Ingredienti
- 400gr Zucchina
- 400gr Patate
- 3 Uova
- 1 confezione Pancarrè
- 50gr Burro
- 250cl Latte
- 50gr Parmigiano Reggiano
- 2 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Charlotte di Zucchine e Patate
La Charlotte di Zucchine e Patate è un ottimo e raffinato contorno da servire a pranzo o cena di Pasqua con familiari ed amici o per un buffet.
Per la Charlotte di Zucchine e Patate disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In un pentolino pieno di acqua bollente leggermente salata far rassodare 1 uovo per 9 minuti dalla ripresa del bollore.
Farlo raffreddare sotto acqua corrente, sgusciarlo, tritarlo finemente o passarlo al setaccio fine, metterlo in una ciotola e tenere da parte.
Sul piano di lavoro con un coppa-pasta del diametro di 8/10cm ricavare dei dischi del numero sufficiente a coprire il fondo ed i bordi di una tortiera di 22cm di diametro.
Pelare le patate con il pela-verdure, lavarle sotto acqua corrente, tagliarle a fettine sottili usando la mandolina e tenere da parte.
Tagliare testa e fondo alle zucchine, lavarle sotto acqua corrente, affettarle a rondelle e tenere da parte.
In un piatto fondo sbattere con i rebbi di una forchetta 2 uova con 1 dito di latte, il parmigiano, 1 pizzico di sale, pepe e tenere da parte.
In una pentola con 250cl di acqua e 250cl di latte far bollire, mettere a sbollentare le fettine di patate per 3 minuti dalla ripresa del bollore.
Scolarle metterle in un piatto e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere le rondelle di zucchina, pepe, sale e far rosolare per 5 minuti a fiamma vivace mescolando.
Imburrare una tortiera con cerniera da 22cm di diametro, mettere sul fondo della stessa un disco di carta da forno imburrato.
Depositare ordinatamente sul fondo e sul bordo i dischi di pancarrè preparati.
Riempire lo stampo foderato con strati di zucchine e patate alternati, mettere, ad ogni strato, le uova sbattute con il latte ed il parmigiano.
L’ultimo strato mettere patate e zucchine insieme, spolverizzare con un po’ di parmigiano e distribuire fiocchetti di burro sulla superficie.
Infornare a forno caldo a 200° C per 30 minuti.
Sfornare, aprire e togliere la cerniera, mettere la charlotte su di un piatto di portata e cospargerla con l’uovo sodo passato al setaccio.
Servire in tavola sul piatto di portata.
Nota
La zucchina o zucchino o Cucurbita pepo appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae i cui frutti sono utilizzati immaturi. È una pianta annuale con fusto erbaceo flessibile strisciante o rampicante, molto gracile. Venne importata in Europa intorno al 1500 dopo la scoperta dell’America. È una pianta monoica, cioè pianta che produce fiori unisessuali, uno maschile e uno femminile, portati però dalla stessa pianta. Il fiore maschile porta il polline ed ha lo scopo di impollinare il fiore femminile che porta l’ovario, in modo che possa diventare il frutto. Il fiore maschile una volta prodotto il polline che feconderà il fiore femminile, ha finito il suo scopo ed è destinato a seccarsi, mentre il fiore femminile produrrà il frutto. L’impollinazione viene fatta per opera di insetti (impollinazione entomofila), per lo più api e bombi. I frutti hanno numerose forme e colori, a seconda delle varietà e delle coltivazioni prodotte dall’uomo. Si sviluppa adeguatamente in clima mite ed in posizione soleggiata ma ben aerata. È una pianta da rinnovo che apre una rotazione triennale. È consociabile con cipolle, fagioli rampicanti e lattuga. Le zucchine hanno un bassissimo valore calorico e sono composte per il 95% d’acqua. Contengono molte vitamine A e C e carotenoidi, che apportano una consistente azione antitumorale. Sono riconosciute molto utili per astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dispepsie, enteriti, dissenteria, stipsi, affezioni cardiache e diabete. Le zucchine entrano da sole o con altre verdure in varie preparazioni alimentari. Tra i primi compaiono a volte come condimento della pasta o come uno dei principali ingredienti del minestrone. I loro fiori vengono utilizzati per fritture, a volte ripieni. Le zucchine finemente affettate possono anche venire cucinate in carpione e servite come antipasto. I modi di utilizzo sono diversi a seconda delle forme e dimensioni: si possono utilizzare lessate, fritte dopo averle tagliate a fettine ed impanate o anche al forno. Il fiore di zucca o fiore di zucchino (chiamato anche fiorillo), dal colore giallo-arancione, è molto utilizzato in campo culinario. Sono molto utilizzati, prevalentemente, i fiori maschili quelli che hanno il gambo, chiamato peduncolo, sottile e che sono destinati, dopo l’impollinazione a seccare. Vengono pertanto colti quando sono ancora turgidi e usati generalmente fritti. Volendo usare i fiori femminili, ma già di maschili ve ne sono a sufficienza, si devono recidere con delicatezza, senza danneggiare l’ovario. Il fiore si usa solitamente fritto, per ottenere piatti come gli sciurilli napoletani o i fiori di zucca in pastella “alla romana”.