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Pappardelle alla Piemontese

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Ingredienti

Regolare le porzioni
Per la Pasta
400gr Farina 00
2 Uova
2 Tuorli
30gr Parmigiano Reggiano
1 cucchiaio Olio Evo
qb Sale
Per il Ragù
350gr Carne trita di manzo
50gr Lardo
50gr Burro
1 Carote
1 Cipolle rosse
1 costa Sedano
1 foglia alloro
1/2bicchiere Vino rosso
2,5 litri Brodo vegetale
250gr Passata di pomodoro
60gr Parmigiano Reggiano
1 di Alba Tartufo nero
qb Noce moscata
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

13g
Proteine
351k
Calorie
3,1g
Grassi
69g
Carboidrati
1g
Zuccheri

Pappardelle alla Piemontese

Pappardelle alla Piemontese

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Pappardelle alla Piemontese:
Nella pentola di brodo vegetale bollente mettere un cucchiaino di olio, serve per non fare attaccare la pasta in cottura, mettere a lessare le lasagne per 5 minuti a fiamma moderata.
Scolarle al dente versarle in una zuppiera, versare il ragù preparato, il parmigiano, le fettine di tartufo e mescolare bene.

  • 100
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

  • Per la Pasta

  • Per il Ragù

Direzione

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Pappardelle alla Piemontese

Le Pappardelle alla Piemontese sono un primo piatto gustoso, ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici.

Per le Pappardelle alla Piemontese disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Togliere il burro dal frigorifero e tenere a temperatura ambiente.

Pulire con carta assorbente da cucina, il tartufo asportando tutte le impurità.

Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, o con l’apposito attrezzo pela-tartufi affettarlo sottilmente e tenere da parte.

Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.

Pelare, lavare, tritare la carota e tenere da parte.

Lavare, pestare con la lama di un coltello la gamba di sedano, tagliarla a pezzi e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la foglia di alloro e tenere da

parte.

Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, tritare il lardo e tenere da parte.

In una pentola con 2,5 litri di acqua leggermente salata ed un cucchiaino di dado vegetale, vedi nota, far raggiungere l’ebollizione e tenere da parte.

Preparare le pappardelle:

Setacciare con cura la farina sulla spianatoia, formare la fontana, mettere al centro le uova, i tuorli, l’olio evo, il parmigiano e un pizzico di sale.

Sbattere con una forchetta le uova.

Incorporare la farina con la punta delle dita, partendo dai bordi della fontana.

Lavorare con le mani il composto per 10 minuti, amalgamando bene gli ingredienti e avendo cura di cospargere di tanto in tanto la spianatoia con un poco di farina.

Aggiungere, se fosse il caso, acqua calda.

Continuare in questo modo fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo, quando nella pasta iniziano a vedersi delle bollicine, raccoglierla formando una palla.

Lasciarla riposare in una ciotola per 30 minuti.

Altro modo: mettere gli ingredienti nella impastatrice con gancio o con l’impastatore a fruste ritorte e lavorarli fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, aggiungere acqua calda alla bisogna, velocità 4 per 10 minuti, eventualmente terminare la lavorazione a mano.

Lasciarla riposare in una ciotola per 30 minuti.

Tirare la sfoglia a mano, con il mattarello, o con la macchinetta a manovella o elettrica. (Ampia o Imperia)

Nel primo caso la sfoglia va lavorata ancora con le mani per alcuni minuti e poi appiattita con il mattarello allargandola fino a formare un grande disco di spessore sottile ed omogeneo.

Si lascia riposare per 10 minuti coperta da un telo.

Con la macchina per tirare la pasta Ampia o Imperia

Passare l’impasto 10 volte    sul     N°       1

“              “   1      “        “       “         3

“              “   1      “        “       “         5 o 6

Per pappardelle, tagliatelle, tagliolini, fettuccine passare i fogli di pasta sottile nelle apposite trafile site sulla macchina Imperia o Ampia.

Montare sulla macchina l’accessorio per pappardelle, passare le strisce di pasta ricavate e depositare le pappardelle fuoriuscite sulla spianatoia un po’ infarinata, sparigliarle in modo che non si attacchino le une con le altre.

Misura delle pappardelle larghezza 3cm lunghezza da 10cm.

Preparazione del ragù:

In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.

Aggiungere il lardo tritato, la cipolla, la carota, il sedano tutti tritati e far rosolare mescolando.

Unire la carne trita, la foglia di alloro, sale, pepe e noce moscata e far rosolare bene mescolando.

Versare il vino rosso e far evaporare completamente a fiamma vivace.

Aggiungere la passata di pomodoro, cuocere per 60 minuti a fiamma bassa aggiungendo, se la preparazione asciugasse troppo, un po’ di brodo vegetale, mescolare di tanto in tanto.

A cottura ultimata eliminare la foglia di alloro e tenere da parte il ragù.

Nella pentola di brodo vegetale bollente mettere un cucchiaino di olio, serve per non fare attaccare la pasta in cottura, mettere a lessare le lasagne per 5 minuti a fiamma moderata.

Scolarle al dente versarle in una zuppiera, versare il ragù preparato, il parmigiano, le fettine di tartufo e mescolare bene.

Servire in tavola direttamente nella zuppiera.

 

 

 

Nota

DADO VEGETALE

Ingredienti: 250gr sale grosso – 300gr carote – 200gr sedano – 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) – 2 spicchi d’aglio – 10 foglie di salvia – 1 rametto rosmarino – 1 mazzetto prezzemolo – 4 vasetti Bormioli da 250gr –

Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.

Cotte le verdure, frullarle, con minipimer ad immersione, con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.

A questo punto si possono intraprendere 2 vie:

una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede  che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per  fare il sottovuoto.

I vasetti si possono mettere in frigorifero o in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno.

Le dosi di riferimento sono: 1 cucchiaino equivale ad 1 dado industriale.

Con il dado preparato può essere utilizzato per tutte le preparazioni in cui è richiesto l’uso di dado o brodo vegetale.

Per le Pappardelle alla Piemontese, se si vogliono accelerare i tempi, si possono acquistare quelle secche al supermercato, ma per la cottura seguire le istruzioni riportate sulla confezione dal produttore.

Non sono la stessa cosa di quelle fatte in casa ma sono buone comunque.

 

 

Pappardelle o pasta corta con crema di pomodoro

 

Pappardelle al ragù

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