Ingredienti
- 500gr Ricotta
- 3 Uova
- 200gr Farina 00
- 100gr Parmigiano Reggiano
- 80gr Pancetta
- 1/2 litro Olio d'arachidi
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Gnocchi alla Ricotta
Gli Gnocchi alla Ricotta sono un primo piatto semplice e veloce da preparare, ideali per un per un pranzo o una cena speciale.
Per gli Gnocchi alla Ricotta
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Sul piano di lavoro tagliare, a dadini piccoli,
la pancetta e tenere da parte.
Sul piano di lavoro tagliare a dadini il pane raffermo
e tenere da parte.
In una ciotola capiente mettere,
la ricotta e lavorarla con un cucchiaio al silicone al fine di ottenere un composto liscio.
Aggiungere la pancetta a dadini, le uova, il parmigiano,
la farina, pepe, sale e mescolare con un cucchiaio di silicone
fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Prendere un po’ di composto per volta,
fare con i palmi delle mani delle sfere grosse come una noce,
lasciarle asciugare per 30 minuti ed infarinarle.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Mettere gli gnocchi a friggere in ogni loro parte,
girandoli ogni tanto fino a doratura completa.
Depositarle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Prelevare gli gnocchi e metterli in una zuppiera e condirli o con burro fuso
e salvia o con ragù di carne o con salsa di pomodoro.
Servire in tavola nella zuppiera
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Gli Gnocchi alla Ricotta sono un primo piatto duttile infatti si può utilizzare qualsiasi tipo di condimento per renderli gustosi e saporiti.
La ricotta (dal latino recocta) è un prodotto caseario, più precisamente un latticino.
Esistono ricotte da latte vaccino, ovino dal gusto più intenso, caprino o di bufala, così come ce ne sono di miste. Da un punto di vista strettamente nutrizionale viene annoverata tra i prodotti magri (130-240 kcal/100 gr, eccetto che non venga addizionata con latte o panna).
Ricca di proteine nobili, (circa 8% nella ricotta vaccina), fornisce un residuo di lavorazione detto scotta, che veniva spesso utilizzato dai pastori per l’alimentazione dei cani. Esiste anche la ricotta salata o ricotta secca che è ricotta addizionata di sale per la conservazione e fatta essiccare.
Viene prodotta in tutta Italia e quella ovina in particolare in Sardegna, Sicilia, Basilicata,Abruzzo, Puglia, Campania e Calabria e, se salata o infornata è usata grattugiata sulla pasta asciutta, nelle ricette siciliane come la pasta alla Norma
La ricotta è anche l’elemento base di molte ricette: tortelli maremmani, schianta pugliese, ‘mbignulata calabrese, pastiera napoletana, cannoli, rollò, cassata siciliana (rigorosamente ricotta di pecora), tortelloni di magro, la pàrdula sarda.
È prodotta in tutte le regioni italiane: fra le maggiormente commercializzate vi è quella di produzione laziale conosciuta come ricotta romana d.o.p. caratterizzata da una pasta compatta e asciutta. In molte delle regioni esistono ulteriori lavorazioni della ricotta, come quella stagionata, infornata, affumicata o salata.
Fuori dall’Italia si produce ricotta nei paesi mediterranei europei: Francia (sèrac, brocciu corso), Grecia (myzithra, anthotvros ), Spagna ( requesòn) e Malta (rikotta). Nelle regioni alpine di lingua tedesca viene prodotta con il nome di Ziger. In Romania la ricotta è conosciuta da tempi immemorabili con il nome di urda ed è considerata come un prodotto tradizionale rumeno.