Fettine di Vitello con Spinaci e Prosciutto
Le Fettine di Vitello con Spinaci e Prosciutto sono un secondo piatto ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.
Per le Fettine di Vitello con Spinaci
e Prosciutto disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, mondare sotto acqua corrente gli spinaci e tenere da parte.
Lavare le fettine di vitello, asciugarle con carta assorbente da cucina,
batterle leggermente con il pesta-carne per rompere le fibre e tenere da parte.
Pulire il tartufo con carta assorbente da cucina e tenere da parte.
In un piatto fondo mettere la farina e tenere da parte.
In una pentola con poca acqua bollente leggermente salata,
mettere a lessare gli spinaci per 15 minuti a fiamma moderata.
Sgocciolarli, strizzarli con le mani, metterli in una ciotola
e passarli al minipimer ad immersione in modo da ottenere una purea.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare 30gr di burro.
Aggiungere la purea di spinaci, pepe, sale,
mescolare con un cucchiaio al silicone per 10 minuti a fiamma vivace.
Distribuire sul piano di lavoro le fettine di vitello,
spalmarne la metà con la purea di spinaci, mettere sopra la purea una fetta di prosciutto cotto,
una grattata di tartufo e coprire il tutto con l’altra metà di fettine di vitello.
Premere bene ai bordi in modo da non far fuoruscire il contenuto,
eventualmente steccarle.
Infarinare leggermente le fettine farcite.
In una padella antiaderente capiente mettere a sfrigolare il rimanente burro.
Mettere le fettine e farle rosolare da ambo le parti girandole delicatamente con una paletta.
Depositare le fettine di vitello farcite su di un piatto di portata caldo,
salarle e peparle.
Versare il marsala nella padella con il fondo di cottura
e far evaporare un po’ a fuoco vivace mescolando.
Cospargere la carne con il sughetto preparato.
Servire in tavola direttamente nel piatto di portata.
Nota
Le Fettine di Vitello con Spinaci e Prosciutto si accompagnano, come contorno, con verdure lessate e saltate nel burro.
Vitello (dal latino vitellus, diminutivo di vitulus) è il nome del bovino maschio di età inferiore ai 12 mesi, di peso inferiore ai 250 kg.
Rispetto alle relative carni da cucina, si distinguono due tipi di vitello:
Vitello comune, bovino precocemente svezzato e alimentato con foraggi e mangimi
Vitello sanato (o semplicemente “sanato”), vitello maschio castrato alimentato fino al raggiungimento del peso indicato, esclusivamente con latte e, negli ultimi mesi prima della macellazione, latte addizionato con uova
Data la giovane età di macellazione del bovino, la carne di vitello è considerata “bianca”.
Con questa denominazione s’intendono i bovini macellati in età compresa tra i 12 e i 18 mesi. La carne di vitellone, considerata anch’essa “bianca”, contiene meno acqua di quella del più giovane vitello, con differenze che vanno dal 20% al 30% in meno.
Si tratta di carne meno tenera, ma più gustosa di quella del vitello.