Pesce Spada alla Messinese
Il Pesce Spada alla Messinese o Agghiotta di Spada alla Messinese è un secondo piatto molto gustoso, ideale da servire in pranzi o cene a base di pesce con familiari ed amici.
Per il Pesce Spada alla Messinese
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In una tazza con acqua tiepida
mettere a rinvenire l’uvetta per almeno 30 minuti,
scolarla, strizzarla e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le fette di spada, infarinarle e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente i capperi,
asciugare con carta assorbente da cucina,
strizzarli e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di alloro e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla
e tenere da parte.
Pelare l’aglio
e tenere da parte.
Lavare, pestare con la lama di un coltello la gamba di sedano,
tagliarla a pezzetti e tenere da parte.
In una padella antiaderente
mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere le fette di spada infarinate
e farle dorare da ambo le parti, sgocciolarle
e metterle in una teglia da forno.
Nella padella in cui si è dorato il pesce spada mettere la cipolla tritata,
il sedano, l’aglio che si dovrà schiacciare con una forchetta nell’intingolo di spada,
la passata di pomodoro, il pepe,
il sale e cuocere per 15 minuti
a fiamma moderata.
Aggiungere l’uvetta strizzata, i pinoli,
i capperi, le olive e continuare la cottura
per 5 minuti, mescolare bene.
Versare la salsa preparata nella teglia con le fette di spada,
aggiungere le foglie di alloro,
coprire di acqua tiepida tutta la preparazione.
Infornare a forno caldo a 180°C
per 20 minuti o a completa riduzione del liquido.
Togliere dal forno,
depositare le fette di pesce spada con il suo sugo
su di un piatto di portata.
Servire in tavola nella direttamente
su piatto di portata.
Nota
Il Pesce Spada alla Messinese si può accompagnare con fette di pane casereccio abbrustolito.
Il pesce spada (Xiphias gladius) è un pesce osseo marino, unica specie della famiglia Xiphiidae. Si tratta di una specie di grande importanza per la pesca commerciale. È presente nelle zone tropicali, subtropicali e temperate di tutti gli oceani, nonché nel mar mediterraneo, nelMar Nero, nel Mar di Marnara e nel Mar d’Azov. È un tipico pesce pelagico che in certe situazioni si può avvicinare alle coste. Popola in prevalenza acque superficiali ma può scendere fino a 800 metri; di solito non scende sotto il termoclino. Vive in acque tra 18 e 22 °C (i giovanili anche in acque più calde) e nelle zone fredde, effettua migrazioni verso sud in autunno Si tratta di un predatore estremamente versatile e capace di sfruttare svariate risorse trofiche. Caccia colpendo le prede con la spada.
Il pesce spada ha una grande importanza per la pesca commerciale, che viene effettuata in prevalenza con palamiti derivanti e reti da circuizione nonché come bycatch nella pesca al tonno. A livello globale le catture avvengono prevalentemente nel Pacifico nordoccidentale, nel Mediterraneo e nel Pacifico centro orientale.
Le carni sono ottime e impiegate in vari modi, di solito commerciate fresche o congelate ma anche inscatolate. Il pesce spada è un pregiato piatto tipico siciliano e calabrese, pescato e servito a Messina e provincia, ad esempio Taormina, Milazzo, Sant’Agata di Militello, Roccalumera, Barcellona e Reggio Calabria e sua provincia diventandone caratteristica gastronomica delle località nota come pesce spada alla ghiotta. In Giappone è molto usato per preparare il terivaki.
La carne di pesce spada, come quella di altri grossi pesci, contiene alti livelli di metalli pesanti (biomagnificazione), tra cui il mercurio. Di conseguenza ne viene sconsigliato il consumo frequente e soprattutto devono evitarne il consumo i bambini e le donne incinte.