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Il Pollo con Mix di Spezie e Curry

Il Pollo con Mix di Spezie e Curry è un secondo piatto gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.

Per il Pollo con Mix di Spezie e Curry disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.

Pelare l’aglio e tenere da parte.

Pulire, lavare, tritare gli scalogni e tenere da parte.

In un piatto fondo mettere la farina e tenere da parte.

In una ciotola mettere 2 cucchiai di curry, 2 cucchiaini di curcuma, 2 cucchiaini di paprika dolce, 1 cucchiaino di cannella, 1 cucchiaino di pepe nero,

1 cucchiaino di sale fino e miscelare bene il tutto e tenere da parte.

Sul piano di lavoro, pulire le cosce e le sovra-cosce di pollo, togliere la pelle, lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, disossarle, tagliarle a pezzi da 3cm ed 1 cm di spessore, passare i pezzi di pollo nella farina e tenere da parte.

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.

Aggiungere lo scalogno tritato, l’aglio e schiacciarlo con i rebbi di una forchetta, far rosolare bene mescolando.

Eliminare l’aglio.

Versare la miscela al curry preparata e farla tostare 2 minuti mescolando.

Aggiungere i pezzi di pollo infarinati, far rosolare bene in ogni loro parte e

mescolare di tanto in tanto.

Coprire a filo con acqua fredda la carne di pollo e cuocere per 40 minuti a fiamma bassa e mescolare di tanto in tanto.

A cottura ultimata togliere dal fuoco, a piacere aggiungere la panna e mescolare, cospargere la preparazione con il prezzemolo tritato.

Mettere i pezzi di pollo con mix di spezie e curry in 4 piatti individuali e

servire in tavola.

Nota

Il Pollo con Mix di Spezie e Curry si può servire anche come piatto unico unendo nello stesso piatto del riso Basmati a chicco lungo cotto. (250gr per 4 persone)

I pezzi di pollo invece che passarli nella farina si possono passare nella maizema.

Il Pollo con Mix di Spezie e Curry si può conservare in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico, per 2 giorni.

Se si vuol rendere più cremoso il mix di spezie e curry aggiungere la panna e mescolare.

Il pollo o Gallus gallus domesticus o Gallus sinae, è un uccello domestico derivante da varie specie selvatiche di origini indiane. I polli domestici sono sempre stati allevati per moltissimi scopi: carne, uova, piume, compagnia, gare di combattimento tra galli, motivazioni religiose, sportive od ornamentali. Il maschio riproduttore è più propriamente chiamato gallo, la femmina gallina; quando quest’ultima alleva i pulcini viene detta chioccia. A seconda dell’età e del peso il pollo viene definito anche: pulcino, fino a 3-5 mesi ed un peso di 500gr, pollo di grano, fino ad 1 anno e 1 kg di peso, pollo o pollastra, fino a maturità ed un peso di 1,5 kg circa, galletto il maschio giovane di circa 6 mesi, gallo ruspante quello al massimo di 10 mesi, cappone il maschio castrato all’età circa di due mesi che arriva fino a circa 2,5 kg. In natura i polli possono vivere da cinque a tredici anni a seconda della razza. Negli allevamenti intensivi, i polli da carne generalmente vengono abbattuti all’età di 6-14 settimane. Le razze selezionate per la produzione di uova possono fornire fino a 300 uova l’anno. Le galline ovaiole, raggiunta l’età di 12 mesi, cominciano a diminuire la capacità produttiva; vengono quindi macellate per ricavare alimenti per l’infanzia, alimenti per animali e altri prodotti alimentari. Il pollo più vecchio del mondo, secondo il Guinness dei primati, è morto all’età di 16 anni. Il termine “pulcino”, generico per i piccoli di uccelli, viene sovente identificato specificamente per i piccoli della gallina. Il periodo di cova dura all’incirca 3 settimane (nella cultura contadina si suole dire “21 giorni”), lo svezzamento dei pulcini circa un paio di mesi. Nell’ italiano come nelle varie forme linguistiche, dialettali nazionali e delle lingue regionali, vengono più spesso usati i termini gallina e gallo, con un preponderante riferimento alla prima definizione per indicare tutta la specie, data la sproporzione (in allevamento) fra il numero delle prime e quello dei secondi.