Ingredienti
- 500gr Cipollarosse o bianche o dorate
- 200gr Zucchero
- 1 cucchiaio Mieledi acacia
- 50ml Vino bianco
- 50ml Aceto di mele
Direzione
Composta di Cipolla
La Composta di Cipolla è una ricetta originale, ideale per accompagnare formaggi e bruschette. La Composta di Cipolla è ideale per l’aperitivo spalmata sui crostini. La Composta di Cipolla è semplice da preparare e molto gustosa perfetta con formaggi e carni bollite.
Per la Composta di Cipolla
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Pelare, lavare ed affettare finemente le cipolle,
meglio se un po’vecchiotte e tenere da parte.
Metterle in una padella antiaderente,
aggiungendo l’aceto di mele ed il vino bianco,
facendole appassire a fuoco basso.
Unire il miele e lo zucchero.
Lasciar cuocere per circa un’ora,
mescolando spesso.
La composta avrà raggiunto la cottura ideale
quando avrà la consistenza di una marmellata,
ovvero quando, mettendola su di un piattino e inclinandolo,
non scivolerà ma tenderà a restare attaccata alla superficie.
Lasciarla raffreddare e servire su crostini di pane croccante.
Se si amano i contrasti,
per esempio quello dolce/piccante tipico delle mostarde,
aggiungere alla composta 2 o 3 gocce di estratto di senape
a cottura ultimata
(la senape in gocce si trova nelle erboristerie o farmacie).
Nota
Per la composta si possono usare tutti i tipi di cipolla come:
la cipolla rossa di Milano, quella di Tropea, quella bianca
o quella dorata di Voghera, dipende dal colore che si vuol dare al piatto
o all’accompagnamento più indicato per l’antipasto
o per il secondo piatto che si vuol preparare.
La Composta di Cipolla è l’accompagnamento perfetto di carni,
di taglieri di formaggi misti e di crostini.
La Composta di Cipolla è un tipo di conserva dallo spiccato gusto agrodolce.
La cipolla (Allium cepa ) è una pianta bulbosa
tradizionalmente attribuita alla famiglia delle Lilliaceae,
secondo schemi tassonomici più recenti è da inserire tra le Amaryllidaceae.
La cipolla vive sotto terra ed è formata da foglie modificate,
che presentano un’epidermide (protezione).
È una pianta erbacea biennale il cui ciclo di vita,
in coltivazione, viene interrotto a un anno al fine di destinarla al consumo.
Il suo utilizzo principale è quello di alimento e condimento,
ma è anche adoperata a scopo terapeutico
per le proprietà attribuitele dalla scienza
e dalle tradizioni della medicina popolare.
La cipolla è uno degli aromi più usati nella cucina di tutti i paesi.
Il suo gusto particolare dà alle preparazioni quel sapore che esalta
gli altri ingredienti usati nei vari piatti della cucina nazionale e internazionale.
Sarebbe molto lungo elencare tutte le preparazioni che fanno uso della cipolla,
ma si possono ricordare, a titolo di esempio, la peperonata,
la frittata di cipolle e fra i piatti internazionali la Soupe à l’oignon
(la francese zuppa di cipolle).
Molto diffusa, soprattutto negli USA,
è la cipolla fritta, onion rings, in cui la cipolla viene sottoposta
a frittura dopo essere stata immersa in pastella.
Solitamente le cipolle sono tagliate a rondelle formando dei cerchi
che gli conferiscono il nome comune, in inglese,
di onion rings (anelli di cipolla).
Essi sono spesso e volentieri serviti nei fast food
in vaschette di carta, come delle comuni patatine fritte.
Una preparazione tipica della cucina palermitana,
in cui la cipolla interviene come condimento,
è la pizza detta Sfincione.
Cruda, la cipolla viene usata nelle insalate,
specie con il pomodoro o con i fagioli,
ed è molto usata soprattutto in estate.
È uno dei 3 odori principali, insieme a sedano e carota ,
usati per il brodo di verdure.
In Catalogna è uso gustare i germogli di cipolla nella calzotata.