Ingredienti
- 400gr Fagioli bianchi
- 1 limone
- 5 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Fagioli alla Fiorentina
I Fagioli alla Fiorentina sono un contorno gustoso e saporito, anche vegetariano, ideali per un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.
Per i Fagioli alla Fiorentina disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Spremere un limone nello spremiagrumi e tenere il succo da parte.
Mettere i fagioli secchi a bagno in una ciotola per 12 ore e tenere da parte.
Scolare i fagioli, metterli in una pentola, coprirli con acqua fredda e cuocere a fiamma moderata/bassa per 120 minuti dal primo bollore.
Mettere la preparazione in una zuppiera.
In una ciotola mettere l’olio evo, sale, pepe, il succo di limone e sbattere con una forchetta per emulsionare il tutto.
Versare nella zuppiera con i fagioli e mescolare bene.
Servire in tavola direttamente nella zuppiera.
Nota
I Fagioli alla Fiorentina si possono servire sia caldi che freddi e sono ideali per accompagnare carni e pesci lessati.
Il fagiolo (Phaseolus vulgaris ) è una pianta della famiglia delle Leguminose anche detta Fabaceae o Papilionaceae, originaria dell’America Centrale. Fu importato, a seguito della scoperta dell’America, in Europa dove esistevano unicamente fagioli di specie appartenenti al genere Vigna, di origine Subsahariana. I fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi (rispetto al Vigna la resa per ettaro è quasi doppia).
Il fagiolo viene coltivato per i semi, raccolti freschi (fagioli da sgranare) o secchi, oppure per l’intero legume da mangiare fresco (fagiolini, o cornetti). Le varietà a ciclo vegetativo più lungo, nelle regioni temperate sono seminate in primavera, quelle a ciclo più breve in estate. Nel caso dei fagioli rampicanti è necessaria la collocazione di sostegni. I semi di fagiolo crudi ed anche i frutti acerbi sono spesso causa di avvelenamenti nei bambini, poiché i fagioli vengono da essi riconosciuti come alimento. Solo tramite una lunga cottura viene distrutta la proteina velenosa (fasina).
Varietà tipiche italiane:
Fagiolo tianese o fagiolo di Tiana. Prodotto agroalimentare tradizionale della Regione Sardegna. -Borlotto nano di Levada, Prodotto agroalimentare tradizionale – Fagiolino Meraviglia di Venezia Prodotto agroalimentare tradizionale – Fagiolo bianco di Pigna – Fagiolo della regina Gorga – Fagiolo di Atina – Fagiolo di Caria – Fagiolo di Mandia, inserito tra i prodotti tradizionali del Cilento della Regione Campania, sono coltivati sui terreni di Mandia di Ascea nel Parco Nazionale del Cilento. – Fagiolo di Controne Prodotto Agroalimentare Tradizionale – Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese IGP – Fagiolo di Negruccio di Biella -Fagiolo di Saluggia Prodotto agroalimentare tradizionale -Fagiolo di Sarconi IGP -Fagiolo di Sorana IGP -Fagiolo Gialèt Prodotto agroalimentare tradizionale -Fagiolo Scalda Prodotto agroalimentare tradizionale – Fagiolo Tondino di Villaricca (NA) – Fagiolo Zolfino – Fasola Posenata di Posina (var. fagiolo di Spagna) Prodotto agroalimentare tradizionale – Fasou de’ Brebbie (Fagiolo di Brebbia) – Fagiolo a pisello del Turano –