Ingredienti
- 1kg Mazzancolle
- 1 limone
- 1/2litro olio arachidi
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
Mazzancolle Fritte
Le Mazzancolle Fritte sono un secondo piatto gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena, a base di pesce, in famiglia o con amici.
Per le Mazzancolle Fritte disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, il limone, tagliarlo a spicchi e tenere da parte.
Sciacquare bene mazzancolle ed asciugarle con carta assorbente da cucina.
I crostacei devono essere sciacquati a lungo con acqua fredda, affinché vengano eliminate le possibili sostanze che vengono utilizzate per la loro conservazione.
Lavare le mazzancolle con acqua e aceto e lasciarle a bagno per qualche minuto. Questa procedura si può utilizzare sia per i crostacei surgelati sia per quelli freschi in quanto toglie i residui di ammoniaca che viene usata per il mantenimento del crostaceo.
Queste accortezze sono sufficienti come misure igieniche.
Incidere la corazza delle mazzancolle con un coltello ben affilato.
Togliere la corazza, la coda ed il filino nero sul dorso.
Risciacquare ancora sotto acqua corrente trasferire le mazzancolle su di un panno asciutto a scolare.
Salare, pepare le mazzancolle.
In una padella antiaderente capiente mettere l’olio di arachidi a scaldare.
Aggiungere le mazzancolle, farle dorare rigirandole spesso.
Prelevarle dalla padella con un mestolo forato e disporle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Mettere le mazzancolle su di un piatto di portata e decorare con gli spicchi di limone.
Servire in tavola direttamente sul piatto di portata.
Nota
La mazzancolla (Penaeus kerathurus (nome valido per WoRMS) (Melicertus kerathurus (nome valido per SeaLifeBase) è un crostaceo decapode della famiglia Penaeidae.
Specie autoctona del Mar Mediterraneo conosciuta col nome comune di “mazzancolla”. Come tutti i crostacei, ha l’intero corpo rivestito da una corazza detta esoscheletro. La parte anteriore del corpo è costituita dalla fusione della testa col torace detta carapace e contiene tutti gli organi più importanti: sistema nervoso, branchie, cuore, stomaco.
Vive in acque costiere da 5 a 50 metri, su fondali sabbiosi e misti a fango, talvolta sul detrito costiero. Ha abitudini marcatamente fossorie: nelle ore diurne resta infossato nel substrato ed esce solo dopo il tramonto fino all’alba. Da adulto vive in habitat marino, mentre allo stadio di postlarva e giovanile preferisce gli ambienti di estuario o le lagune dove la salinità è più bassa ed il nutrimento a base di fitoplancton e zooplancton è più abbondante.
La sua carne è pregiata, con sapore delicato e con aroma gradevole e fine. In commercio la mazzancolla si può trovare fresca, con il guscio o sgusciata, ma anche congelata e precucinata.
È considerevole l’apporto di fosforo, calcio, ferro e le vitamine del complesso B tiamina, riboflavina e niacina. Il contenuto di colesterolo si aggira invece sui 150 mg per 100 grammi. Per il buon valore delle sue carni e per la loro grande duttilità gastronomica, la mazzancolla si presta ad una notevole quantità di ricette.
Ricetta Crostino saporito con mousse di ricotta e mazzancolle