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Costata di Manzo al Forno

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Ingredienti

Regolare le porzioni
1kg Costata di manzo
30gr Burro
100gr Lardo a fettine
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

25,7g
Proteine
221k
Calorie
12,4g
Grassi
0,9g
Carboidrati
0,5g
Zuccheri

Costata di Manzo al Forno

Costata di Manzo al Forno

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Costata di Manzo al Forno:
Coprire con le fettine di lardo il pezzo di carne, legarlo con spago da cucina e metterlo in una teglia da forno imburrata.
Infornare a forno caldo a 200°C per 25 minuti.
Sfornare, togliere lo spago e le fettine di lardo.
Infornare ancora a 180°C per 15 minuti.
Togliere la costata dal forno, avvolgerla in carta di alluminio per alimenti per 5 minuti.
Togliere la carta di alluminio per alimenti affettare la carne e depositarla ordinatamente su di un piatto di portata.

  • 50
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Costata di Manzo al Forno

La Costata di Manzo al Forno è un secondo piatto ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.

Per la Costata di Manzo al Forno disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

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Lavare la costata di manzo, asciugarla con carta assorbente da cucina, batterla con il pesta-carne per rompere le fibre, eliminare con un coltello ben affilato le parti grasse e nervose.

Coprire con le fettine di lardo il pezzo di carne, legarlo con spago da cucina e metterlo in una teglia da forno imburrata.

Infornare a forno caldo a 200°C per 25 minuti.

Sfornare, togliere lo spago e le fettine di lardo.

Infornare ancora a 180°C per 15 minuti.

Togliere la costata dal forno, avvolgerla in carta di alluminio per alimenti per 5 minuti.

Togliere la carta di alluminio per alimenti affettare la carne e depositarla ordinatamente su di un piatto di portata.

Servire in tavola direttamente su piatto di portata.

 

 

 

Nota

La Costata di Manzo al Forno si accompagna con verdure cotte a piacere o con patate al forno.

Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.

Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche (lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky ) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.

Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.

Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.

La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.

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Chef Ricettiamo

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La mia collezione personale di ricette. Provale sono tutte state preparate e provate personalmente. Buon appetito :D

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