Ingredienti
- 8 fette Pancarrè
- 100gr Prosciutto cotto
- 100gr Lingua salmistrata
- 70gr Burro
- 50gr Passata di pomodoro
- 1 pezzetto Rafanodi radice
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Crostini Piccanti
I Crostini Piccanti sono un antipasto semplice, veloce, gustoso e saporito ideale per iniziare un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.
Per i Crostini Piccanti
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Togliere dal frigorifero il burro
e lasciarlo a temperatura ambiente.
Tagliare in diagonale il pancarrè
e tostare le fettine triangolari nel tostapane o in forno,
far raffreddare e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato,
tagliare a filetti il prosciutto crudo e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato,
tagliare a filetti la lingua salmistrata e tenere da parte.
In una ciotola lavorare il burro a crema con una spatola,
aggiungere la passata di pomodoro, sale, pepe ed amalgamare bene.
Distribuire ordinatamente i crostini su di un piatto di portata.
Spalmare sulle fette di pancarrè tostate il burro al pomodoro
poi distribuire sopra i filetti di prosciutto alternati ai filetti di lingua.
Grattugiare sopra ogni crostino la radice di rafano.
Servire in tavola
direttamente sul piatto di portata preparato.
Nota
I crostini di pancarrè possono essere sostituiti da fette di pane casereccio tostato.
Il prosciutto cotto è un salume tipico italiano ottenuto dalla salatura e cottura
della coscia del maiale.
Si definisce prosciutto cotto unicamente il salume derivato dal taglio anatomico di riferimento, che si chiama infatti “Prosciutto”. Un salume simile, ricavato invece dalla spalla del maiale (meno pregiato, ma simile a livello nutrizionale) viene denominato spalla cotta.
Si tratta di un salume cotto, non insaccato e parzialmente ricoperto da cotenna.
Il Ministero dello Sviluppo Economico diversifica il prosciutto cotto in tre tipologie distinte:
Prosciutto cotto di alta qualità – devono essere identificabili almeno 3 dei 4 muscoli principali della coscia intera del suino. Il tasso di umidità deve essere compreso tra il 75,5 ed il 76,5%*;
Prosciutto cotto scelto – devono essere identificabili almeno 3 dei 4 muscoli principali della coscia intera del suino. Il tasso di umidità deve essere compreso tra il 78,5 ed il 79,5%*;
Prosciutto cotto ottenuto dalla coscia del suino (eventualmente disossata, sgrassata, sezionata e privata dei tendini e della cotenna) Il tasso di umidità deve essere compreso tra l’81 e l’82%*
Le cosce di maiale vengono schiacciate e salate con una salamoia contenente sale, aromi e una bassa dose di conservanti (ad es. nitriti).
Successivamente avviene la zangolatura (“massaggiatura”, per distribuire in modo uniforme la salamoia nei tessuti), la pressatura in stampi e la cottura a vapore. Vi sono inoltre varianti arrosto e affumicate.