Hamburger di Pollo alla Pojarsky
Gli Hamburger di Pollo alla Pojarsky sono un secondo piatto saporito ed appetitoso, piace a grandi e piccini, ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.
Per gli Hamburger di Pollo alla Pojarsky
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In un piatto fondo battere con la forchetta l’uovo
e tenere da parte.
In un piatto fondo mettere il pangrattato
e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
i petti di pollo, tritarli finemente, mescolarli, in una ciotola,
con olio evo, 1 pizzico di sale, la besciamella.
Dividere il composto ottenuto in 6 parti uguali,
passarle nel pangrattato e dare a ciascuna la forma di un hamburger.
Immergere una alla volta gli hamburger prima nell’uovo battuto
poi nel pangrattato.
Ridare la forma di hamburger
e pareggiarli con la lama di un grosso coltello.
In una padella antiaderente
mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Mettere gli hamburger preparati,
cuocerli a fuoco vivace girandoli una volta per parte.
Disporli su di un piatto di portata,
a piacere accompagnare la carne con un purè di patate
o con spinaci lessi e fatti saltare con olio e 1 spicchio di aglio.
Servire in tavola su piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il pollo o Gallus gallus domesticus o Gallus sinae, è un uccello domestico derivante da varie specie selvatiche di origini indiane. I polli domestici sono sempre stati allevati per moltissimi scopi: carne, uova, piume, compagnia, gare di combattimento tra galli, motivazioni religiose, sportive od ornamentali. Il maschio riproduttore è più propriamente chiamato gallo, la femmina gallina; quando quest’ultima alleva i pulcini viene detta chioccia. A seconda dell’età e del peso il pollo viene definito anche: pulcino, fino a 3-5 mesi ed un peso di 500gr, pollo di grano, fino ad 1 anno e 1 kg di peso, pollo o pollastra, fino a maturità ed un peso di 1,5 kg circa, galletto il maschio giovane di circa 6 mesi, gallo ruspante quello al massimo di 10 mesi, cappone il maschio castrato all’età circa di due mesi che arriva fino a circa 2,5 kg. In natura i polli possono vivere da cinque a tredici anni a seconda della razza. Negli allevamenti intensivi, i polli da carne generalmente vengono abbattuti all’età di 6-14 settimane. Le razze selezionate per la produzione di uova possono fornire fino a 300 uova l’anno. Le galline ovaiole, raggiunta l’età di 12 mesi, cominciano a diminuire la capacità produttiva; vengono quindi macellate per ricavare alimenti per l’infanzia, alimenti per animali e altri prodotti alimentari. Il pollo più vecchio del mondo, secondo il Guinness dei primati, è morto all’età di 16 anni. Il termine “pulcino”, generico per i piccoli di uccelli, viene sovente identificato specificamente per i piccoli della gallina. Il periodo di cova dura all’incirca 3 settimane (nella cultura contadina si suole dire “21 giorni”), lo svezzamento dei pulcini circa un paio di mesi. Nell’ italiano come nelle varie forme linguistiche, dialettali nazionali e delle lingue regionali, vengono più spesso usati i termini gallina e gallo, con un preponderante riferimento alla prima definizione per indicare tutta la specie, data la sproporzione (in allevamento) fra il numero delle prime e quello dei secondi.