Crocchette di Pollo
Le Crocchette di Pollo sono un secondo piatto saporito ed appetitoso, ottimo da gustare a pranzo od a cena informale con familiari ed amici.
Per le Crocchette di Pollo
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Preparare la besciamella
(vedi nota).
In una ciotola sbattere 1 uovo
e tenere da parte.
In un piatto fondo mettere il pangrattato
e tenere da parte.
Tritare finemente gli avanzi del pollo,
senza pelle e senza nervi
metterlo in una ciotola capiente
e tenere da parte.
Unire la besciamella preparata con il pollo tritato,
il parmigiano, 1 uovo
ed amalgamare bene al fine di avere un composto omogeneo.
Stendere il composto sul piano di lavoro,
meglio se di marmo,
per farlo raffreddare completamente.
Impastare nuovamente il composto con le mani
dividerlo in parti uguali e da ognuna ricavare una crocchetta.
Passare ciascuna crocchetta accuratamente prima nell’uovo
poi nel pangrattato.
In una padella antiaderente
mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Aggiungere le crocchette impanate,
rosolarle bene in ogni loro parte, girandole spesso.
Metterle su carta assorbente da cucina
per rilasciare l’olio in eccesso.
Servire le crocchette in tavola su piatto di portata
o servire ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
BESCIAMELLA
Ingredienti:
50gr burro – 50gr farina – 500cl latte
– sale – pepe – noce moscata
In una pentola mettere a scaldare il latte con sale, pepe e noce moscata, fino al raggiungimento del punto di fumo cioè 80/90° C (non bollire).
In un’altra pentola mettere a sciogliere il burro, una volta sciolto aggiungere la farina e girare il tutto con una frusta.
Quando il burro e la farina cuociono aggiungere un po’ di olio di arachidi. (roux)
Togliere il roux dal fuoco e versarlo nel latte.
Il roux serve a dare densità alla besciamella.
Cuocere fino a quando il latte non bolle diventando denso (per circa 10 minuti).
Nota
Nel roux il burro e la farina sono in parti uguali, la proporzione è:
70gr di burro × litro di latte
70gr di farina × litro di latte
Si chiama roux 70
Per quantità maggiori o minori si deve riproporzionare il tutto.
La besciamella fu inventata nel seicento in Francia dal cuoco del marchese di Béchameil, questa salsa classica ha superato un momento di oblio, all’epoca della nouvelle cuisine, oggi torna a stupire e a trionfare come una regina ricca di fascino e classe.
Le Crocchette di Pollo si possono accompagnare con patate fritte, con insalatina fresca o con verdura cotta.
Il pollo o Gallus gallus domesticus o Gallus sinae, è un uccello domestico derivante da varie specie selvatiche di origini indiane. I polli domestici sono sempre stati allevati per moltissimi scopi: carne, uova, piume, compagnia, gare di combattimento tra galli, motivazioni religiose, sportive od ornamentali. Il maschio riproduttore è più propriamente chiamato gallo, la femmina gallina; quando quest’ultima alleva i pulcini viene detta chioccia. A seconda dell’età e del peso il pollo viene definito anche: pulcino, fino a 3-5 mesi ed un peso di 500gr, pollo di grano, fino ad 1 anno e 1 kg di peso, pollo o pollastra, fino a maturità ed un peso di 1,5 kg circa, galletto il maschio giovane di circa 6 mesi, gallo ruspante quello al massimo di 10 mesi, cappone il maschio castrato all’età circa di due mesi che arriva fino a circa 2,5 kg. In natura i polli possono vivere da cinque a tredici anni a seconda della razza. Negli allevamenti intensivi, i polli da carne generalmente vengono abbattuti all’età di 6-14 settimane. Le razze selezionate per la produzione di uova possono fornire fino a 300 uova l’anno. Le galline ovaiole, raggiunta l’età di 12 mesi, cominciano a diminuire la capacità produttiva; vengono quindi macellate per ricavare alimenti per l’infanzia, alimenti per animali e altri prodotti alimentari. Il pollo più vecchio del mondo, secondo il Guinness dei primati, è morto all’età di 16 anni. Il termine “pulcino”, generico per i piccoli di uccelli, viene sovente identificato specificamente per i piccoli della gallina. Il periodo di cova dura all’incirca 3 settimane (nella cultura contadina si suole dire “21 giorni”), lo svezzamento dei pulcini circa un paio di mesi. Nell’ italiano come nelle varie forme linguistiche, dialettali nazionali e delle lingue regionali, vengono più spesso usati i termini gallina e gallo, con un preponderante riferimento alla prima definizione per indicare tutta la specie, data la sproporzione (in allevamento) fra il numero delle prime e quello dei secondi