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Erbazzone dolce di Modena

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Ingredienti

Regolare le porzioni
Per pasta
250gr Farina 00
125gr Zucchero
2 Uova
75gr Burro
40cl Latte
qb Sale
Per Ripieno
250gr Ricotta
250gr Zucchero
2 Uova
1 limone
3 cucchiai Rum bianco
70gr Bietole
50gr amare pelate Mandorle
50gr dolci pelate Mandorle

informazioni Nutrizionali

2,1g
Proteine
92k
Calorie
1,2g
Grassi
20,5g
Carboidrati
1,2g
Zuccheri

Erbazzone dolce di Modena

Erbazzone dolce di Modena

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Erbazzone dolce di Modena:
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare le bietole per 25 minuti a fiamma moderata.
Scolarle, farle raffreddare, strizzarle e tritarle.
In una ciotola mettere la ricotta, lo zucchero, le bietole tritate finemente, le mandorle tritate, il rum, la scorza grattugiata del limone, 1 uovo, 1 tuorlo e mescolare bene il tutto.
Stendere la pasta formando una sfoglia da 0,5cm.
Mettere in una tortiera imburrata la sfoglia preparata e tagliare i bordi in eccedenza.
Versare nella tortiera il ripieno preparato e livellarlo con una spatola per dolci.
A piacere con i ritagli di pasta formare sul ripieno un reticolato.
Infornare a forno caldo a 180°C per 60 minuti.
Dopo 30 minuti coprire l’erbazzone con carta di alluminio per alimenti e terminare la cottura in forno, serve per non far dorare troppo la superficie dell’erbazzone.

  • 90
  • Serves 6
  • Facile

Ingredienti

  • Per pasta

  • Per Ripieno

Direzione

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Erbazzone dolce di Modena

L’Erbazzone dolce di Modena è un ottimo ed insolito dessert, ideale come fine pasto da gustare con familiari ed amici o per un buffet.

Per l’Erbazzone dolce di Modena disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Togliere il burro dal frigorifero e tenere a temperatura ambiente.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di bietole e tenere Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, il limone grattugiare la scorza facendo attenzione a non prelevare la pellicina bianca sottostante e tenere da parte.

Mettere le mandorle nel tritatutto, tritarle e tenere da parte.

Preparazione della pasta:

Setacciare con cura la farina sulla spianatoia, formare la fontana, mettere al centro il burro, lo zucchero, 1 uovo, il latte un pizzico di sale ed impastare, al fine di ottenere un impasto liscio, omogeneo e piuttosto morbido.

Mettere l’impasto in una ciotola capiente e far lievitare per 30 minuti nel forno spento.

 

Preparazione del ripieno:

In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare le bietole per 25 minuti a fiamma moderata.

Scolarle, farle raffreddare, strizzarle e tritarle.

In una ciotola mettere la ricotta, lo zucchero, le bietole tritate finemente, le mandorle tritate, il rum, la scorza grattugiata del limone, 1 uovo, 1 tuorlo e mescolare bene il tutto.

Stendere la pasta formando una sfoglia da 0,5cm.

 

Mettere in una tortiera imburrata la sfoglia preparata e tagliare i bordi in eccedenza.

Versare nella tortiera il ripieno preparato e livellarlo con una spatola per dolci.

A piacere con i ritagli di pasta formare sul ripieno un reticolato.

Infornare a forno caldo a 180°C per 60 minuti.

Dopo 30 minuti coprire l’erbazzone con carta di alluminio per alimenti e terminare la cottura in forno, serve per non far dorare troppo la superficie dell’erbazzone.

Sfornare e depositare l’erbazzone su di un piatto di portata.

Servire in tavola direttamente su piatto di portata.

 

 

 

Nota

La ricotta (dal latino recocta) è un prodotto caseario, più precisamente un latticino.

Esistono ricotte da latte vaccino, ovino dal gusto più intenso, caprino o di bufala, così come ce ne sono di miste. Da un punto di vista strettamente nutrizionale viene annoverata tra i prodotti magri (130-240 kcal/100 gr, eccetto che non venga addizionata con latte o panna).

Ricca di proteine nobili, (circa 8% nella ricotta vaccina), fornisce un residuo di lavorazione detto scotta, che veniva spesso utilizzato dai pastori per l’alimentazione dei cani. Esiste anche la ricotta salata o ricotta secca che è ricotta addizionata di sale per la conservazione e fatta essiccare.

Viene prodotta in tutta Italia e quella ovina in particolare in Sardegna, Sicilia, Basilicata, Abruzzo, Puglia, Campania e Calabria e, se salata o infornata è usata grattugiata sulla pasta asciutta, nelle ricette siciliane come la pasta alla Norma

La ricotta è anche l’elemento base di molte ricette: tortelli maremmani, schianta pugliese, ‘mbignulata calabrese, pastiera napoletana, cannoli, rollò, cassata siciliana (rigorosamente ricotta di pecora), tortelloni di magro, la pàrdula sarda.

È prodotta in tutte le regioni italiane: fra le maggiormente commercializzate vi è quella di produzione laziale conosciuta come ricotta romana d.o.p. caratterizzata da una pasta compatta e asciutta. In molte delle regioni esistono ulteriori lavorazioni della ricotta, come quella stagionata, infornata, affumicata o salata.

Fuori dall’Italia si produce ricotta nei paesi mediterranei europei: Francia          (sèrac, brocciu corso), Grecia (myzithra, anthotvros), Spagna (requesòn) e Malta (rikotta). Nelle regioni alpine di lingua tedesca viene prodotta con il nome di Ziger. In Romania la ricotta è conosciuta da tempi immemorabili con il nome di urda ed è considerata come un prodotto tradizionale rumeno.

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Chef Ricettiamo

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La mia collezione personale di ricette. Provale sono tutte state preparate e provate personalmente. Buon appetito :D

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