Crostini di Cotechino
I Crostini di Cotechino sono un antipasto semplice, veloce, gustoso e saporito ideale per iniziare un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.
Per i Crostini di Cotechino
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Togliere il burro dal frigorifero
e lasciare a temperatura ambiente.
Sul piano di lavoro tagliare a metà le olive verdi snocciolate
e tenere da parte.
Togliere la crosta dalle fette di pane, tostarle nel tostapane o in forno
e tenere da parte.
Distribuire ordinatamente i crostini su di un piatto di portata.
Spalmare i crostini con il burro
e ricoprire con 1 fetta di cotechino ciascuno.
Contornare ogni crostino con le mezze olive preparate.
Servire in tavola
direttamente sul piatto di portata preparato.
Nota
Il cotechino cotto può essere utilizzato dagli avanzi di preparazioni precedenti.
I crostini di pancarrè possono essere sostituiti da fette di pane casereccio.
Il cotechino è un tipo d’insaccato consumato cotto e diffuso in tutte le regioni del nord Italia. Deve il suo nome alla cotica, la cotenna di maiale, e prende nomi locali a seconda della zona in cui viene preparato. La tradizione vuole che sia l’alimento da degustare il primo giorno dell’anno o l’ultimo accompagnato dalle lenticchie. Una specialità simile è lo Zampone di Modena.
Si prepara riempiendo il budello con un impasto fatto di:
cotenna, carne di maiale, solitamente non tagli pregiati, cartilagini tritate,
pancetta, condito con sale e spezie (per esempio sale grosso o rosmarino), per la produzione industriale vengono aggiunti per la conservazione nitriti e nitrati.
Simile al cotechino, in Veneto e Friuli è il musetto, fatto principalmente con carni derivanti dal muso del maiale.
La pezzatura varia da pochi etti (formato salsiccia) a più di un chilo (formato grosso salame). Richiede tempi lunghi di cottura, a fuoco basso per non rompere il budello, in modo che le cotenne diventino morbide.
Il Cotechino di Modena è un salume a Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Cinque regioni hanno inserito il cotechino nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali:
Emilia Romagna: cotechino di Modena, insieme allo Zampone modenese. (Cùdghèin in dialetto modenese)
Lombardia: cotechino (bianco, cremonese, della bergamasca, mantovano, pavese)
Molise: cotechino (formato salsiccia)
Trentino: cotechino di maiale
Veneto: sono riconosciuti sette diversi prodotti: coeghin nostrano padovano; coessin co la lengua del basso vicentino, coessin del basso vicentino, coessin della Val Leogra, coessin in onto del basso vicentino, coessin co lo sgrugno, cotechino di puledro, codeghin de Lavagno