Dado vegetale fatto in casa
Dado vegetale fatto in casa per tutti gli usi di cucina ove richiesto, dietetico e naturale.
Dado vegetale fatto in casa, disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, pulire, pelare e tagliare le verdure a pezzi non troppo grossi.
Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure e gli aromi.
Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.
Frullare il tutto, con il minipimer ad immersione, cioè le verdure, il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.
A questo punto si possono intraprendere 2 vie:
una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per fare il sottovuoto.
I vasetti si possono mettere in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno.
Quando si apre un vasetto riporlo in frigorifero ed usarlo alla bisogna rimettendolo in frigorifero.
Un cucchiaino di prodotto equivale a 1 dado industriale, quindi regolarsi per l’uso
Questa appena descritta è la via più semplice e la più usata.
Per ottenere il dado granulare, invece, si deve versare la purea di verdure in una teglia e mettere in forno a 160°C. Quando la superficie del composto si sarà trasformata in una crosta secca, romperla con un cucchiaio di legno per far asciugare la parte sottostante senza far bruciare il resto.
Rimescolando il composto si otterranno delle grosse briciole che dovranno disidratarsi ma non bruciare (se tendessero a scurirsi troppo, togliere la teglia dal forno, far raffreddare le “briciole” e poi rimetterle in forno, ripetendo se necessario).
Far raffreddare bene il composto disidratato, metterlo nel frullatore e polverizzarlo.
Mettere la polvere in un vasetto ed utilizzare alla bisogna.
Conservare in luogo fresco ed asciutto.