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Mignuic con Lepre alla Pugliese

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Ingredienti

Regolare le porzioni
1kg Lepre pulita
1/2 litro Vino rosso
1kg Passata di pomodoro
1 spicchio Aglio
1 ciuffetto Prezzemolo
1 ciuffetto Timo
1 foglia alloro
1 Cipolla
4 cucchiai Olio Evo
qb Pepe
qb Sale
300gr Farina 00 Per mignuic
1 cucchiaio Olio Evo Per mignuic
qb Sale Per mignuic

informazioni Nutrizionali

21g
Proteine
115k
Calorie
2,2g
Grassi
2,5g
Carboidrati
1g
Zuccheri

Mignuic con Lepre alla Pugliese

Mignuic con Lepre alla Pugliese

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Mignuic con Lepre alla Pugliese:
In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.
Mettere a imbiondire la cipolla a fuoco basso per 8 minuti.
Aggiungere i pezzi di lepre sgocciolati dalla marinatura e farla rosolare in ogni sua parte a fiamma vivace, mescolare.
Unire il prezzemolo ed il timo tritati e mescolare.
Versare la marinatura e far ridurre quasi completamente, mescolare.
Aggiungere la passata di pomodoro, salare e cuocere per 90 minuti a fiamma bassa, padella coperta e mescolare di tanto in tanto.
Se la preparazione asciugasse troppo aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda.
Disporre i pezzi di lepre con il loro sugo su di un piatto di portata caldo.
In una pentola piena di acqua bollente salata, mettere a cuocere i mignuic, scolarli appena affiorano in superficie, e posarli sul piatto di portata con i pezzi di lepre e mescolare.

  • 120
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Mignuic con Lepre alla Pugliese

I Mignuic con Lepre alla Pugliese sono un piatto saporito ed appetitoso, ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.

Per i Mignuic con Lepre alla Pugliese disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

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Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di timo, tritarle e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la foglia di alloro e tenere da parte.

Pelare l’aglio e tenere da parte.

Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.

Preparare i mignuic:

sul piano di lavoro impastare la farina con l’olio evo, sale e tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido, elastico e liscio.

Tagliare l’impasto a pezzi, arrotolarli e formare dei bastoncini da 2 cm di diametro e 3 cm di lunghezza, passarli sui rebbi di una forchetta e far riposare per 30 minuti.

Lavare la lepre, asciugarla con carta assorbente da cucina, condirla con 1 pizzico di sale, pepe, tagliarla a pezzi e mettere a marinare in una ciotola con il vino rosso, l’aglio schiacciato e l’alloro per 2 ore.

In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.

Mettere a imbiondire la cipolla a fuoco basso per 8 minuti.

Aggiungere i pezzi di lepre sgocciolati dalla marinatura e farla rosolare in ogni sua parte a fiamma vivace, mescolare.

Unire il prezzemolo ed il timo tritati e mescolare.

Versare la marinatura e far ridurre quasi completamente, mescolare.

Aggiungere la passata di pomodoro, salare e cuocere per 90 minuti a fiamma bassa, padella coperta e mescolare di tanto in tanto.

Se la preparazione asciugasse troppo aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda.

Disporre i pezzi di lepre con il loro sugo su di un piatto di portata caldo.

In una pentola piena di acqua bollente salata, mettere a cuocere i mignuic, scolarli appena affiorano in superficie, e posarli sul piatto di portata con i pezzi di lepre e mescolare.

Servire in tavola su piatto di portata o ad ogni commensale, porzionato, su piatto individuale dei commensali.

Nota

La lepre comune o lepre europea (Lepus europaeus) è un mammifero Lagomorfo appartenente alla famiglia dei Leporidi e originario dell’Europa e dell’Asia.

Il corpo della lepre ha una lunghezza che varia tra i 40 e 70 cm (oltre a circa 8 cm di coda), e un peso che si attesta tra 1,5 e 5 kg: tali misure ne fanno il leporide vivente di maggiori dimensioni.

I tratti anatomici delle lepri sono molto simili a quelli dei conigli, entrambe le specie riflettono il loro bisogno di avvertire con estremo anticipo il pericolo ed essere in grado di sfuggire ai possibili predatori. Conigli e lepri hanno una coda piccola e sferica e anche peli sulle piante dei piedi che permettono agli stessi di migliorare la propria presa durante la corsa.

Tutte e due le specie hanno delle grandi narici con un’apertura di tipo longitudinale che può chiudersi completamente e in alcune specie le femmine sono più grandi dei maschi. I lagomorfi (ossia le lepri, i conigli e i pica) hanno incisivi molto sviluppati e in continua crescita e dietro questi ultimi si trova una seconda fila di incisivi più piccoli dei primi.

Ha una dieta esclusivamente erbivora. In estate comprende piante erbacee, frutti, e funghi; in inverno erbe secche e cortecce di alberi e arbusti.

Come tutti i lagomorfi la lepre comune ha una doppia digestione del cibo, atta a estrarre il maggior quantitativo possibile di energia da una dieta erbivora. Dopo aver ingerito il cibo lo espelle sotto forma di feci molli, di colore verdastro e consistenza gelatinosa, che vengono nuovamente ingerite e ridigerite, per poi venire espulse come feci dure, di colore scuro.

Grazie alla sua velocità, la lepre deve temere solo pochi predatori; tra di essi, l’aquila reale, la lince, il lupo, l’astore e, soprattutto la volpe.

È un animale cacciabile ai sensi della legge 157/92.

L’habitat naturale occupato dalla specie si estende su quasi tutta l’Europa (incluse Gran Bretagna e Irlanda, ma a eccezione di alcune zone dell’Italia centro-meridionale e della Corsica, dove vivono Lepus corsicanus e Lepus capensis mediterraneus, quest’ultima nella sola Sardegna, fino al Medio Oriente e all’Asia centrale.

Le lepri sono state tuttavia introdotte con successo dall’uomo in numerose parti del mondo, dove si sono naturalizzate: attualmente se ne possono trovare in America Settentrionale, messico, Argentina, Cile, Australia, Nuova Zelanda. Pur adattandosi a una vasta gamma di habitat, questi animali prediligono le aree prative circondate da zone cespugliose dove nascondersi.

 

 

Ricetta Pappardelle al ragù di lepre

 

 

Lepre alla Umbra

 

 

 

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