Ingredienti
- 250gr Farina 00
- 1 uovo
- 50ml Acqua
- 50ml Olio Evoo burro
- 1 cucchiaio Sale
- 1/2 cucchiaino Bicarbonato di sodio
Direzione
Pasta fillo o phillo
La Pasta fillo o phillo si utilizza per gli involtini primavera cinesi o per i samosa indiani, oltre ai piatti della cucina greca e turca, la pasta fillo può essere usata anche per le preparazioni come: strudel, pie, sfogliatine, salatini e torte salate.
Per preparare la Pasta fillo o phillo,
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Scaldare l’acqua con il burro ed il sale in un pentolino o nel microonde.
Mettere la farina, l’uovo ed il bicarbonato in una ciotola e versare sopra l’acqua ed il burro sciolto, tiepidi.
Con tutti gli ingredienti nella ciotola, impastare per qualche minuto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Lasciar riposare l’impasto per 60 minuti.
Formare delle palline, da stendere ed usare per le preparazioni.
Stendere la pasta fillo sottilissima è impresa ardua e difficile il segreto è lasciar riposare la pasta il più possibile e più sarà facile da lavorare da 60 a 90 minuti.
Per evitare che al tatto la fillo si buchi, ungere leggermente le mani e lavorare soprattutto con i polpastrelli di pollice e indice per sistemare la pasta nella maniera preferita.
Le prime volte la pasta si bucherà ma se si utilizzerà arrotolata o accartocciata i buchi non si noteranno.
Il segreto della pasta fillo è l’acqua calda, non usare acqua tiepida ma acqua calda perché aiuta l’impasto a restare elastico anche se compatto.
Nota
alcuni utilizzano il burro al posto dell’olio ma risulta essere troppo pesante per cui è meglio utilizzare l’olio evo, specie se è di buona o ottima qualità.
La pasta fillo o phyllo di origine greca, significa “foglia,” è una varietà di pasta sfoglia preparata in sottilissimi
fogli separati.
E’ rapida da preparare, cuoce rapidamente e si utilizza in forno o fritta per preparare vari piatti di alta cucina sostituendo anche l’involucro di svariati involtini in varie cucine del mondo.
Per la sua estrema versatilità ha trovato innovativo e svariato impiego anche nella cucina italiana.
E’ utilizzata sia nella preparazione di dolci, che di piatti salati.
Tradizionalmente e storicamente è utilizzata in tutto il medio oriente per i dolci ripieni di noci e pistacchi e immersi in uno sciroppo di zucchero come il baklava.
Ha molto successo anche nella cucina italiana, soprattutto per il tempo di cottura ridotto.
E’ molto apprezzata anche per il limitato contenuto di grassi.
Si presta ad essere utilizzata come involucro per moltissime preparazioni.
La pasta fillo è una specie di pasta sfoglia sottilissima, preparata senza l’aggiunta di grassi, senza zucchero e senza lievito.
É molto usata nella cucina greca, turca e medio orientale, sia per i dolci tipo baklava, il dolce con miele e noci sia per i piatti salati.
La pasta fillo è neutra, quindi può essere usata sia per i dolci che per i piatti salati.
La pasta fillo si utilizza per gli involtini primavera cinesi o per i samosa indiani, oltre ai piatti della cucina greca e turca, la pasta fillo può essere usata anche per la preparazioni tipo strudel, pie, sfogliatine, salatini e torte salate.