Linguine al cartoccio allo scoglio
Le Linguine al cartoccio allo scoglio sono una ricetta tipica della tradizione culinaria italiana. Le Linguine al cartoccio allo scoglio sono un primo piatto raffinato, ricco di sapore e veloce da preparare. Le Linguine al cartoccio allo scoglio sono un piatto pratico da fare e delizioso da gustare.
Per le Linguine al cartoccio allo scoglio
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte
- i pomodorini, tagliarli a metà e tenere da parte
- i calamari, eviscerarli, tagliarli a rondelle e tenere da parte
- i gamberi, privandoli del guscio, del filino nero dorsale e tenere da parte
- gli scampi, privarli dell’intestino e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente, le cozze,
privarle della peluria sul guscio,
usando una paglietta pulita e tenere da parte.
Pelare, l’aglio e tenere da parte.
Lavare le vongole,
metterle a bagno con 2 cucchiai di sale grosso e tenere da parte.
Far aprire le vongole e le cozze in una padella antiaderente capiente
e coperta con poca acqua e conservare l’acqua di cottura.
In una padella antiaderente far soffriggere dell’olio con l’aglio
e versare i calamari, poi i gamberi e gli scampi.
Sfumare col vino,
far evaporare e aggiungere i pomodorini,
le vongole e le cozze aperte.
In una pentola piena di acqua bollente salata,
mettere le linguine, cuocerle al dente,
scolarle ed amalgamarle nella padella con il sugo.
Dividere le linguine in 6 cartocci di alluminio per alimenti,
con il sugo, e dividere in parti uguali i pesci per ciascun cartoccio.
Infornare a forno caldo a 200°C per 15 minuti.
Portare in tavola 1 cartoccio su piatto individuale per ciascun commensale.
A piacere spolverizzare con il prezzemolo tritato ciascun cartoccio aperto.
Nota
Le Linguine al cartoccio allo scoglio sono un primo piatto di pesce un modo diverso ed originale per rivisitare una delle più classiche ricette mediterranee. Le Linguine al cartoccio allo scoglio sono un primo piatto molto saporito, raffinato, ricco di sapore e piace a tutti grandi e piccini.
Il gambero rosso o gamberone (Aristaeomorpha foliacea, è un crostaceo decapode marino della Famiglia Aristeidae.
È una specie tipica dei fondali fangosi, diffusa in tutti gli oceani. È comune nel Mediterraneo, nel nord del Marocco, (Dove viene pescato, lavorato e spedito in Europa principalmente in Olanda) nel sud-est dell’Africa, nel Golfo del Messico, in Australia e Nuova Zelanda. Si trova anche in Giappone e alle Canarie. Vive tra 250 e 1300 m di profondità. È un gambero di dimensioni medie, che può misurare fino a 22,5 cm. I maschi sono più piccoli delle femmine e non raggiungono i 20; il loro rostro è più corto. Il rostro, come in tutti i crostacei appartenenti al genere Aristaeomorpha, presenta più di 4 denti nella parte dorsale: negli esemplari femminili il numero è di 5-6.
Il carapace è robusto e munito di spine, di un colore rosso scuro vellutato. Presenta cinque appendici natatorie con l’ultimo segmento addominale che termina con una coda a forma di ventaglio.
Ha una dieta composta principalmente da invertebrati marini, in particolare Krill. Questa specie viene pescata frequentemente nel Mediterraneo, in particolare da Italia e Spagna; sui mercati ittici si trova sia congelata che fresca. Viene catturato anche in Nuova Zelanda, Marocco, Israele e Algeria.