Ingredienti
- 200gr Farina 00
- 1 Uova
- 50gr Burro
- 50gr Parmigiano Reggiano
- 1kg Zucca
- 200gr Passata di pomodoro
- 1 Cipolla
- 6 foglie Basilico
- qb Noce moscata
- qb Sale
Direzione
Gnocchetti di Zucca
Gli Gnocchetti di Zucca sono un primo piatto gustoso e particolare da servire a pranzo o a cena con familiari ed amici.
Per i Gnocchetti di Zucca disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Tagliare la zucca a metà, tagliare ancora a metà per cui la zucca sarà divisa in 4 quarti.
Tagliare a fette della larghezza di 1 cm ogni quarto.
Sdraiare sul tagliere ogni fetta e con un coltello ben affilato togliere la buccia, la parte verde sottostante, la parte filamentosa al centro ed i semi.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di basilico, tritarle e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Far bollire 1 litro di acqua e un po’ di sale.
Mettere a lessare le fette di zucca per 30 minuti a fiamma moderata.
Scolare la zucca, metterla in una ciotola e passarla al minipimer ad immersione in modo da ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Aggiungere la farina, l’uovo, noce moscata, sale ed impastare bene il tutto in modo da ottenere un composto liscio ed omogeneo.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere la cipolla tritata e far rosolare, unire la passata di pomodoro, il basilico tritato, sale e cuocere per 20 minuti a fuoco basso.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata con 1 cucchiaio di olio evo, per impedire che si attacchino i gnocchetti in cottura gli uni agli altri, versare nell’acqua bollente a cucchiaini il composto di zucca.
Quando gli gnocchetti vengono a galla prelevarli con un mestolo forato ed adagiarli in una zuppiera.
Versare in zuppiera la salsa di pomodoro e mescolare, spolverizzare con il parmigiano grattugiato e mescolare.
Servire in tavola direttamente nella zuppiera.
Nota
Con il termine zucca vengono identificati i frutti di diverse piante appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, in particolare alcune specie del genere Cucurbita (Cucurbita Maxima, Cucurbita Pepo e Cucurbita moschata) ma anche specie appartenenti ad altri generi come ad esempio la Lagenaria vulgaris o zucca ornamentale. Il periodo di raccolta in Italia va da settembre a tutto novembre.
Le origini della coltivazione della zucca sono incerte. La testimonianza più antica proviene dal Messico, dove sono stati trovati semi di zucca risalenti al 7000/6000 a.C.
Discoride e Plinio definirono la zucca “refrigerio della vita umana, balsamo dei guai”.
La zucca del genere “cucurbita” è stata importata in Europa nel XVI secolo dai coloni spagnoli dall’America, dove era già coltivata.
Le specie più usate in cucina in Italia sono, per esempio, Cucurbita Maxima, come la Zucca Marina di Chioggia, e la Cucurbita Moschata, come la Zucca di Napoli.
La zucca è comunemente usata nella cucina di diverse culture: la polpa di zucca si consuma cotta, i semi si mangiano abbrustoliti e opportunamente salati, crudi sono stati utilizzati per le proprietà vermifughe e tenifughe, inoltre da essi viene estratto un olio commestibile dal gusto delicato. La zucca è un frutto che si presta a mille ricette: si consuma cucinata al forno, al vapore, nel risotto o nelle minestre, fritta nella pastella, alcune si conservano tagliate a fette ed essiccate. Particolarmente famosi sono i tortelli alla mantovana, ripieni appunto dell’omonima varietà di zucca.
Anche della zucca si possono usare i fiori, solamente quelli maschili, quelli cioè con il gambo (peduncolo) sottile, che dopo l’impollinazione sono destinati ad appassire, da friggere, dopo averli impanati, come quelli delle zucchine.
La zucca è celebre per l’usanza, diffusa in occasione della festa di Halloween, di svuotarla, intagliarla in modo che ricordi un volto umano, e inserire al suo interno una candela o un’altra luce. Il personaggio così ottenuto prende il nome di Jack o’ Lantern. Il tipo di zucca solitamente usato per questa creazione è la Connecticut field pumpkin (Cucurbita pepo).