Ingredienti
- 1 broccoliromano
- 1/2 litro olio arachidi
- qb Sale
Per pastella
- 130gr Farina 00
- 30gr Burro
- 2 Uova
- 1/2 bicchiere Vino bianco secco
- qb Noce moscata
- qb Sale
Direzione
Cimette di Broccolo fritte
Le Cimette di Broccolo fritte sono un piatto versatile si possono servire come antipasto o come contorno gustoso e saporito, anche vegetariano, ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.
Per le Cimette di Broccolo fritte
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Eliminare le foglie del broccolo e lavarlo.
Mettere il broccolo in una pentola
con acqua leggermente salata e cuocere per 15 minuti.
Sgocciolarlo, farlo raffreddare,
ricavare tutte le cimette eliminando il torsolo
e tenere da parte.
Preparare la pastella:
In un pentolino antiaderente mettere a fondere i 30gr di burro.
In un piatto fondo sbattere i tuorli con una forchetta,
tenere da parte gli albumi.
in una ciotola mettere la farina, l’uovo sbattuto, il burro fuso,
1 pizzico di sale, 1 grattugiata di noce moscata e frustare,
aggiungendo poco a poco il vino e ¼ di bicchiere di acqua
al fine di ottenere un composto morbido ed omogeneo.
Far riposare la pastella per 30 minuti.
In una ciotola mettere gli albumi e montarli a neve ben ferma
utilizzando lo sbattitore elettrico ed unire alla pastella mescolando,
con un cucchiaio al silicone, dal basso verso l’alto.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Prendere le cimette di broccolo immergerle nella pastella
e metterle nell’olio bollente un po’ per volta.
Friggerle in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.
Prelevarle dalla padella con un mestolo forato
e disporle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Mettere le cimette di broccolo su di un piatto di portata.
Servire in tavola su piatto di portata
o porzionata su piatto individuale ad ogni commensale.
Nota
Le Cimette di Broccolo fritte si accompagnano carni e pesci al forno od arrostiti o si possono servire come secondo piatto vegetariano.
Le Cimette di Broccolo fritte sono un piatto tipico della tradizione culinaria romana.
Il broccolo o Brassica oleraceae var. italica, chiamato anche cavolo broccolo, è una varietà di Brassica oleraceae, la grande famiglia di piante conosciute comunemente come cavoli e che comprende numerose varietà molto diverse di aspetto. I broccoli rientrano nel gruppo di piante di cui non vengono mangiate le foglie bensì le infiorescenze non ancora mature. Viene coltivato in varie zone d’Italia e del mondo anche se è una pianta originaria dell’area mediterranea, più precisamente dell’area compresa fra Grecia, Turchia, Siria e Isola di Cipro. Da quest’area fu portato in Italia e già al tempo dei Romani era consumato ed apprezzato, come suggerisce anche il nome scientifico. È un ortaggio molto conosciuto. Il suo utilizzo in cucina è diffuso in gran parte d’Europa e del mondo, soprattutto previa cottura e per la preparazione di zuppe e minestre. Il broccolo è originario del Sud Italia e ancora oggi, fuori dall’Italia, viene associato alla cucina italiana. Si può consumare crudo in pinzimonio, ma è valorizzato soprattutto dalla cottura al vapore, gratinata o saltata. Rientra in numerose preparazioni tipiche regionali. In Campania è noto come broccolo o broccoletto barese. Altrove, anche come broccolo calabrese o broccolo a rosetta. Le varietà più note sono: il broccolo romanesco di colore verde chiaro, ha una forma piramidale e tante piccole rosette a spirale. Il broccolo parthenon che ha la forma di una cupola alta ed ha grana molto fine e compatta. È di colore verde scuro intenso. Il broccolo marathon ha la testa a forma di cupola, ed ha grana fine di colore verde scuro. Il broccolo fiolaro di Creazzo, tipico del Veneto.