Ingredienti
- 600gr Zuccadi sola polpa
- 2 manciate Farina maiso granturco
- 1 cucchiaino Dado vegetale fatto in casa
- qb Latte
- qb Sale
Direzione
Giuf
Il Giuf o salsa o vellutata di zucca è un delizioso piatto autunnale, semplice e genuino. Il Giuf è per un primo piatto gustoso e leggero, è una ricetta facile da preparare dal sapore delicato e gustoso.
Per il Giuf
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Sul piano di lavoro con un coltello ben affilato,
pelare la zucca, tagliarla a dadini e tenere da parte.
In una pentola con 2 litri di acqua leggermente salata
ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi step,
mettere la polpa di zucca a dadini e farla bollire
fino a che sarà ben ammorbidita.
Passarla al passaverdure, facendo attenzione che non rimangano nodi,
rimettere sul fuoco ed aggiungere 2 manciate di farina di granturco.
Mescolare continuamente al fine di ottenere una crema piuttosto morbida.
Far bollire ancora per qualche minuto.
Usare la salsa per tutte le preparazioni per cui necessiti il suo uso
o la si voglia utilizzare.
Nota
Il giuf senza latte è una crema di zucca.
Servire il Giuf versandolo nei piatti fondi ed aggiungendo latte freddo fino a coprirla.
Oppure servire con spezzatino di carne, senza aggiungere il latte.
Il Giuf si prepara facilmente ed è perfetto per un pranzo o una cena autunnale. Il Giuf è un piatto cremoso e delicato, una delle ricette autunnali più indicate per cucinare questo ortaggio in modo facile e veloce. Il Giuf può essere servito in ogni occasione.
Con il termine zucca vengono identificati i frutti di diverse piante appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, in particolare alcune specie del genere Cucurbita ma anche specie appartenenti ad altri generi come ad esempio la Lagenaria vulgaris o zucca ornamentale.
Il periodo di raccolta in Italia va da settembre a tutto novembre.
Le origini della coltivazione della zucca sono incerte. La testimonianza più antica proviene dal Messico, dove sono stati trovati semi di zucca risalenti al 7000/6000 a.C.
Discoride e Plinio definirono la zucca “refrigerio della vita umana, balsamo dei guai”.
La zucca del genere “cucurbita” è stata importata in Europa nel XVI secolo dai coloni spagnoli dall’America dove erano già coltivate.
La zucca è comunemente usata nella cucina di diverse culture: la polpa di zucca si consuma cotta, i semi si mangiano abbrustoliti e opportunamente salati, crudi sono stati utilizzati per le proprietà vermifughe e tenifughe, inoltre da essi viene estratto un olio commestibile dal gusto delicato.
La zucca è un ortaggio che si presta a mille ricette: si consuma cucinata al forno, al vapore, nel risotto o nelle minestre, fritta nella pastella, alcune si conservano tagliate a fette ed essiccate. Particolarmente famosi sono i tortelli alla mantovana, ripieni appunto dell’omonima varietà di zucca.
Anche della zucca si possono usare i fiori, solamente quelli maschili, quelli cioè con il gambo (peduncolo) sottile, che dopo l’impollinazione sono destinati ad appassire, da friggere, dopo averli impanati, come quelli delle zucchine.
I semi di zucca sono l’alimento che contiene la maggiore quantità di arginina. Tostati e non salati, da assumere dopo il pasto (in genere quello serale), essi vengono utilizzati come rimedio fitoterapico, ad esempio nell’ipertrofia prostatica benigna. La tostatura o una scarsa masticazione impediscono l’assorbimento delle sostanze nutrienti solubili in acqua, come tiamina, riboflavina , niacina e vitamine B5 , B12 e C.
Alcune varietà di zucca crescono molto rapidamente, la pianta riesce a raggiungere 1,5 m in meno di due settimane dalla semina.
Le zucche ornamentali possono essere diverse tra loro anche nella conformazione delle foglie.
La zucca statunitense arancione grande, utilizzata per halloween (Jack-o’-lantern), è, principalmente, la Connecticut field pumpkin.
La zucca cresce dovunque ma non in Antartide.
Nei Balcani si racconta che se si abbandona una zucca nel campo, dopo Natale si trasforma in vampiro.
Passi
1 Fatto | DADO VEGETALE Ingredienti: 250gr sale grosso – 300gr carote - 200gr sedano - 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) - 2 spicchi d'aglio - 10 foglie di salvia - 1 rametto rosmarino - 1 mazzetto prezzemolo - 4 vasetti Bormioli da 250gr – Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora. |