Ingredienti
- 6 Uova
- 80gr Prosciutto cotto
- 50gr mollica pane
- 30cl Latte
- 1 Cipolle rosse
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 5 foglie Menta
- 3 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Omelette Prosciutto e Menta
La Omelette Prosciutto e Menta è un antipasto o un secondo piatto particolare e sfizioso, si può servire sia caldo che freddo a pranzo od ad una cena o ad un buffet.
Per la Omelette Prosciutto e Menta
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte
- le foglie di menta, tritarle e tenere da parte
- Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Sul piano di lavoro
tagliare a striscioline il prosciutto cotto e tenere da parte.
Mettere in una ciotola la mollica di pane ad ammollare con il latte,
strizzarla e tenere da parte.
In una ciotola capiente rompere
e sbattere le uova con una forchetta.
Aggiungere la mollica di pane, il prezzemolo,
la menta, la cipolla e sbattere per amalgamare il tutto.
In una padella antiaderente larga
mettere a scaldare 3 cucchiai di olio evo.
Versare le uova sbattute con le erbe
e fare una frittata normale, girare la frittata aiutandosi con un coperchio.
Mettere la frittata su di un piatto di portata,
distribuirvi sopra le striscioline di prosciutto cotto ed arrotolarla su sé stessa
in modo da formare una omelette.
Deporre la omelette su di un piatto di portata.
Servire in tavola su piatto di portata.
Nota
Come antipasto servirlo tagliato a fette larghe 1,5 cm ed infilzate con uno stuzzicadenti.
La Omelette Prosciutto e Menta si può accompagnare con patatine fritte o con verdura fresca a piacere.
Si può sostituire, a piacere, il prosciutto cotto con la mortadella, il procedimento della ricetta rimane invariato.
La cipolla (Allium cepa ) è una pianta bulbosa tradizionalmente attribuita alla famiglia delle Lilliaceae, secondo schemi tassonomici più recenti è da inserire tra le Amaryllidaceae.
La cipolla vive sotto terra ed è formata da foglie modificate, che presentano un’epidermide (protezione). È una pianta erbacea biennale il cui ciclo di vita, in coltivazione, viene interrotto a un anno al fine di destinarla al consumo. Il suo utilizzo principale è quello di alimento e condimento, ma è anche adoperata a scopo terapeutico per le proprietà attribuitele dalla scienza e dalle tradizioni della medicina popolare.
La cipolla è uno degli aromi più usati nella cucina di tutti i paesi. Il suo gusto particolare dà alle preparazioni quel sapore che esalta gli altri ingredienti usati nei vari piatti della cucina nazionale e internazionale.
Sarebbe molto lungo elencare tutte le preparazioni che fanno uso della cipolla, ma si possono ricordare, a titolo di esempio, la peperonata, la frittata di cipolle e fra i piatti internazionali la Soupe à l’oignon (la francese zuppa di cipolle). Molto diffusa, soprattutto negli USA, è la cipolla fritta, onion rings, in cui la cipolla viene sottoposta a frittura dopo essere stata immersa in pastella. Solitamente le cipolle sono tagliate a rondelle formando dei cerchi che gli conferiscono il nome comune, in inglese, di onion rings (anelli di cipolla). Essi sono spesso e volentieri serviti nei fast food in vaschette di carta, come delle comuni patatine fritte. Una preparazione tipica della cucina palermitana, in cui la cipolla interviene come condimento, è la pizza detta Sfincione. Cruda, la cipolla viene usata nelle insalate, specie con il pomodoro o con i fagioli, ed è molto usata soprattutto in estate. È uno dei 3 odori principali, insieme a sedano e carota, usati per il brodo di verdure. In Catalogna è uso gustare i germogli di cipolla nella calzolata.