 foglie grandi Bietole
200gr Spinaci
150gr Ricotta
30gr Burro
40gr Grana Parmigiano Reggiano
1 uovo
qb Sale
qb Pepe

informazioni Nutrizionali

1,88g
Proteine
20k
Calorie
0,1g
Grassi
4,13g
Carboidrati
1,1g
Zuccheri

Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta

Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta

Caratteristiche:
  • Tradizionale

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a cuocere gli spinaci tritati.
Scolarli, strizzarli e metterli in una ciotola capiente con la ricotta, il grana, l’uovo, il sale, il pepe, mescolare bene.
Prendere un po’ del ripieno preparato e formare delle palline della grandezzsa di una noce, avvolgerle nelle foglie di bieta sigillandole a caramella.

  • 25
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta

Le Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta sono  gustosi e saporiti, ottimi sia appena sfornati, sia gustati a temperatura ambiente. Le Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta sono un piatto veloce da preparare e ottimo per chi ha problemi di digestione. 

Per le Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Lavare, asciugare in centrifuga per insalata:

  • le foglie di bieta e tenere da parte
  • le foglie di spinaci, tritarle e tenere da parte.

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata,
mettere a sbollentare le biete e disporle ad asciugare su di un canovaccio pulito.

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata,
mettere a cuocere gli spinaci tritati.

Scolarli, strizzarli e metterli in una ciotola capiente con la ricotta,
il grana, l’uovo, il sale, il pepe, mescolare bene.

Prendere un po’ del ripieno preparato e formare delle palline della grandezzsa di una noce,
avvolgerle nelle foglie di bieta sigillandole a caramella.

Disporre le caramelle in una teglia da forno ricoperta da carta da forno.

Versare sopra le caramelle dei fiocchetti di burro ed una spruzzata di grana.

Gratinare in forno qualche minuto.

 

 

Nota
Le Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta sono  una ricetta semplice e gustosa. Le Caramelle di Biete e spinaci alla Ricotta sono un secondo piatto gustoso, ricco di sapore e leggero che si prepara facilmente.

Lo spinacio (Spinanacia oleracea) è della famiglia delle  Chenopodiaceae.

In Italia è arrivato attorno all’anno 1000, direttamente dalla Spagna dove era stato diffuso dagli arabi o dai crociati, a seconda delle versioni. L’origine più probabile è persiana. La sua coltivazione si diffonde solamente a partire dal quattordicesimo secolo, in particolar modo in Toscana, negli orti delle suore Benedettine. Si narra che fossero molto amati da Caterina de’ Medici, tanto che, alla sua partenza per la Francia dove sarebbe diventata moglie del futuro re Enrico II, portò con sé alcuni cuochi di corte per assicurarsi di avere sempre a disposizione sulla tavola gli amati spinaci. Sembra derivare da qui il detto tutto francese à la florentine, riferito alle pietanze servite su un letto di spinaci. Di questa pianta si consumano le foglie spesse e verdi. Gli spinaci sono tra gli ortaggi con il più alto contenuto di ferro, ma è diffusa l’errata convinzione che ne contenga un quantitativo elevato tanto che a volte si mangiano spinaci in alcuni casi di anemia. Sembra che questa credenza, più volte smentita, sia nata in seguito ad un errore di battitura su un’etichetta: invece di scrivere 3,4 mg ogni 100 gr, anche se secondo altre rilevazioni la quantità sarebbe di 2,9 mg ogni 100gr, fu scritto 34. Questo avvenne prima del 1929, quando fece la sua comparsa il fumetto Braccio di Ferro. A parità di peso altri vegetali hanno un contenuto di ferro molto più alto: lenticchie (9 mg di ferro ogni 100 g), semi di girasole (8,9 mg), farina di soia (8,4 mg), ceci (6,7 mg/100 g). Sono indicati per la salute dei nostri occhi, per prevenire patologie all’apparato cardiocircolatorio, oltre che per le gestanti. Pur essendo più comoda la cottura in acqua, il consiglio degli esperti per mantenere intatte tutte le proprietà positive degli spinaci è quello di mangiarli crudi, oppure di scottarli senza l’utilizzo di acqua, visto che ne contengono già in abbondanza. Gli spinaci possono essere surgelati ed hanno la proprietà di non perdere il sapore li hanno fatti diventare nel tempo uno dei prodotti principali dell’industria conserviera. I vari tipi di spinaci vengono impiegati in modi diversi in cucina, ci sono quelli piccoli e con foglie lisce, destinati ad essere mangiati crudi, in insalata; ci sono poi quelli con foglie molto sottili, difficili da trovare sul mercato perché coltivati per la produzione di surgelati; per finire ci sono quelli con foglie più coriacee e bollose, che sono invece destinate al consumo fresco solo a seguito di una cottura. Negli ultimi anni, si stanno sempre di più diffondendo le varietà a foglia liscia anche per la cottura casalinga, perché più facili da lavare e pulire dai residui di terra e sabbia. Si tratta di una verdura che si può trovare quasi tutto l’anno, anche se il picco di produzione si ha fra l’autunno e l’inverno, con semine che vanno dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno.

 

 

Tartine multicolor

 

Fagottini di riso e spinaci

 

 

 

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