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Fagiolini alla Aretina

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Ingredienti

Regolare le porzioni
800gr Fagiolini
2 spicchi Aglio
400gr Passata di pomodoro
3 cucchiai Olio Evo
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

1,9g
Proteine
38k
Calorie
0,5g
Grassi
7,9g
Carboidrati
1,6g
Zuccheri

Fagiolini alla Aretina

Caratteristiche:
  • Tradizionale

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere l’aglio e schiacciarlo con i rebbi di una forchetta, unire la passata di pomodoro, acqua fredda a ricoprire i fagiolini, pepe sale e far bollire a fiamma bassa fino a far restringere il sugo, mescolare di tanto in tanto.
Eliminare l’aglio.
Versare i fagiolini su piatto di portata.

  • 45
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Fagiolini alla Aretina

I Fagiolini alla Aretina sono un contorno gustoso e saporito ideali per un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.

Per i Fagiolini alla Aretina disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Pelare l’aglio e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, i fagiolini, spuntarli, togliere il filo, tagliarli in 3 parti e tenere da parte.

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.

Aggiungere l’aglio e schiacciarlo con i rebbi di una forchetta, unire la passata di pomodoro, acqua fredda a ricoprire i fagiolini, pepe sale e far bollire a fiamma bassa fino a far restringere il sugo, mescolare di tanto in tanto, circa 30 minuti.

Eliminare l’aglio.

Versare i fagiolini su piatto di portata.

Servire in tavola direttamente su piatto di portata.

Nota

I Fagiolini alla Aretina sono ideali per accompagnare carni lesse.

Il fagiolino, detto anche tegolina o cornetto, è il baccello verde e acerbo di diverse cultivar della pianta del fagiolo comune (Phaseolus vulgaris), utilizzato come verdura. A differenza dei fagioli, i fagiolini vengono quindi raccolti e consumati con i loro baccelli, tipicamente prima che i semi interni siano arrivati a maturazione. I fagiolini si distinguono in base al colore, ci sono i fagiolini  verdi, gialli e viola; quest’ultimo colore sparisce durante la cottura. La loro forma è varia, ci sono fagiolini a baccelli larghi e piatti per i “piattoni”, lunghi e sottili e cilindrici per i “cornetti”, altri fagiolini sono gialli ne piegati ad uncino. Tutti i tipi si prestano ad essere consumati, dopo la cottura, in insalata o come ingredienti di altre preparazioni.  I fagiolini contengono molta vitamina E, magnesio, calcio, zinco e potassio. Come già ripetuto i fagiolini come tutti gli altri legumi vanno consumati solo cotti. Per gustare dei buoni fagiolini si devono scegliere quelli che hanno un aspetto turgido, senza macchie scure, ammuffimenti o marciumi.
I fagiolini si possono conservare in frigorifero per 2 o 3 giorni negli appositi contenitori vetro.  Prima della cottura i fagiolini vanno lavati, spuntati ed eliminare gli eventuali fili. Vanno messi in pentola in abbondante acqua bollente leggermente salata ed immergendoli quando l’acqua bolle, come del resto vanno cotte tutte le verdure. Non eccedere troppo nella cottura, preferire la cottura al dente in modo che rimangano croccanti e mantengano il loro colore verde. Sono sufficienti dai 7 a 15 minuti a seconda delle dimensioni dei fagiolini. Esistono molte varietà di fagiolini, da fine maggio e per tutta l’estate, quelli classici verdi, quelli di color giallo paglierino, come il Corona d’Oro o il cosiddetto Meraviglia di Venezia – dalla forma piatta, e anche quelli col baccello violaceo, quasi tigrato, come l’Anellino di Trento o il Trionfo Violetto Mangiatutto. I fagiolini freschi devono presentare un colore uniforme e un baccello integro e sodo, e spezzarsi con facilità. La pulizia prevede che se ne taglino ( spuntino) le estremità ed in alcune varietà più legnose, si tolga il filetto centrale ( filo) del baccello. Per la cottura, come precedentemente esposto, si gettano in acqua bollente salata e cuocerli per circa 15-20 minuti, oppure in pentola a pressione, in metà tempo, al fine di conservarne meglio le loro proprietà o si possono cuocere anche al vapore.  I fagiolini, lavati ne spuntati, si possono anche mettere direttamente in padella per ottenere un fagiolino più croccante.  I fagiolini si abbinano a varie preparazioni come l’abbinamento dei fagiolini con le patate, con il pesto, con il pomodoro, con l’ olio e limone, oppure saltati in padella con aglio e peperoncino.

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