Ingredienti
- da 1kg Cavolo Cappuccio
- 4 Salsiccia
- 150gr Pancetta affumicata
- 1 Mela
- 2 spicchi Aglio
- 1 foglia alloro
- 5 bacche Ginepro
- 1 pizzico Timo
- 30cl aceto
- 4 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Cavolo Cappuccio alla Friulana
Il Cavolo Cappuccio alla Friulana è un secondo piatto gustoso e saporito, ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.
Per il Cavolo Cappuccio alla Friulana disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Pelare la mela, eliminare il torsolo, tagliarla fettine sottili e tenere da parte.
Pelare l’aglio e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la foglia di alloro, tritarla e tenere da parte.
Lavare le foglie di cavolo cappuccio per eliminare eventuali residui di terra, tagliarle a fettine, metterle in una pentola senza acqua e cuocere a fiamma moderata sino alla evaporazione completa del liquido formatosi in cottura.
Aggiungere l’aceto, l’olio evo, l’aglio pelato, le fettine di mela, le bacche di ginepro, il timo, l’alloro tritato, 5 macinate di pepe, sale.
Portare a termine la cottura, mescolare ogni tanto ed aggiungere un po’ di acqua calda se la preparazione asciugasse troppo.
In una pentola piena di acqua bollente salata, mettere a sbollentare le salsicce, la pancetta affumicata per 3 minuti dalla ripresa del bollore.
Mettere il cavolo cappuccio su di un piatto di portata contornato dalle salsicce e dalle fette di pancetta affumicata.
Servire in tavola su piatto di portata o porzionata su piatto individuale ad ogni commensale.
Nota
Il Cavolo Cappuccio alla Friulana è un secondo piatto completo.
Il cavolo cappuccio è una cultivar biennale di Brassica oleracea appartenente al gruppo delle capitata.
Ha la caratteristica di avere le foglie esterne lisce, concave e serrate, che racchiudono le foglie più giovani in modo da formare una palla compatta detta “testa” o “cappuccio”.
In base all’epoca di maturazione, si possono avere varietà primaverili, estivo-autunnali o invernali; le primaverili si possono definire precoci, le invernali tardive.
Tra le varietà primaverili si possono ricordare il “Cuore di bue” e l'”Expert precocissimo”, tra le estivo-autunnali il “Mercato di Copenaghen” e il Green boy, tra le invernali il “Bianco olandese tardivo” e il Brunswick.
La raccolta avviene quando il cappuccio è compatto e ben chiuso.
In genere, le varietà primaverili sono raccolte a maggio, le estivo-autunnali tra giugno e ottobre e le invernali durante tutto l’inverno.
Il cavolo cappuccio si può consumare crudo in insalata, come nel caso della coleslaw, oppure cotto al vapore, bollito (per la preparazione di zuppe) o al forno.
Si può anche fare fermentare per la preparazione dei crauti o delle verde.