Ingredienti
- 600gr Fegato di vitelloa fettine
- 50gr Burro
- 2 Uova
- 30gr Farina 00
- 40gr Pangrattato
- 2 limone
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 1/2 bicchiere Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Fegato di Vitello Panato
Il Fegato di Vitello Panato è un secondo piatto ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.
Per il Fegato di Vitello Panato
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
In un piatto fondo mettere il pangrattato
e tenere da parte.
In un piatto fondo mettere la farina
tenere da parte.
In un piatto fondo sbattere con i rebbi di una forchetta le uova
con 1 pizzico di sale e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, i limoni,
tagliarli a metà e tenere da parte.
Lavare le fettine di fegato ed asciugarle con carta assorbente da cucina.
In una ciotola capiente mettere l’olio evo, il prezzemolo tritato,
pepe, sale, immergere le fettine di fegato e far marinare per 120 minuti,
rigirarle di tanto in tanto.
Sgocciolare bene le fette di fegato,
passarle nella farina poi nelle uova sbattute ed infine nel pangrattato
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere le fettine di fegato panate e rosolarle da ambo le parti a fiamma vivace.
Abbassare la fiamma e continuare la cottura per 3 minuti, rigirarle 1 volta.
Depositare le fettine di fegato allineati su di un piatto di portata, salarle,
irrorarle con il sugo di cottura e guarnire il piatto con i mezzi limoni.
Servire in tavola direttamente
su piatto di portata.
Nota
Il Fegato di Vitello Panato si accompagna con verdure fresche o con patatine fritte.
Vitello (dal latino vitellus, diminutivo di vitulus) è il nome del bovino maschio di età inferiore ai 12 mesi, di peso inferiore ai 250 kg.
Rispetto alle relative carni da cucina, si distinguono due tipi di vitello:
Vitello comune, bovino precocemente svezzato e alimentato con foraggi e mangimi
Vitello sanato (o semplicemente “sanato”), vitello maschio castrato alimentato fino al raggiungimento del peso indicato, esclusivamente con latte e, negli ultimi mesi prima della macellazione, latte addizionato con uova
Data la giovane età di macellazione del bovino, la carne di vitello è considerata “bianca”.
Con questa denominazione s’intendono i bovini macellati in età compresa tra i 12 e i 18 mesi. La carne di vitellone, considerata anch’essa “bianca”, contiene meno acqua di quella del più giovane vitello, con differenze che vanno dal 20% al 30% in meno.
Si tratta di carne meno tenera, ma più gustosa di quella del vitello.