Cipolline alla Greca
Le Cipolline alla Greca sono un antipasto saporito ed appetitoso, anche vegetariano, ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.
Per le Cipolline alla Greca
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Pulire, lavare, le cipolline,
tenerle intere e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina
il rametto di timo e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di alloro e tenere da parte.
Lavare, la gamba di sedano, tagliarla a pezzi
e tenere da parte.
In una pentola mettere 1 bicchiere di acqua, l‘aceto,
l’alloro, il sedano, il timo, il sale, il pepe, l’olio evo e far bollire.
Al primo bollore versare dentro le cipolline intere a cuocere per 30 minuti,
a fuoco moderato.
Prelevare le cipolline con un mestolo forato, scolarle,
farle raffreddare e metterle in una ciotola.
Servire in tavola direttamente nella ciotola.
Nota
Le Cipolline alla Greca si accompagnano con tutti gli affettati negli antipasti e con carni e pesci sia lessi che arrosto nei secondi piatti.
La cipolla (Allium cepa) è una pianta bulbosa tradizionalmente attribuita alla famiglia delle Lilliaceae, secondo schemi tassonomici più recenti è da inserire tra le Amaryllidaceae.
La cipolla vive sotto terra ed è formata da foglie modificate, che presentano un’epidermide (protezione). È una pianta erbacea biennale il cui ciclo di vita, in coltivazione, viene interrotto a un anno al fine di destinarla al consumo. Il suo utilizzo principale è quello di alimento e condimento, ma è anche adoperata a scopo terapeutico per le proprietà attribuitele dalla scienza e dalle tradizioni della medicina popolare.
La cipolla è uno degli aromi più usati nella cucina di tutti i paesi. Il suo gusto particolare dà alle preparazioni quel sapore che esalta gli altri ingredienti usati nei vari piatti della cucina nazionale e internazionale.
Sarebbe molto lungo elencare tutte le preparazioni che fanno uso della cipolla, ma si possono ricordare, a titolo di esempio, la peperonata, la frittata di cipolle e fra i piatti internazionali la Soupe à l’oignon (la francese zuppa di cipolle). Molto diffusa, soprattutto negli USA, è la cipolla fritta, onion rings, in cui la cipolla viene sottoposta a frittura dopo essere stata immersa in pastella. Solitamente le cipolle sono tagliate a rondelle formando dei cerchi che gli conferiscono il nome comune, in inglese, di onion rings (anelli di cipolla). Essi sono spesso e volentieri serviti nei fast food in vaschette di carta, come delle comuni patatine fritte. Una preparazione tipica della cucina palermitana, in cui la cipolla interviene come condimento, è la pizza detta Sfincione. Cruda, la cipolla viene usata nelle insalate, specie con il pomodoro o con i fagioli, ed è molto usata soprattutto in estate. È uno dei 3 odori principali, insieme a sedano e carota, usati per il brodo di verdure. In Catalogna è uso gustare i germogli di cipolla nella calzolata.