Ingredienti
- 1 Mela
- 1 Pera
- 1 banane
- 1 limone
- 2 cucchiai Zucchero
- 1 cucchiaino Cannella
- 2 panini Pane raffermo
Direzione
Composta di Frutta mista
La Composta di Frutta mista è un dolce di origine medievale, a base di frutta (intera o a pezzi) cotta in uno sciroppo di zucchero. La Composta di Frutta mista è ideale per un dolce spuntino pomeridiano.
Per la Composta di Frutta mista
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la mela,
eliminare il torsolo ed i semi, tagliarla a fettine e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
il limone, sbucciarlo, eliminare la parte bianca,
tritare la scorza e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
la pera, eliminare il torsolo ed i semi,
tagliarla a fettine e tenere da parte.
Pelare, la banana tagliarla a fettine e tenere da parte.
Tagliare a fette di 2 mm di spessore, il pane, adagiarlo su di una teglia da forno,
ricoperta da carta da forno, cospargere le fette con poco zucchero
e caramellare in forno a 180°C per 5 minuti.
Toglierle dal forno e far raffreddare su di un vassoio.
In tre padelle antiaderenti differenti cuocere con poco zucchero
e la scorza del limone tritata: le fettine di mela,
le fettine di banana mentre le fettine di pere si aromatizzeranno
con poca cannella e non con la scorza di limone.
Terminata la cottura e asciugata l’acqua in eccesso,
adagiare con un cucchiaino da caffè la frutta
sui crostini di pane caramellato alternativamente.
Cospargere, a piacere,
con poco zucchero e servire ben caldi.
Servire in tavola ad ogni commensale
su piattino da dessert individuale 1 crostino per ogni tipo di frutta.
Nota
Per composta di frutta si intende un prodotto
che non ha zuccheri sufficienti per essere chiamato marmellata o confettura.
La Composta di Frutta mista è un dolce molto leggero
ottimo per colazione e buonissimo per la merenda dei bambini.
Il termine banana indica la falsa bacca della pianta del banano,
della famiglia delle Musaceae.
Il frutto si sviluppa in una serie di grappoli.
Le banane pesano tipicamente 90-200gr
(circa il 20% del peso è da attribuire alla buccia),
benché questo peso vari considerevolmente fra le differenti cultivar.
Tipicamente consumato crudo, in alcune tradizioni viene consumato anche cotto.
È opinione comune che la banana sia un cibo particolarmente ricco di potassio,
in realtà il contenuto medio di potassio della banana
è di circa 350mg per ogni 100gr di parte edibile,
molto inferiore ad esempio ai 570mg di una patata lessa o al forno.
Oltre ai frutti, nella cucina del Bengala e del Kerala (in India)
si usano i fiori del banano, crudi o cotti.
Negli stessi paesi e anche in Birmania
si usa pure il cuore tenero del tronco del banano.
Un altro modo per consumare il frutto è l’essiccazione.
Le banane essiccate hanno un colore marrone scuro
e un sapore tipico e intenso.
Le banane sono state anche usate per produrre marmellate.
Tuttavia, al contrario di altri frutti,
le banane sono state usate solo recentemente per preparare succhi e spremute.
Nel 2004, scienziati del BARC, India, hanno brevettato una tecnica
per estrarre il succo trattando la polpa di banana
in un recipiente con una reazione che impiega da 4 a 24 ore.
In Ruanda, Burundi, Uganda, Tanzania e Repubblica Democratica del Congo
si usa far fermentare le banane per ottenere una bevanda alcolica,
detta kasiksi.
La pelle della banana veniva utilizzata come medicinale
per il trattamento della psoriasi.
È possibile inoltre utilizzare la buccia di banana
come lucido per scarpe ecologico.