Palombo alla Romana
Il Palombo alla Romana è un secondo piatto molto gustoso, semplice e veloce da preparare, ideale da servire in pranzi o cene, a base di pesce, con familiari ed amici.
Per il Palombo alla Romana
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo, tritarle finemente
e tenere da parte.
Pelare, tritare finemente l’aglio
e tenere da parte.
In un piatto fondo sbattere con i rebbi di una forchetta le uova
con 1 pizzico di sale
e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente,
asciugare con carta assorbente da cucina,
le fette di palombo
e tenere da parte.
Immergere le fette di palombo nelle uova sbattute
e tenerle in infusione per 45 minuti,
rigirarle di tanto in tanto.
In una ciotola capiente mettere il parmigiano,
il pangrattato, il prezzemolo,
l’aglio tutti tritati finemente,
pepe, 1 pizzico di sale
e mescolare bene.
Cospargere le fette di palombo
con il composto appena preparato.
In una padella antiaderente capiente
mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Aggiungere le fette allineate nella padella
e friggerle da ambo le parti.
Prelevarle dalla padella con un mestolo forato
e disporle su carta assorbente da cucina
per far rilasciare l’olio in eccesso.
Disporle ordinatamente
su di un piatto di portata.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il Palombo alla Romana si può accompagnare con patate al forno, con verdure in pastella o verdure crude a piacere.
Il palombo (Mustelus mustelus), conosciuto comunemente anche come palombo comune o palombo liscio, è uno squalo non pericoloso per l’uomo appartenente alla famiglia Triakidae.
Questa specie vive nell’Oceano Atlantico orientale, al largo delle Isole Britanniche e della Francia fino al Sudafrica, compreso il Mediterraneo, il Mar Adriatico, Madera e le Isole Canarie, a una profondità compresa tra i 5 e i 625 metri di profondità.
Il palombo ha una colorazione uniforme grigia o grigio-bruna sul dorso e bianca sul ventre. La sua lunghezza è superiore ai due metri.
Possiede 2 pinne dorsali: la prima è posta davanti alle ventrali, la seconda è situata anteriormente all’anale. Il lobo inferiore della pinna caudale è meno sviluppato di quella superiore. Possiede 5 fessure branchiali laterali, piccoli denti e una testa appiattita.
Il palombo si nutre principalmente di crostacei, cefalopodi ed aringhe.
Viene catturato con la pesca a strascico e utilizzato per l’alimentazione umana, per ricavarne olio di pesce e per farne mangime per animali.