Confettura di pesche e more
Confettura di pesche e more ottima da gustare su fette di pane a colazione o su crostate o come ripieno di torte.
Per preparare la Confettura di pesche e more, disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Spremere il limone e tenere il succo da parte.
Lavare le pesche sotto acqua corrente, asciugarle con carta assorbente da cucina, estrarre il nocciolo, pelarle, tagliarle a dadini e tenerle da parte.
Lavare, mondare e schiacciare le more, mettere tutta la frutta in una pentola alta ed aggiungere il succo di limone, il fruttapec e mescoare.
Portare ad ebollizione e far bollire per 1 minuto, mescolare sempre ed aggiungere lo zucchero.
Riportare ad ebollizione e far bollire per 20 minuti a fuoco vivace, mescolare sempre.
Togliere dal fuoco e mescolare per 1 minuto circa, facendo incorporare l’eventuale schiuma.
Aggiungere 3 o 4 cucchiai di rhum, a piacere e mescolare.
Se la marmellata ha raggiunto la consistenza desiderata, versarla ancora bollente nei vasetti con l’aiuto di un mestolo, lasciando 2cm tra il livello raggiunto dalla marmellata ed il tappo; chiudere con il tappo ermetico e capovolgere i vasetti per circa 5 minuti.
Mettere i vasetti, pieni e chiusi ermeticamente, in una pentola piena d’acqua e sterilizzare, l’acqua deve superare il vasetto di 1 cm; portare l’acqua ad ebollizione, abbassare la fiamma e fare sobbollire per circa 30 minuti.
Estrarre i vasetti, asciugarli e riporli in un luogo fresco, buio e asciutto.
La marmellata fatta in casa dura un anno.
Utilizzare delle etichette da applicare ai barattoli, che riportino sia il tipo di frutta sia la data di preparazione della marmellata.
Si può consumare la marmellata a partire da 24 ore dalla sterilizzazione.
Aperto un vasetto di marmellata va conservato in frigorifero e consumato entro massimo 20 giorni.
Se qualche vasetto presentasse gonfiore nella zona del tappo, oppure se la marmellata subisse alterazioni di colore o formazione di muffa in superficie, buttare il vasetto nella spazzatura, potrebbe contenere muffe tossiche o batteri pericolosi.