Ingredienti
- 320gr Penne
- 500gr Pomodorini
- 100gr 'nduja
- 2 Cipolla rossa tropeapiccole
- 100gr Pecorinocalabro o provolone
- 4 cucchiai Olio Evo
- qb Sale
Direzione
Penne ‘nduja e pomodorini
Le Penne ‘nduja e pomodorini sono un primo piatto dai sapori decisi. La protagonista indiscussa di questo primo piatto è la ‘nduja un salume tipico della Calabria. Le Penne ‘nduja e pomodorini sono un primo piatto per gli amanti del piccante, una ricetta semplicissima saporita e piccante.
Per le Penne ‘nduja e pomodorini disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Pelare, lavare, tritare le cipolle e tenere da parte.
Lavare, togliere il picciolo, tagliare a metà i pomodorini e tenere da parte.
In una pentola capiente cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Scaldare l’olio evo in una padella antiaderente, unire i pomodorini tagliati a metà e lasciar appassire a fuoco vivace.
Aggiungere la cipolla tagliata finemente, ai pomodorini e mescolare.
Unire al sugo la ‘nduja a pezzi liberata del budello ed aggiungere un mestolo dell’acqua della pasta, mescolare delicatamente al fine di ottenere una cremina.
Scolare la pasta al dente.
Unire la pasta in padella e mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.
Mantecare con il pecorino o con provolone piccante grattugiato.
Servire le penne con una spolverata di pecorino o provolone grattugiato su ogni piatto individuale.
Nota
Le Penne ‘nduja e pomodorini sono un primo piatto dai sapori decisi. La protagonista indiscussa di questo primo piatto è la ‘nduja un salume tipico della Calabria. Le Penne ‘nduja e pomodorini sono un primo piatto per gli amanti del piccante, una ricetta semplicissima saporita e piccante. L’aggiunta del pecorino calabro o del provolone grattugiato completa al meglio questo piatto.
La ‘nduja è un insaccato calabrese a base di parti grasse del maiale e peperoncino calabrese, è insaccata nel budello cieco(orba), per poi subire il processo di affumicatura. La ‘nduja è tipica delle zone dell’altopiano del Poro, Spilinga in provincia di Vibo Valentia, sarebbe il comune di origine, ma in realtà l’area di produzione è estesa a ben molti comuni, in particolar modo a quelli del versante tirrenico. In Calabria la ‘nduja si consuma spalmandola su fette di pane abbrustolito, meglio se ancora calde, o utilizzata come soffritto per la base di un ragù o di un sugo di pomodoro con aglio. Si può usare per guarnire la pizza, prima degli altri condimenti oppure mettere sulla pizza appena sfornata. Il nome ‘nduja è collegato ad altri due particolari tipi di insaccato costituiti da carne e spezie, il piemontese “salam dla doja” e la francese “andouille”, da cui la ‘nduja prende il nome. Tutti questi termini traggono origine dal latino “inductilia” «cose pronte per essere introdotte», da “inducere”.